8•Le parole fanno male.

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[ 𝗥𝗲𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼. ]
- Kirishima pov's -

Ero molto contento e sorpreso di essere capitato con Bakugo, se le coppie le avessimo fatte noi sarei riuscito sicuramente a convincerlo a stare in coppia con me- anche perché nessun'altro si sarebbe proposto e se invece le avessero fatte i professori non ne sarei stato certo ma ero convinto che sarebbe stato molto probabile che ci mettessero in coppia insieme, visto che tutti ormai sapevano le mie intenzioni con Bakugo..ma invece avendo fatto il sorteggio era quasi impossibile capitare insieme, ma evidentemente una volta ancora il destino aveva deciso di aiutarmi.

Fuori avevo un sorriso stampato in faccia ma dentro ero molto in ansia, le mie mani che erano strette in dei pugni iniziarono a sudare leggermente proprio come il primo giorno. Guardavo il retro della testa di Bakugo come se da un momento all'altro sarei riuscito ad ascoltare i suoi pensieri, la mia più grande paura era il fallimento..e stare in coppia con Bakugo mi metteva molta più pressione di quello che speravo.

Quella prova sarebbe stata molto difficile e io non volevo fallire, più che altro non potevo fallire-insomma Bakugou mi avrebbe ucciso.

Bakugo era molto più bravo di me, statisticamente parlando e non solo. Forse l'unico aspetto in cui lo battevo era la forma fisica, essendo io più palestrato e allenato sia per volere che per via del mio quirk, ma per il resto non riuscivo a batterlo..aveva una tecnica sul campo che era qualcosa di incredibile, avvolte era facile prevederlo per via della sua rabbia che lo portava a fare azioni improvvise ma normali per un tipo come lui. Non c'era competizione e io non volevo che c'è ne fosse, per carità..Però la coppia era un po' sbilanciata.

Avevo molta paura di tornare il me stesso delle medie, nonostante avessimo già fatto varie prove sentivo che questa sarebbe stata un vero incubo..ed essere distratti per via della preoccupazione o esitare durante una prova oltre al fallimento può portare anche a gravi infortuni, per non parlare del fatto che si distrugge completamente il senso della prova in sé. Mi sentivo come il me adolescente, la paura e l'esitazione avrebbero potuto prendere di nuovo il meglio di me..Di solito dagli errore si impara, ma a me quell'errore aveva solo ferito, anche se ero cambiato.

- Bakugo pov's -

Vedevo il rosso un pò in soprappensiero, aveva sempre il suo solito sorriso in faccia..come sempre, ma stringeva le sue mani in dei pugni non leggeri e con entusiasmo- erano strettissimi, a tal punto da fargli diventare le nocche bianche, e le sue mani erano sudaticce. Mi sarei azzardato a dire che era scontento di essere finito in coppia con me ma che non voleva darlo a vedere, forse per non sembrare scortese o maleducato...Le mie teorie vennero smontate facilmente da una stretta leggera ma decisa sulla mia spalla destra.

𝘔𝘦𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘶𝘪 𝘴𝘦 𝘴𝘪 𝘴𝘷𝘦𝘨𝘭𝘪𝘢, 𝘯𝘰𝘯 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘮𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪 𝘥𝘪 𝘧𝘢𝘭𝘭𝘪𝘳𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘢..𝘦 𝘯𝘦𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘶𝘪.

"Capelli di merda, se vuoi rimane a pensare a chissà che cosa- rischiando di compromettermi, evita di scendere in campo!"

Non potevamo permetterci si perdere, non potevo permettermi di perdere. Era una prova importante.

"M-Ma che dici! Vedi che stavo pensando a qualche tecnica da usare- niente di più!"

La sua presa sulla mia spalla si fece sempre meno forte finché eventualmente non scomparì completamente accompagnata da dei leggeri passi, girai giusto il mio capo e vidi che si era spostato davanti alla finestra del lungo corridoio. Rigirai il mio capo anche nella direzione opposta per osservare velocemente il resto del corridoio, c'era qualche persona qui e lì che chiacchierava o si dirigeva chissà dove- il resto delle comparse della nostra classe si erano diressi al piano terra per dare un ultima occhiata ai loro armadietti prima di andare nella mensa della scuola, essendo arrivata l'ora di pranzare. Eventualmente mi girai completamente senza però avvicinarmi al rosso che era ancora pensieroso.

"Tsk..Ma se si vede lontano in miglio che sei preoccupato, non mi avrai mica preso per un coglione?"

"Ma non é vero- E anche se lo fossi non sarebbe un problema tuo, la tua sfacciataggine non é molto meglio..l'unica differenza e che almeno io non sono un cafone!"

