𝑅𝐸𝑀𝐸𝑀𝐵𝐸𝑅 𝑀𝐸~ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋ

32

La mattina seguente Hyuck, si svegliò con le braccia di Mark attorno la sua vita.
Si girò di poco e ricordò l'accaduto dell'altra sera.
Si alzò lentamente dal letto per poi dirigersi in bagno per mettersi i vestiti per scuola.
Si stava sbrigando, non voleva incontrare Mark quella mattina si sarebbe vergognato fin troppo.
Uscì dal bagno e controllò se gli occhi di Mark fossero ancora chiusi in effetti lo erano. Ma non poteva lasciarlo dormire, avrebbe perso una giornata di scuola, così si avvicinò a lui e gli diede qualche colpetto sulla spalla.

"M-mark, svegliati" scuoteva il corpo del maggiore ma niente.

Si fece coraggio e gli lasciò un piccolo bacio sulle labbra, allora Mark decise di aprire gli occhi.

"Piccolo, buongiorno" disse Mark poggiando la sua mano sulla guancia di Hyuck.

"Alzati sennò fai tardi" disse Hyuck tirando un cuscino in faccia al maggiore.

"Cosa hai appena fatto!?" urlò Mark tirando un altro cuscino in faccia a Hyuck.

I due si ritrovano a combattere tra loro affinché, Hyuck si ritrovò sotto Mark.

Le loro labbra erano così vicine allora Mark, impaziente, dimezzò la distanza tra loro, così da farle scontrare.

Fù un bacio semplice, lento.

"Sei sembre più bello" disse Mark accarezzando i capelli di Hyuck, per poi baciare la fronte del piccolo.

"Mi sono innamorato di te Hyuck"
Pensava Mark. Avrebbe tanto voluto dirgelo, ma non era facile. Anzi per uno come lui gli serviva minimo un anno per mettere quattro parole in una frase del genere.
Ma sapeva che era meglio dirlo al più presto.

Mark si tolse dal più piccolo e andò a prepararsi.

[...]

Approposito, mancava davvero poco e l'anno scolastico stava per finire. Mancavano all'incirca 2 settimane se non di meno.

Mark teneva stretto a se la mano del piccolo, mentre avevano gli occhi di tutti adosso.
Li stavano scambiando per una coppia.

Durante l'ora di pranzo, mentre i ragazzi stavano seduti a mangiare, Jaemin si accorse dei segni violacei sul collo di Hyuck, idem Mark. Stava pensando che i due avessero fatto qualcosa la sera prima dato che lui, con i suoi occhi magici, si rese conto quando Hyuck stuzzicò Mark durante il film. Ma li lasciò fare. Sapeva benissimo che entrambi provano qualcosa.
D'un tratto mentre i ragazzi mangiavano a distrarli fu il cellulare di Mark che ricevette una telefonata da Taeyong.

"Hyung, sono a scuola, dimmi" disse il corvino alzandosi andando in bagno.

Hyuck lo guardò sorridendo per poi prendere un altro boccone dal suo piatto.

"Haechannie, ma quei bellissimi succhiotti sul collo?" chiese ridendo Jeno.

A quanto pare Jaemin non fu l'unico che se me rese conto.

"Cosa? Ma nooo, ho solo sbattuto, ti paree" rideva nervoso Hyuck toccandosi il collo.

Dopo qualche minuto ritornò Mark che avaveva uno sguardo alquanto preoccupato. Prese Hyuck per il polso e lo portò al bagno insieme a lui.

"M-mark che hai?" chiese confuso Hyuck mentre si faceva trasportare dal maggiore.

Il corvino entrò in uno dei tanti bagni per poi chiudere la porta a chiave.
Hyuck non stava letteralmente capendo nulla, ma sentiva le mani sudate. Vedere Mark in quello stato gli metteva ansia.
Dopo diversi secondi di guardarsi dagli occhi alle labbra, il maggiore attaccò le labbra del più piccolo, baciandolo appassionatamente.
Hyuck ancora non capiva il motivo delle azioni di Mark ma non poteva dire che gli dispiaceva.

"Mark che ti prede?" chiese Haechan spostando Mark di qualche centimetro dal suo volto.

"Zitto perfavore" disse per poi continuare a baciare le labbra rosse e carnose del piccolo.
Le loro mani s'incrociano durante il bacio e questo, Hyuck, lo trovò carino tanto da sorprendere durante il tutto.

"Non sorridere così, mi uccidi" disse Mark sulle labbra.

Il loro bacio diventò talmente voglioso da far alzare la maglia a Hyuck, iniziando ad analizzare ogni parte della schiena con la punta della sue dita. Hyuck non poté far altro che far uscire gemiti dalle sue labbra, sentendo quel contatto tra pelle fredda e pelle calda.

Ovviamente ci doveva essere sempre qualcosa a rovinare i loro rapporti, e sta volta fu la campanella, che annunciò l'andare in classe per la prossima lezione.

"Che palle! R-" sbatté Mark il pugno sul muro in cui era poggiato Hyuck.

"Sta volta non mi dire che non è successo niente" lo fermò Hyuck per poi aprire la porta del bagno lasciando Mark senza finire la sua frase.

Mark uscì anche lui dal bagno per poi incontrarsi con Lucas che in quel momento si trovava con Jungwoo.

"Hey yo Mark, ti è arrivata la chiamata da Taeyong?" chiese Lucas guardando dispiaciuto il più piccolo.

"Sfortunatamente si, non so proprio come dirlo a Donghyuck..."

"Una lettera, scrivigli una lettera" disse mettendo il suo braccio attorno le spalle del corvino.

Mark ci pensò durante le lezione tanto da non riuscire a star concentrato.
Non voleva che ciò accadesse, non voleva perdere di nuovo Hyuck.

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Scusate per questo capitolo torendo... *Seoul mafia è entrato in chat*