Mi infilai le mie converse grigie mentre Gemma stava già scendendo le scale seguendo Harry. Corsi giù dalle scale inciampando nel penultimo scalino per cercare di raggiungerli prima che se ne andassero senza di me. Il quale non penso sia potuto succedere... spero di no. Raggiunsi Gemma perchè non riuscivo a trovare Harry, non era li. All'improvviso Harry spuntò dal lato del viale con la sua bicicletta tra le mani orientandola verso di noi.
"Andiamo, le vostre bici non si prenderanno da sole" Harry era già seduto sulla sua mentre teneva il suo cellulare nella sua mano sinistra. Io e Gemma ci guardammo e lo superammo per andare a prendere le nostre biciclette. Era buio già da quando erano le 8 di sera circa quindi l'unica cosa ad illuminare la strada e la nostra casa erano solo dalle luci fioche del portico e della strada. Guidai la mia bicicletta dove era Harry seguita da Gemma. "Pronte?" Chiese Harry, annuimmo e iniziò a percorrere la strada mentre io cercavo di superarlo cosa che fallì dato che aveva le gambe molto più lunghe che lo aiutarono a pedalare più velocemente. Mi arresi e continuai a pedalare a passo medio dietro di lui e accanto a Gemma. Non molto tempo dopo raggiungemmo un incrocio che stranamente sembrò vuoto. Ci fermammo quando il semaforo diventò rosso e Harry mise una mano dentro la sua tasca dicendomi di fargli una foto. "Oh bene, perchè non ti fai semplicemente una selfie,salvami." Derise il mio suggerimento e ribattè "No, fanne una da dove è Gemma, la voglio postare su instagram." Risi e feci la foto a Harry stando attenta alla distanza e mostrandolo solo da dietro. Ormai scatrò il verde ma non c'era nessuno la quindi pensai che non c'era fretta. Ritornai a Harry il suo cellulare e lo guardai mentre pubblicava la foto con la descrizione 'Loro mi vedono rotolare' "Strambo" Cinguettò Gemma e le diedi il cinque solo per far incazzare Harry, sembrò funzionare perchè iniziò a pedalare via tenendo lo sguardo su di noi il che lo fece cadere dalla sua bici. Mi morsi il labbro per non scoppiare a ridere, ma sentire Gemma che rideva mi fece fallire. Harry ci lanciò un'occhiataccia e tornò sulla sua bici e continuò, gesticolando di seguirlo dietro. Dopo alcuni minuti Harry si fermò alla mia gelateria preferita e mise la sua bici fuori. Degli strilli di eccitamento miei non furono inosservati da Harry che sembrò divertito. Era già sceso dalla sua bici mentre io ero ancora sulla mia guidando i miei piedi lungo l'asfalto. Sentì un click di un cellulare che scattava una foto. I miei occhi cercarono immediatamente chi fosse stato capendo che era stato Harry. Stava digitando qualcosa sul suo cellulare con un sorriso pieno di divertimento sulle sue labbra. Bloccò il suo cellulare e lo riposò nella sua tasca, prima che potessi chiedere qualcosa il mio culo vibrò per il mio cellulare nella tasca posteriore. Lo tirai fuori e vidi una notifica di twitter
'@Harry_Styles:@Charlie_Styles Si suppone che dovresti poggiare i piedi a terra, ciambella' Aveva una foto allegata di me che poggiavo le punte dei piedi a terra e la mia canotta rossa che scendeva verso il basso con la mia coda di cavallo. Ansimai mentre Harry seguì Gemma dentro il negozio. Prima di entrare risposi con un tweet sperando che lo avrebbe imbarazzato.
'@Charlie_Styles: Almeno io non sono caduta @Harry_Styles' felice della mia risposta entrai nel negozio notando che Harry stava aprendo il tweet dal suo cellulare. Attentamente camminai in punta di piedi verso la sua alta figura e sussurrai al suo orecchio "La vendetta è una stronza,e inoltre sembra che sia una mia cara amica" Lasciai senza parole Harry mentre mi sedetti vicino a Gemma nelle sedie multicolore al tavolo piccolo. Mi lanciò un'occhiataccia che ritornò subito in un sorriso innocente. "Vado a prendere i gelati. Voi ragazze volete il solito?" Chiese Harry apertamente spostando il suo sguardo su noi due. Annuii mentre Gemma diede una risposta verbale "Yep, il solito" disse marcando la 'p'. Io e Gemma restammo sedute con un confortabile silenzio mentre stavo leggendo le risposte al mio tweet che mi fecero ridere, ne retweettai un poco e seguì alcuni e bloccai il cellulare in tempo per Harry che stava portando il mio gelato cookie dough. Me lo porse e lo presi. Il mio cellulare vibrò e catturò l'attenzione mia e di Harry, Harry sorrise e il mio pensiero fu 'ci siamo'
'@Harry_Styles: Meschina! @Charlie_Styles' Roteai gli occhi e tornai al mio delizioso gelato.