Kirishima che alzava la voce con me- questa era bella. Anche lui ormai si era girato e mi guardava in faccia, le sue iridi rosse fuoco sembravano ancora più infuocate del solito..avevo evidentemente toccato un tasto dolente, ma anche lui aveva fatto parlare quella bella boccuccia che si ritrovava troppo e a vanvera. Purtroppo per lui però io pensavo che rispondere con le parole dopo un po' diventasse futile, e che le mie mani fossero più brave della mia bocca a fargli capire che si doveva dare una fottuta svegliata..quindi lasciai passare tutte le mie forze dal non avvicinarmi nemmeno a lui al prenderlo per il colletto della camicia e di sbatterlo al muro, cercando di non farlo troppo forte per evitare che arrivassero dei professori prima che mi fossi chiarito col rosso.

[ non preoccupatevi, non ho sbagliato a scrivere, futile é un sinonimo di inutile nel caso non lo sappiate ;) ]

"Pensi che ti lascerò farmi fare qualche figura di merda, eh? Se non ti senti alla mia altezza non ti presentare proprio a fare l'esercitazione!"

Stringevo cosi tanto i pugni che le mie nocche erano diventate lo stesso colore della camicia, un po' come le sue mentre leggeva il foglio appeso scocciatamente sulla bacheca. Per un secondo dopo aver visto la sua faccia cambiare espressione e colore pensai a lasciare la presa e andarmene, ma la mia rabbia ormai aveva preso la meglio e quindi l'unica cosa che mi restava da fare era portare a termine il trasmettimento del mio messaggio.

"Se pensi che la gente si impietosirà per te in futuro nel mondo dei pro-hero ti sbagli, al massimo potrai fargli pena- se non ti senti abbastanza per questa scuola ritirati e fai un paciere a tutti."

A quel punto non avevo neanche più bisogno di alzare la voce, ero sicuro dallo sguardo sulla sua faccia che aveva capito l'antifona. Lasciai bruscamente il suo colletto facendolo scivolare lentamente sul muro finché non tornò con i piedi a terra, lo guardai per qualche istante- probabilmente con disgusto dipinto sul mio viso. Mi girai senza guardarmi indietro e scesi le scale, notando che l'orario di pranzo era praticamente finito mi diressi ai dormitori per cambiarmi e mettermi il mio 'costume' per fare la prova che si sarebbe tenuta dopo un'ora circa.

Mentre camminavo verso i dormitori, nonostante fosse ora di pranzo e ci fossero persone ovunque mi girassi, c'era un tranquillo ma allo stesso tempo assordante silenzio ad accompagnarmi.
Pensai e ripensai a quello che avevo detto, e per quanto potesse sembrare brutale e crudele alla fine era la più semplice delle verità, per me sarebbe stato più crudele illuderlo che un giorno in futuro lo avrebbe compreso e capito senza pensarci troppo.

- Skip Time -
Sul campo di allenamento.

Nonostante la nostra discussione sul campo non lasciammo trasparire niente, anzi stavamo spaccando tutto e tutti. La prova consisteva nel battere vari robot sparsi in vari piani di un palazzo creato con delle intelligenze artificiali, con l'unica interferenza che sarebbe dovuta essere un robot decisamente piuttosto grande e capace di cui noi non sapevamo niente.

Ad un certo punto, mentre stavo sterminando un robot trovato lì in un corridoio in uno dei piani più alti, vedo una luce giallastra arrivare dal mio lato sinistro. Pensavo che semplicemente capelli di merda avesse distrutto un'altro robot lanciandolo nel muro creandoci un buco dentro- facendo di conseguenza entrare la luce. Nemmeno il tempo di girarmi che lo vidi correre verso di me, potevo sentire il suo respiro profondo mentre correva e dei rumori strani, che non riuscivo a capire se provenissero da un robot o da i suoi passi pesanti sul pavimento..mi si lanciò contro e mi scaraventò contro un muro lì vicino, facendo ripassare per l'ultima volta davanti a gli occhi la scena che si era creata a ora di pranzo nel corridoio prima che diventasse tutto buio poco dopo aver sentito un dolore allucinante alle costole...

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𝗔𝗻𝗴𝗼𝗹𝗼 𝗔𝘂𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 🖤
In questo capitolo ho messo solo il punto di vista di Bakugo e Kirishima, per far capire meglio.

E niente,ora vado a fare la videolezione :|

Ciao!👋✨

𝘛𝘪 𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘢𝘷𝘰 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘷𝘪𝘳𝘪𝘭𝘦..| 𝗞𝗶𝗿𝗶𝗯𝗮𝗸𝘂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora