Dark love | draco malfoy

twenty-five

«ragazze cavolo sono in ansia, sento che andrà tutto male» esco dalla doccia sentendo per l'ennesima volta quella frase uscire dalla bocca di Melissa
«Mel sei stupenda» dice la ricca facendola calmare
«non sei felice? esci finalmente con Blai» dico iniziando ad asciugare i capelli
«e se non gli piaccio? e se farò una figuraccia? oh cavolo e se mi sporcherò?» inizia ad agitarsi
«placa le paranoie mora» la zittisce Hermione alzando le sopracciglia
Dopo mezz'ora bussano alla porta finisco di allacciare i tacchi e apro la porta della stanza 357
«Mel dai vieni c'è Blai» urlo facendomi sentire, la mora cammina a testa bassa sorridendo timidamente
«cavolo sei una Serpeverde» dico ridendo dandole uno schiaffo sul sedere
Alcuni minuti dopo arriva anche Marco che porta fuori Hermione facendomi restare da sola, continuo a guardarmi allo specchio sistemando ancora una volta il tubino nero semplice.
Aprii la porta pensando fosse Hermione e che avesse dimenticato qualcosa, cosa molto improbabile ma non impossibile, e mi ritrovai davanti Draco vestito con un pantalone nero e una camicia bianca
«pronta?» mi sorride mentre annuisco
Usciamo dal grande hotel e ci incamminiamo per le strade di Parigi, c'era molta gente in giro, i negozi e le piazze erano pieni di luci. Improvvisamente sento la mia mano essere afferrata dalla sua, lo guardo e mi fa segno di seguirlo arriviamo all'entrata di un bellissimo ristorante
«signor Malfoy, signorina Riddle benvenuti un tavolo per due?» ci accoglie un cameriere
Arriviamo al tavolo e iniziamo ad ordinare
«allora si svolge la sua vita signorina Riddle?» domanda prendendo un boccone dal suo piatto
«molto bene signor Malfoy a lei? spero altrettanto bene» rido leggermente
Finita la cena usciamo dal ristorante e una macchina si ferma davanti a noi, un uomo vestito elegante scende e ci apre la portiera, guardo Draco che ride per la mia faccia
«ora che siamo famosi possiamo fare tutto» si sistema al mio fianco e partiamo
«dove stiamo andando?» domando
«lo scoprirai serpe» mette la mano sopra la mia, sorrido involontariamente a quel gesto guardandolo osservare la strada scorrere, è bellissimo
Dopo alcuni minuti la macchina si ferma e davanti i nostri occhi troviamo la Torre Eiffel, mi affretto a scendere sporgendomi dal muretto
«signor Malfoy mi chiami lei per l'orario, buon proseguimento di serata» dice l'uomo vestito in nero per poi scomparire tra il traffico di Parigi
Arriviamo ai piedi della maestosa torre e ci fermiamo a guardarla
«allora Mel e Blai» ride Draco
«oh ti prego sto architettando questa uscita da una vita» rido a mia volta
«mi dispiace solo per la mezzosangue, con Marco sta bene» continua
«non chiamarla più mezzosangue ora siamo tutti amici» dico seria per poi iniziare a ridere
«sai anche tu che è una cazzata» si passa una mano tra i capelli
«no dai stranamente siamo in buoni rapporti tutti quindi»
«e noi?» quella domanda mi fa rimanere per un secondo spiazzata mi giro non riuscendo a capire a cosa volesse arrivare
«noi cosa?» sussurro alzandomi come ha fatto lui
«questo» dice per poi baciarmi