Dark love | draco malfoy

thirty-seven

Ci ritrovammo tutti e tre in un cimitero, potevamo dire abbandonato a se stesso, una grande tomba con la statua del mietitore faceva capolino ai nostri occhi, una cornice in pietra era posizionata alle spalle della morte
"Thomas Riddle 1880-1913,
Mary Riddle 1883-1913,
Tom Riddle 1905-1943"
Questi erano i nomi e le date incisi all'interno della cornice, mentre stavo cercando di capirne di più un rumore mi fece voltare improvvisamente così come gli altri
«Codaliscia?» domando curiosa vedendo uno dei più fedeli seguaci di mio padre
«che cosa ci fai qui schifoso?» mi misi pronta con la bacchetta
«oh no no signorina, la prego non mi uccida» sentì piagnucolare
«papà?» dissi guardando la piccola creatura che aveva tra le mani
Quest'ultimo disse qualcosa che spinse Codaliscia ad utilizzare una delle tre maledizioni senza perdono su Cedric, il topo spinse Harry che finì tra le braccia del mietitore che bloccò con la sua falce
«agisci ora» disse con un urlo flebile mio padre
«cosa dovete fare?» chiedo avvicinandomi, mi sentì tirare e dei mangiamorte mi tennero ferma dalle spalle impedendo ogni mio movimento
Vedo Codaliscia gettare quella sotto specie di creatura, sotto forma di mio padre, all'interno di un calderone.
«osso del padre donato senza consenso» inizia il topo tirando furi una delle ossa di mio nonno per poi inserirla sempre nel calderone
«carne del servo sacrificata con consenso» alza la mano per poi tagliarsela
«sangue del nemico prelevato con la forza» si avvicina a Harry facendogli un taglio sul braccio
«un pezzo dell'anima del suo erede» dice per poi avanzare verso di me, mi punta la bacchetta al cuore facendo poi uscire una piccola nuvoletta di nebbia, tornai a respirare sentendo il cuore in affanno
«il signore oscuro sorgerà di nuovo»
Il calderone iniziò ad andare in fiamme mostrando poi la figura di una creatura viscida e distorta essa venne ricoperta da una nube nera e fu da ciò che rinacque mio padre.
Lo vidi avvicinarsi a me, mi guardò attentamente e poi allungò le braccia abbracciandomi
«oh figlia mia, quanto sei cresciuta sei diventata bellissima»
«che ci fai qui?» domando osservando ogni suo movimento
«oh beh il mondo magico è fin troppo tranquillo senza di me, dovevo ritornare» si gira verso sfregiato 
«quasi stavo per dimenticarmi di te»
Si sistema al centro del cimitero e richiama tutti i suoi mangimorte più fedeli e devoti al solo signore oscuro, levandogli poi ognuno la propria maschera
Harry riesce a liberarsi dalla presa della statua e inizia a lanciare incantesimi contro mio padre
«Potter fermo, così morirai» urlo invano
Mi stacco dalla presa dei mangiamorte e recupero il corpo di Cedric, Harry corre verso di noi
«accio» e tira la coppa a se
Torniamo nel campo di quidditch, il rumore assordante delle trombe del coro e gli urli di gioia si fermano quando Harry inizia a piangere abbracciando il corpo, ormai senza vita, del suo amico. I professori si precipitano verso di noi e il padre di Diggory inizia a urlare in preda alla disperazione, poi mi punta il dito contro iniziando a riversare le colpe della morte di suo figlio su di me.
«sei stata tu, brutta ragazzina»
«voi Riddle siete una maledizione» urla facendo zittire tutti
Gli sguardi erano tutti puntati sul padre del tassorosso, riuscivo a capire il perché di quelle frasi la perdita di un figlio è qualcosa di orribile sopratutto se così giovane, ma comunque dovevano sapere che nonostante il mostro di mio padre il mio cognome doveva sempre essere trattato con rispetto.
«potete dire o pensare qualsiasi cosa su di me, mio padre o la mia famiglia, ma ricordate di portare sempre rispetto ai vostri superiori» lo guardo dritto negli occhi
«Voldemort è tornato» dice Harry facendomi formare un ghigno involontario sul volto