Fuga da New York - L'incredibile fuga del grande Raphael

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«Esibizionista»
«Ehi guarda che se non c'ero io quello col cavolo che quello arrivava così lontano»
«Ogni tanto mi domando come facciamo a sopportarti»
«Rispose quello con la mentalità di un pervertito»
«Metà grazie»
«Giusto, metà pervertito e metà secchione»
«Ti odio»
«Su che voglio raccontare la mia parte di storia, tutto ebbe inizio in una notte buia e tempestosa»
«Ma fammi il piacere»

«Esibizionista»«Ehi guarda che se non c'ero io quello col cavolo che quello arrivava così lontano»«Ogni tanto mi domando come facciamo a sopportarti»«Rispose quello con la mentalità di un pervertito»«Metà grazie»«Giusto, metà pervertito e metà sec...

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Shredder aveva appena colpito a morte il topo umanoide, con i suoi artigli. La tartaruga con la maschera rossa si lanciò in un attacco forsennato contro di lui, ma questi evitò ogni suo colpo scaraventandolo a terra con un semplice calcio, mentre gli altri erano rimasti paralizzati.

«Sciocchi, ora non potete più nulla contro di me.»

«Come diamine ha fatto a diventare così forte» esclamò quello con la maschera viola.

«Sarà diventato super saiyan, come quelli in televisione!»

«Michelangelo, quando la smetterai di fare battute idiote?»

«Siete così patetici da discutere in un momento del genere? Il vostro maestro è morto, rendetegli gli onori necessari, domani verrò a cercarvi e vi ucciderò.» disse l'uomo di metallo sparendo in una nuvola di fumo.

«Razza di pallone gonfiato!»

«Basta Raph» lo rimproverò il fratello maggiore.

«Ha parlato il grande capo» sbuffò lui.


Erano tutti e quattro davanti alla piccola lapide che riportava "Qui giace Splinter, maestro e padre".

«Maestro terrò questa famiglia unita in tuo onore» Leonardo si chinò poggiando davanti alla roccia due katane spezzate, poi si fece da parte.

«Non ci ha mai fatto mancare niente, questo è il primo chip che ho creato e voglio lasciarlo qui» anche Donatello, imitando il fratello maggiore, si spostò di lato facendo spazio a Raphael che senza dire nulla adagiò il bastone del suo maestro accanto agli oggetti lasciati dagli altri.

«Maestro ti lascio questa pizza ai formaggi» fra le lacrime Michelangelo poggiò per terra un cartone di pizza.

La tartaruga dalla maschera viola alzò il coperchio della scatola mostrando una singola fetta.

«Micky dove il resto della pizza?»

«Beh avevo fame... ed ero anche triste, sapete non è mai una buona combo.»

Leonardo scosse la testa sorridendo per poi intimare agli altri di andarsene prima di venire visti da qualcuno.

Lasciato il cimitero si diressero su un tetto per decidere come comportarsi.

«Ragazzi io credo che dobbiamo lasciare la città, Shredder è diventato troppo forte, forse lontano da qui possiamo allenarci e riorganizzarci per sconfiggerlo in futuro e...»

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