"Sorridi Char!" Lo guardai confusa prima di accorgermi che Harry mi stava scattando una foto. Velocemente mi ripresi facendo il miglior sorriso che potessi fare. La mia faccia si rilassò quando sentii il click della fotocamera e gli ordinai di farmela vedere. "La vedrai quando la posterò,sii paziente" gemetti e aspettai che la notifica comparisse sul mio schermo. Harry aveva sempre avuto una fissa col fare foto da quando ricevette la sua prima fotocamera a 11 anni. Da quel giorno faceva almeno 1 foto al giorno e di solito la stampava e la metteva in un album di ritagli. Beh, lo diede a mamma e lei lo fece praticamente per lui perchè 'i ragazzi non hanno un album di ritagli'. Questo è perchè fa praticamente sempre foto o vines e li posta. Fui risvegliata dai miei pensieri dalla vibrazione di un telefono. Aprì le notifiche e notai che la foto fu postata su instagram. La foto finalmente caricò e non era la mia peggior foto, dovevo dire che non era così male. Toccai due volte la foto e lessi la descrizione 'Birthdaystagram' Mentalmente feci un facepalm e scesi giù per leggere i vari commenti già postati in 2 minuti.
'Buon Compleanno Charlie! Passa una bella giornata x' Questo era dolce, sorridendo scesi giù ulteriormente.
'Eww schifosa puttana! Mi dispiace per te Harry' Ouch! Non potetti resistere e lessi quello di sotto.
'Ti prego tagliati i polsi, ucciditi! Qualsiasi cosa! Non importi a nessuno!!!'
Beh, congratulazioni haters a random avete rovinato il mio compleanno.Accigliata bloccai il mio cellulare e lo posai sul tavolo e continuai con il mio gelato.
"Che succede?" Mi chiese una tranquilla voce acuta, Harry aveva i suoi occhi fissi sui miei accennando un po' di preoccupazione che nuotava nei suoi occhi verdi nonostante Gemma chiese la domanda.
"Niente..." Feci un finto sorriso e continuai a puntare la mia faccia sul gelato cookie dough. Dopo un po' parlammo il più possibile mentre spingevamo cucchiaiate di gelato giù per le nostre gole. Passò un'ora circa da quando eravamo arrivati e decidemmo di continuare il nostro viaggio di ritorno verso casa sulle nostre bici.
Non passarono molto più di 10 minuti per tornare alla nostra carina e accogliente casa a 2 piani. Posammo le nostre bici nel piccolo capannone che era troppo sporco per i miei gusti. Entrammo e posammo le nostre scarpe nella scarpiera vicino alla porta lasciando un orrido odore di cui abbiamo incolpato Harry.
"Sono stanca e ho scuola domani, vado a letto" Stavo per iniziare il mio giro per dare la buonanotte individuale quando andai da Harry e afferrò la mia mano. "Non così veloce, non abbiamo avuto un pigiama party in questi mesi!"
Sogghignai alla memoria di Harry che parla per ore dopo le mie disperate richieste di stare zitto e lui che le ignora fin quando gli lancio un cuscino in faccia. Per non menzionare il suo sanguinoso russare che mi fa venir voglia di schiaffeggiarlo così forte."Ok" risposi con poco entusiasmo di quello che intendevo. "Ok? Non sembri eccitata" spuntò un broncio sulla sua faccia. Sospirai.
"Solo non blaterale tutta la notte e cerca di controllare i tuoi suoni. Ho bisogno del mio sonno!" Rise anche se io non lo trovavo così divertente. Gli diedi una occhiata seria e lui si riprese. "Vado a cambiarmi e sarò pronta" Diedi a tutti un ultimo cenno e salì le scale per andare nella mia stanza. Decisi una vecchia t-shirt di Harry che mi diede prima di andare in tour, era una delle sue tante magliette dei 'Rolling Stone'. Era molto più grande della mia taglia. Presi dei miei pantaloni del pigiama neri e sistemai i miei capelli castani e ricci in una crocchia disordinata. Entrai nel bagno della famiglia e lavai i miei denti recentemente dritti per aveer tolto il mio apparecchio mesi prima. Passai al di la della porta e rabbrividì alla vista dell'improta dello stivale di Harry che aveva lasciato ore prima, fui accolta da Harry che era già in camera senza maglietta. "Mettiti una maglietta, nessuno vuole vedere questo" Presi delle coperture e gliele lanciai, raggiunsi il letto dall'altra parte e mi sdraiai "Veramente conosco un paio di persone a cui piacerebbe" Derisi la sua spavalderia. " Allora gli hai fatto un lavaggio del cervello" Mi girai rivolta verso il muro e chiusi rapidamente gli occhi. "Ok tu, ora lasciami dormire" lo sentì borbottare un leggero si, sospirai pesantemente aspettano che mi calasse il sonno.
"Quindi come va a scuola?"
Lo ucciderò.
Senza una risposta verbale presi il cuscino alla fine del letto e glielo lanciai in faccia avvertendolo di stare zitto. Dopo ciò decise di lasciarmi dormire finquando non lo sentì russare pesantemente. Gemetti... questa sarà una lunga notte.
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Sister Styles (Italian Translation)
Fanfic"Ogni battaglia lascia un segno, alcune nella tua pelle altre nel tuo cuore"