Epilogo

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<<Signor Hwang...>>intervenne il professore d'improvviso.

L'aula calo nel silenzio più profondo, mentre tutti gli studenti che stavano ascoltando minuziosamente la lezione di biologia voltarono i capi verso il ragazzo appena citato.

Hyunjin spalancò gli occhi portandoli al professor Park, che lo fissava con un'espressione scura.

<<Si?>>chiese a fil di fiato.

<<Quando avrà finito di guardare il signor Kim con così tanto interesse, gradirei un minimo della sua attenzione.>>

Hyunjin tossí imbarazzato abbassando il capo per nascondere il viso in fiamme, e tutta l'aula scoppiò in una risata fragorosa.

Non era nulla di nuovo, in realtà.

Capitava a quasi tutte le lezioni che Hyunjin perdesse la cognizione del tempo, rimanendo totalmente imbambolato a fissare Seungmin.
Ormai ci avevano tutti fatto l'abitudine anche se all'inzio era stato... strano. Decisamente. Hyunjin non aveva una bella reputazione, si vociferava fosse il Re dei cuori infranti e non aveva mai avuto una relazione stabile, ma da quando Seungmin era comparso nella sua vita...nient altro sembrava più esistere per lui.

Hyunjin lo chiamava colpo di fulmine perché, infetti, non aveva altro modo di definirlo.

E ormai lo avevano capito anche i muri che Hwang Hyunjin aveva completamente e irrimediabilmente perso la testa per Kim Seungmin.

Ma...destino voleva che per Seungmin non fosse la stessa cosa. Al minore lui non piaceva, anzi...sembrava quasi trovarlo irritante. E più Hyunjin provava ad avvicinarlo, più Seungmin si allontanava.

La lezione terminò un quarto d'ora più tardi, l'aula si svuotò velocemente e Hyunjin fu uno degli ultimi a lasciare la stanza.

Fuori pioveva. Era scoppiato un temporale coi fiocchi a giudicare dai fulmini e dal cielo scuro, ma per fortuna Hyunjin aveva la macchina.

Si diresse all'uscita a passo sostenuto, le mani in tasca per cercare la chiave dell'auto, ma proprio una volta giunto nell'atrio si accorse di una certa figura famigliare.

Seungmin era acquattato al suolo, vicino l'aiuola di rose non ancora fiorite, aveva il cappuccio in testa e nessun ombrello, ma non dava l'impressione di essere infastidito dalla pioggia. Era semplicemente appollaiato lì, il capo basso e sembrava stesse cercando qualcosa.

𝖬𝗂𝖽𝗇𝗂𝗀𝗁𝗍 𝖽𝗋𝖾𝖺𝗆𝗌 | 𝗆𝗂𝗇𝗌𝗎𝗇𝗀 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora