3. Sulle rive del mare

110 8 3
                                    

Puntata 3.

<<"Ogni volta che il mare trascina con se il corpo di uno o più morti, alla fine li restituisce sempre alla terra ferma.

Ed è proprio così che è accaduto alle due nuove vittime che purtroppo... non hanno avuto vie di fuga e nessuno scampo.

Ma di chi e di che cosa stiamo parlando? Ma soprattutto perché sono state uccise?">>

"Il campanello di casa suonò insistentemente.

A quel punto Draco si rigirò nel letto continuando a dormire; magari il suo era solo un sogno.

All'improvviso però il citofono suonò nuovamente e Draco dunque fu costretto ad accendere la luce sopra il suo comodino nel quale c'era un bicchiere di vetro per l'acqua quasi a metà.

"Chi è?"

Il campanello strillò.

"Arrivo! Ma chi è?!"

"Sono io."

"Mamma!" Disse a quel punto il biondo platino aprendo velocemente la porta di casa e mostrando poi un paio di occhi grigi particolarmente assonnati ed altrettanto sorpresi, nel mentre i suoi capelli biondi erano leggermente spettinati.

"Ciao, Draco."

"Che cosa ci fai qui a quest'ora?! Hai idea di che ore sono mamma?!"

Dopo quella domanda, Narcissa Black in Malfoy entrò in casa e in un attimo sospirò con un'aria decisamente affranta e disperata.

"Mi dispiace piccolo, io."

"Scusami mamma è che lo sai che non devi bere!" Disse dopo aver percepito il suo alito pesante. "Non ti fa assolutamente bene e poi non serve. Non ti aiuterà certamente a risolvere i tuoi problemi!"

Dopo quelle parole Narcissa lo guardò e poi infine sedendosi sul divano del salotto sussurrò.

"Tuo padre continua a tradirmi e alla fine mi ha chiesto la separazione." Sospirò per poi accendersi una sigaretta babbana e fare un tiro. "Lo avresti mai creduto?"

Dopo quelle parole il cuore di Draco si rimpicciolì in maniera incredibile: non era possibile!"

~*~

"Draco? Ehi, Draco!"

"Sì, ci sono Harry. Mi stavi dicendo?"

A quelle parole Potter che fino ad allora era seduto sul divanetto del suo studio nel mentre era intento nel parlare di lavoro, esattamente dell'ultimo caso di omicidio avvenuto in città, si alzò e avvicinandosi al bel biondo lo guardò.

"Tutto bene? Ti vedo così provato."

"Oh, sì, cioè no." Rispose per poi tapparsi gli occhi con entrambe le mani. "Non va affatto bene!"

A quel punto Harry lo avvolse in un tenero e caldo abbraccio, stringendoselo a se con molta dolcezza ed altrettanta calma.

"Ehi, stai tranquillo, d'accordo? Ti prego Dray non tremare. Sei così teso, spaventato. Che cosa ti è successo?"

Drarry ~ L'Auror Potter - Due partiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora