Drarry ~ L'Auror Potter - Due parti

1. Evaso di prigione

Puntata 1-

Tre mesi dopo.

<<"Quando un uomo come Philippe Holland si mette in testa una cosa è la fine: questo pomeriggio l'uomo è riuscito ad evadere dal duro carcere di Azkaban con a capo una banda di Dissennatori spietati.

Ma come andranno a finire le ricerche dell'uomo?">>

"Non è possibile..." gemette sommessamente Draco leggendo con velocità la Gazzetta del Profeta nel mentre si stava portando alle labbra una tazza bollente di caffè forte per svegliarsi totalmente dal sonno pesante di quella incredibile mattina.

"Che cosa c'è amore?"

"Oh."

"Perché sei così agitato?"

"Guarda che cosa ho appena letto!"

A quelle parole, Harry prese in mano il giornale che Draco gli stava mostrando e in un attimo il suo respiro si mozzò completamente: non era possibile.

Come aveva fatto Holland ad evadere dal carcere?

"Harry!"

Improvvisamente L'Auror Potter fu costretto a sedersi su di una sedia posizionata lì vicino a lui per evitare di cascare come un sacco di patate per terra.

"Harry stai bene?!"

"Dimmi che non è vero Dray, dimmi che quel pezzo di merda non è evaso sul serio dal carcere!" Urlò in preda alla rabbia più grande ed accecante.

"Purtroppo è così." Rispose il biondo per poi sedersi in ginocchio davanti al moretto che in quel preciso istante aveva lo sguardo vuoto, completamente perso. "Ma tu devi stare tranquillo amore mio, intesi? Ci sono io con te e ti posso assicurare che non ti lascerò mai."

A quelle parole, il battito cardiaco di Harry iniziò a muoversi con estrema forza, nel mentre i suoi occhioni verdi non poterono fare altro che diventare lucidi dalla gioia provata. 

"Ti amo tanto Dray." disse per poi accarezzargli con delicatezza la guancia. "Sei un uomo splendido, non potevo desiderare di meglio."

"Anche tu sei meraviglioso, Harry: ti amo fin dal primo momento che ti ho visto." sorrise con un'aria davvero intenerita. "Tu completamente bagnato dalla pioggia che mi chiedevi dov'era il tuo ufficio e io che ricambiavo i tuoi sguardi fugaci ed ero già innamorato di te."

A quelle parole, Harry si abbandonò completamente ai ricordi di quel magico giorno di cinque anni prima quando i suoi occhi verde smeraldo si incontrarono con quelli altrettanto grigi di Draco.

<<"Una mattina di fine estate e inizio settembre, Harry entrò dentro il Ministero della Magia completamente zuppo di pioggia; quel dì infatti Londra era invasa dalla pioggia e tutte le strade così come alcune persone erano fradice.

"Mi scusi potrei sapere dove..."

Dopo quelle parole, Potter dovette fermarsi nell'immediato: davanti a lui c'era l'uomo più bello ed altrettanto sexy del mondo.

"Mi dica." Rispose a quel punto Draco con uno sguardo serio, ma molto concentrato e attento a tutto quello che Harry poteva fare.

"Vorrei sapere dov'è il mio ufficio, sono il nuovo Capo Auror. Lei invece?"

A quelle parole, Draco sorrise felice; era bello avere un grande gnocco come Capo e prima o poi sarebbe stato suo a tutti gli effetti, parola sua!"

"Piacere, Vice Capo Auror Draco Lucius Malfoy."

"Harry James Potter."

"Venga, le mostro il suo ufficio.">>

"Come posso scordare il più bel, ma soprattutto il più importante incontro della mia vita?"

Dopo quelle parole, Draco non ci vide più e in un attimo, le sue labbra si incollarono con ardore a quelle del moro che felice per tutto e anche per l'atmosfera che si stava creando tra di loro, smaterializzò entrambi nella sua camera da letto dove i due uomini fecero l'Amore.