Pov. Tony
Signor Stark...non penso di sentirmi bene...
Le mani mi tremano.
Scusa...
Mi butto pesantemente sulla sedia del mio laboratorio. Sono passati cinque anni da quando non lo vedo, da quando non mi perdo più in quegli occhi nocciola, da quando non lo metto più a disagio, da quando Peter è scomparso dalla mia vita, da quando tutto mi sembra così noioso e monotono. Mi scambierete per un altro eppure sono sempre io: Anthony Edward Stark. Si. Il genio, miliardario, playboy, filantropo sta crollando come un castello di carte: se non è già crollato. Ormai non sono più io: la mia vita senza lui non ha più un senso. Patetico vero? Per tutti sono l'uomo perfetto, felicemente sposato con Pepper Potts: eppure da quando quel ragazzo era entrato nella mia vita molte cose sono cambiate. Molte cose? Ma non prendiamoci in giro Tony! Da quando quel ragazzo è entrato nella tua bella torre non lo abbandoni un secondo! Mi rimprovero mentalmente io: perchè è vero. Ah no mi correggo: non sono più "felicemente sposato con Pepper Potts", perché si, ci siamo presi una pausa e lei è stata molto comprensiva con me. Chi viene con me a costruire un monumento a Pepper Potts?
Non voglio morire...non voglio morire...
<<Jarvis il solito!>> dico massaggiandomi le tempie, cercando di frenare un'altro colpo di panico.
<<Ma signore->>
<<Jarvis: il solito!>>
Subito un braccio meccanico mi passa un bicchiere con una pastiglia sul fondo, che piano piano si sta sciogliendo: come me d'altronde. Prima che possa portare il bicchiere alle labbra Steve, entrato come un fulmine, me lo strappa di mano.
<<Ma che ti salta in testa Rogers->> non mi lascia finire che mi abbraccia. Un abbraccio semplice, ma dannatamente vero, come non ne ricevevo da tempo ormai. Da troppo tempo non sentivo quel dolce tepore, da troppo tempo sono rimasto a soffrire da solo.
<<Scusa>> lo borbotta contro la mia spalla <<so come ti senti...>>
<<Non lo sai>> lo sento sospirare.
<<Anche io ho perso la persona che amo: ho detto che so come ti senti!>> ripete lui.
<<Benvenuto nel club Capitan Ghiacciolo!>>
Signor Stark...la prego...
<<Tony?>>
La prego...non voglio morire!
<<Tony!>>
<<Mi dispiace>> le gambe mi si sono fatte di gelatina e le lacrime mi rigano le guance: Iron man è appena caduto lasciando spazio a un uomo fragile e pieno di insicurezze <<Steve io ho bisogno di lui>>.
<<Lo so Tony... lo so...>> dice aiutandomi a risedermi sulla sedia <<troveremo Peter, Tony, te lo prometto>>.
<<Troveremo anche Bucky, Steve: quel pirla di Thanos non mi può distruggere la ship!>> dico con il mio solito (che però non è più tanto "solito") ghigno facendo ridere il biondo.
<<Te la concedo questa perché è vero. Se per questo io voglio vedere la Starker canon: che cosa credi?>>
Per la prima volta, dopo cinque anni, mi rilassai davvero: parlando di ship con un novantenne.Pov. Steve
<<Ma sei impazzito?!>> mi urla contro Natasha <<Gli stai dando false speranze non lo capisci?!>>
<<Sei tu a non capire Natasha!>> replico io freddo <<ci dev'essere un modo!>>
<<Fammi un fischio quando trovi questo famoso modo!>> dice l'agente dello SHIELD furente <<Sai non abbiamo una giratempo per tornare indietro nel tempo Rogers->>
Arriva una notifica e la rossa la apre: ritrae Scott Lang aka Ant Man (morto anche lui per mano di Thanos) in un vicolo che sembra chiedere aiuto da come si sta sbracciando.
<<Questo è un messaggio registrato vero Nat?>> chiedo io con una punta di incredulità nella voce.
<<Se ti dicessi di no cosa faresti?>>Pov. Tony
Ispiro il dolce profumo dei suoi capelli, quasi piango per la nostalgia. Ci stacchiamo il quanto basta per guardarci negli occhi.
<<Mi è mancata signor Stark!>> balbetta lui con gli occhi lucidi.
<<Anche tu mi sei mancato Bimbo ragno!>>
Mi perdo di nuovo in quegli occhi color caramello e subito dopo il mio sguardo si posa sulle sue labbra: perfette e rosee, ancora inviolate e dannatamente pure.
<<Ti va di sederci?>> dico tirandolo su di me mentre mi siedo su una poltrona del mio ufficio. Appoggia la testa sul mio petto, all'altezza del reattore, e chiude gli occhi accoccolandosi meglio a me. Accarezzo piano i suoi capelli facendolo rilassare, gli sfioro la guancia bollente con la mia mano fredda al che lui rabbrividisce. Sbatte le ciglia e riapre gli occhi.
<<Signor Stark...?>>
<<Si Peter?>>
<<Io...>> balbetta arrossendo adorabilmente <<so che è sbagliato ma... io mi sono innamorato di lei e->>
Non lo faccio finire che lo bacio con tutto l'amore che ho in corpo. È un bacio semplice ma che mi fa provare mille emozioni.
<<Oh Bimbo ragno: anche io ti amo! Anche se l'ho capito troppo tardi>> dico stringendo la presa sui suoi fianchi.
<<L'importante è che l'ha capito!>> disse baciandomi di nuovo a stampo arrossendo.
Ora ne ho la certezza: la Starker è finalmente canon!Pov. Steve
Appena vedo Bucky, il mio Bucky, entrare dalla porta della sala riunioni dove mi sono rintanato, mi sembra di star toccando il cielo con un dito.
<<Punk?!>> mi dice lui sorridendomi. La mia razionalità si è andata a benedire e, con una rincorsa da Pietro Maximoff, gli salto addosso abbracciandolo di slancio mentre lui mi tiene per sotto le cosce.
<<Bucky... mi sei mancato così tanto... non puoi neanche immaginare quanto...>> dico guardandolo con gli occhi lucidi per l'emozione.
<<Anche voi mi è mancato: mio capitano>> dice appoggiandomi sul tavolo. Penso che il mio viso sia di dieci tonalità più rosso. <<sei carino quando arrossisci: anche se lo sei sempre, naturalmente>>.
Bucky che stai facendo?! Stai attentando al mio cuoricino sensibile...
<<Steve?>>
Mi risveglio dai miei pensieri quando sento le sue mani stringermi piano i fianchi, come se avesse paura di farmi male.
<<Si?>>
Lui esita <<Ora o mai più!>> dice prima di unire le nostre labbra. Sono in paradiso, sento gli angeli cantare l'Alleluia! Si mette in mezzo alle mie gambe continuandomi a baciare dolcemente mentre io gli metto le mani tra i capelli. Ci stacchiamo perché a corto di fiato. Io appoggio la mia fronte sulla sua e gli accarezzo la nuca.
<<Ti amo Capitano Rogers>>.
<<Ti amo anche io Soldato Barnes>>.
Comunico ufficialmente a tutti gli shippatori che la Stucky è canon!