❥One-Shot【Multifandom】

Cole x Chowako

! TUTTI I CREDITI DELL'IMMAGINE A CHI L'HA FATTA !

🌸BOY X GIRL🌸

fandom= ninjago (Chowako è l'oc di chi mi ha richiesto la one-shot)
richiesto da= S_ismyname_
tipologia= smut

scena zozza
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Appena rientrato nel dojo insieme agli altri, mi fiondai in cucina, assetato come non lo ero mai stato.
Gli allenamenti di Wu stavano diventando sempre piú pesanti, se fatti in giardino con il sole cocente e 50 gradi all'ombra.

Spalancai la porta a bocca aperta, senza la parte sopra della divisa e sudato come un maialino.

Quello che vidi però mi fece aprire la bocca ancora di piú: Chowako stava davanti al frigo aperto, in slip e una cannottiera aderente.
Nemmeno vidi la torta che aveva appena preso, tanto ero impegnato nel fissargli i glutei.

Quando lei si girò verso di me, per un attimo sobbalzò, poi continuò a tenere saldamente la torta con le mani e arrossì un poco per il mio petto nudo.

«C-cho...?» fu tutto ciò che riuscii a dire.

«Cos'hai, sassolino? Vedermi cosí ti spiazza così tanto?» mi chiese con un sorriso provocante che mi fece solamente venire piú sete.
Piú sete di lei.

Perché in fondo Chowako era imbarazzata piú di me per quella situazione.
Però continuava a fare la dura.
E la provocante.
Bene, ora tocca a me.

Chiusi la porta a chiave con rapidi movimenti e mi avvicinai con passi decisi verso di lei.
Il suo sorrisetto strafottente vacillò, lasciando il posto ad un piccolo visino rosso per la vergogna.

La attaccai ai mobili, appoggiando le mani sul piano cottura.
Appoggiai gli occhi sulla torta, leccandomi le labbra.

«S-se volevi la torta b-bastava chiedere» disse Cho.

Tsk, la torta.
«E se volessi anche te?» sussurrai con la mia voce baritonale, guardandola dritta negli occhi marroni come il cioccolato che mi facevano impazzire.

Lei posò la torta alle sue spalle, prendendomi con l'altra mano la nuca e avvicinarmi di piú al suo viso.

«Per quello non serve chiedere» mi rispose.

Benissimo.
La baciai immediatamente con foga, senza aspettare un secondo di piú.
Dopo solo mezzo minuto le nostre lingue si stavano intrecciando e ormai non avevo piú sete, stavo solamente pensando a come cercare di far smettere al Cole Junior di pulsare.
Ma a quanto pare a Chowako piaceva la cosa, perché mi mise una mano nei boxer, prendendo la mia asta fra le dita e toccando la punta.

Oh, col cazzo che ti do la soddisfazione di sentirmi gemere.

La guardai sorridendo e mordendomi il labbro, drizzando la schiena per vederla meglio.
Lei abbassò i miei pantaloni e i boxer, lasciandoli a terra e iniziando a massaggiarmi come nessuno aveva fatto prima.
Diedi una piccola sbirciatina con la coda dell'occhio al lavoretto che stava facendo e mi sentii come se stessi per venire solamente vedendo la sua mano muoversi così timidamente su e giù sulla mia intimità.

Ma io non ero per niente il tipo che si faceva dominare.
La piccoletta aveva bisogno di capire che il daddy qui ero io.

Immediatamente fermai la sua mano dal bel lavoretto che stava facendo e la sollevai prendendola per il fondoschiena, per poi appoggiarla sopra alla penisola che avevamo.