MONSTER ALLERGY - La Pacificatrice

scoperte

Capitolo 4

La biblioteca di Oldmill è più grande di quel che sembra, è normale per una contrada fantasma, Elena sfoglia un volume sulla storia del piccolo quartiere.

"Hai portato i libri di Sofia?" Chiede a Chiara.

"Sì, eccoli." La ragazza sfoglia distrattamente il libro.

"Puoi togliermi una curiosità? È vero che tra Mattia e Sofia c'è qualcosa?"

Chiara scoppia a ridere provocando l'immediata reazione della vecchia bibliotecaria. "Loro dicono di essere solo amici, ma io penso che ci sia di più, insomma, hai visto come reagiscono quando li prendo in giro?"

"Quindi... Sofia con Zick... nel senso... sei certa che non ci sia qualcosa?" Chiara trattiene una seconda risata.

"No tranquilla, sono molto simili, sai da quello che ho capito Zick non ha molti amici oltre a te, beh anche Sofia non ha altri amici stretti oltre a me è Mattia. Sono molto simili ma nulla di più."

Elena sembra più serena e Chiara la guarda con aria interrogativa. "Ma, Elena non sarai GELOSA?!"

"ASSOLUTAMENTE NO! Dai continuiamo le ricerche."

I viscidi tentacoli le tolgono il respiro, la testa le scoppia e ogni movimento viene bloccato nel momento stesso in cui la sua mente affaticata lo concepisce, il corpo di Sofia viene prosciugato dalle energie e la fronte della ragazza è imperlata di sudore.

"Aiuto...Aiutatemi" La ragazza ansima, la mente è troppo stanca per permetterle di pensare.

"Aiuto...AIUTO!"

Sofia si sveglia di nuovo, in casa non c'è nessuno, sente ancora il viscidume dei tentacoli addosso e ci mette qualche minuto per capire che si tratta di sudore, decide di farsi una doccia, mentre va in bagno passa davanti all'orologio, le 15:30.

"Si può sapere quanto ho dormito?" Pensa la ragazza, prende il cellulare in mano e digita il primo numero che le viene in mente, quello di Zick, sente che lui la può aiutare anche se si conoscono da poco.

L'ascensore che porta alla città sospesa è invisibile agli umani come la città stessa, Mattia rimane dietro Zick e si sente alzare nel vuoto.

"Wow! Qualche volta Sofia mi ha parlato delle città sospese dei mostri, ma non pensavo che fossero così in alto!"

"Sì, e sono anche molto belle, peccato che tu non possa vederle, è uno spettacolo mozzafiato, coff, coff! Come lo smog di BigBurg, Coff coff! Comunque Sofia ha fatto bene a parlartene, così sei preparato."

"Sì, a proposito, tra te e Sofia, c'è amicizia, nulla di più, giusto?"

"Sì, lei non è molto diversa da me, mi fa piacere avere un'amica come lei." Mattia tira un sospiro di sollievo, Zick se ne accorge.

"Ma non è che Chiara ha ragione su voi due?"

"Assolutamente NO!"

"Va bene, va bene comunque non ho alcuna intenzione di rubarti la ragazza, io per Sofia provo solo un forte affetto."

Borombo, il Bombo che si occupa dell'ascensore, li fa salire al piano più alto di Bibbur-Si, il piano su cui si trova il consiglio dei Tutori Massimi, Mattia aspetta fuori, Zick entra e i cinque Tutori lo squadrano, uno di loro prende la parola.

"Domatore Ezechiele Zick, cosa ti porta alla città sospesa?"

"Domande, parecchie anche, ma non per me, per aiutare un'amica."

"Parla."

"Credo che già conosciate la Pacificatrice attualmente in carico, giusto?"

"Certo, anche se non di persona."