𝘛𝘪 𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘢𝘷𝘰 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘷𝘪𝘳𝘪𝘭𝘦..| 𝗞𝗶𝗿𝗶𝗯𝗮𝗸𝘂

7•Falsificazione.

[ 𝗥𝗲𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼. ]

- Skip Time -
Alcune settimane dopo l'inizio della scuola.

- Mina pov's -

Osservavo Kirishima cercare di attaccare bottone e avere una conversazione pacifica con Bakugo un'altra volta ancora..Non si era arreso, nonostante fossero passate settimane dal primo giorno in cui si auto promise di diventare suo amico, lui continuava a provarci.Non si demoralizzava mai, era incredibile.

Non sapevo il perché-ma ero certa che Kirishima sarebbe riuscito a diventare amico di Bakugo. Da quando lo avevo conosciuto avevo capito molte cose di lui, anche se saltavano subito all'occhio..era una persona molto positiva, solare, divertente e soprattutto socievole. Ero sicura che sarebbe riuscito a influenzare anche Bakugou, non lo avrebbe fatto diventare gentile magari ma sarebbe riuscito a convincerlo che non era veramente da solo contro il mondo e sarebbe diventato un suo amico..e magari anche di più.

𝘋𝘦𝘷𝘰 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘢𝘴𝘴𝘰𝘭𝘶𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢．

Decisi di proporre di fare un'allenamento speciale, ovvero un allenamento a coppie..in modo tale da farli avvicinare. I Pro Heroes e All Might accettarono, erano molto contenti e avevano da subito amato l'idea, soprattutto perché essendo al primo anno sarebbe stata una possibilità per osservarci mentre lavoravamo insieme e per vedere le nostre abilità in gruppo avendo già visto quelle personali. Ma le coppie venivano estratte a sorteggio, in modo tale da mischiare un po' i gruppetti che si erano creati, lo scopo era quello di non farci decidere con chi fare questo fantomatico allenamento..chiaramente ci avevano sottovalutato, e anche molto.

Escogitai un piano e con l'aiuto di Denki falsificai i bigliettini, date le coppie che avevamo creato sarebbe dovuto essere ovvio che qualcosa non andava, ma confidavo nella stanchezza del prof Aizawa.

- Uraraka pov's -

Quando Mina ci descrisse che allenamento voleva proporre eravamo tutti molto contenti, e fummo ancora più contenti quando i professori ci permisero di farlo. Decisero di fare un sorteggio per fare le coppie, cosa abbastanza comprensibile e ragionevole, mi incaricarono di prepararli e così feci..Mina so propose per aiutarmi e io accettai senza pensarci troppo, lei mise i bigliettini in un contenitore mentre io andai a buttare i ritagli mal venuti nel cestino, quando tornai avrei potuto giurare che i bigliettini sembravano più piccoli ma non ci pensai troppo.

Il professore estrasse i biglietti e pian piano scrisse tutte le coppie su un foglio protocollo, finí giusto in tempo per la fine della lezione quindi prese il foglio si diresse verso l'esterno e dopo aver preso una puntina lo appese sulla piccola bacheca che avevamo fuori alla classe. Essendo tutti molto curiosi andammo a leggere subito le coppie che erano state sorteggiate.

Per mio dispiace notai che non ero finita in coppia con Deku ma bensì con Iida, ma non mi lamentai affatto-anche per erano entrambi dei miei buoni amici. Deku invece era molto contento di non essere uscito in coppia con Bakugo, anche perché tutti sapevamo che uno di loro non ne sarebbe uscito vivo..è quel qualcuno non sarebbe dicerto stato Bakugo.

- Bakugo pov's -

Non ci volevo credere, volevo prendere quel foglio e strapparlo in mille pezzettini-per un qualche secondo ripensai a quei mille pezzettini di vetro provenienti dalla mia ex sveglia. Continuavo a rileggere i nostri nomi uno affianco all'altro, nero su bianco. Ero grato di non essere finito in coppia con Deku, avrei preferito fare allenamento da solo o comunque in 'gruppo', non in coppia.

Non avevo il coraggio di girarmi o di svegliarmi dai miei pensieri, sapevo già che quel coglione mi stava guardando con un sorriso stampato in faccia..come sempre, non importava quanto io lo insultassi o lo trattassi male perché a prescindere da quello che facevo lui il giorno dopo si presentava fuori la mia stanza per camminare verso la scuola insieme con un sorriso gigantesco in viso, stava lì sorridente consapevole che la mia prima reazione sarebbe stata sempre quella di sbattergli la porta in faccia- non perché non fossi pronto- ma perché non volevo fare la strada con lui, e poi mi aspettava finché non riaprivo la porta e dal quel momento mi si affiancava per tutto il cammino.

Non lo sopportavo. Non ci riuscivo.

Durante la notte lo sentivo russare attraverso il muro sottile che divideva le nostre stanze, la mattina durante il cammino per arrivare a scuola mi parlava dei sogni strani che aveva fatto la notte precedente anche se io lo ignoravo oppure lo minacciavo. Il pomeriggio lo sentivo disperarsi per i compiti che ci assegnavano, e quando andava in bagno a fasi la doccia la sua voce squillante mentre era occupata a cantare sovrastava pure il rumore dell'acqua che scorreva. Quando arrivai il primo giorno ero convinto che il mio problema sarebbe stato quello sfigato dai capelli verdi..invece la vita per me aveva avuto altri piani, ancora più fastidiosi di quel che mi aspettavo.

Mi sarebbe bastato un po' di spazio per respirare per almeno considerare l'idea di farlo veramente diventare mio amico, anche se...

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𝗔𝗻𝗴𝗼𝗹𝗼 𝗔𝘂𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 🖤

Eccolo!🌼🌤
È corto ma spero vi sia piaciuto!! XD