Chapter Sixteen

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Blake's pov:
Merda... Avevo appena fatto una cazzata.
Glielo avevo detto così, senza scrupoli, ero davvero ubriaco, ma potevo benissimo sentirla piangere al di là della porta.
"Cazzo... Lu mi dispiace..." dissi cercando di farla calmare.
"Lu non lo volevo fare, non l'avrei mai fatto, io... Io mi stavo davvero innamorando di te..." questi pensieri riuscivano quasi a farmi passare la sbornia. La sentii smettere di piangere per un momento, ma poi ricominciò...
Decisi di andarmene, era inutile la mia presenza, così presi il casco e prima di raggiungere la moto sussurrai leggermente: "Ti amo Lu... Con tutto il cuore" ma ero certo che non mi avrebbe sentito.
Ero comunque fiero di essere riuscito, dopo tanto tempo, ad ammettere anche solo a me stesso i miei sentimenti. Sì, la amavo.
Era l'unica persona capace di farmi stare bene, l'unica che mi rendeva felice e che riusciva a farmi sorridere anche solo con un bacio.
Non so come sarei tornato a casa, ero ubriaco fradicio e cominciò anche a piovere...
Ma non lo saprò mai, visto che poco dopo sentii la porta aprirsi, mi girai di scatto e vidi il suo bellissimo viso rigato di lacrime che si mescolavano alla pioggia.
"Lu... Non sai quanto mi dispiace" dissi con difficoltà a causa dei miei battiti accelerati.
Era bella anche così, anche completamente fradicia.
Mi raggiunse lentamente, senza dire nulla, e mi baciò...
Si staccò subito dopo visto che non avevo continuato il bacio, ero spiazzato, semplicemente sorpreso.
Improvvisamente, dopo essermi ripreso, presi il suo viso tra le mani e ricominciammo a baciarci...
Dio quanto era bello... Potevo percepire il calore del suo corpo mescolarsi al mio. Le nostre lingue che, allo stesso ritmo, esploravano e scoprivano qualcosa di nuovo...
Mise le braccia attorno al mio collo, e la presi in braccio con le sue gambe attorno ai miei fianchi...
Volevo che non finisse mai... Era perfetto, lei era perfetta, la amavo, ne ero sicuro, ma non avrei rischiato. Non era il caso di dirglielo, nemmeno in quel momento perfetto.
Ci staccammo per riprendere fiato. Eravamo entrambi fottutamente eccitati, ci desideravamo a vicenda.
"Sei uno stronzo..." ammise lei ancora in braccio a me. "Ma ti voglio, con tutta me stessa, non sai quanto mi sei mancato porca puttana" ma non le diedi il tempo di finire e ricominciai a baciarla sotto la pioggia primaverile.
Sentivo le lacrime sgorgare dal mio viso, mi era mancata, tanto, troppo.
Ero stato per un lungo periodo in astinenza da lei... 
Volevo dirgli ciò che provavo, la volevo mia, ma se glielo avessi detto sicuramente l'avrei persa...
"Dove sei stato?" mi chiese, "Ti ho scritto cinquecento messaggi, ti ho chiamato, sono persino andata a casa tua, ma non c'eri..." speravo che non arrivasse mai il momento delle spiegazioni...
La portai in casa e le chiesi dove avesse una coperta.
Non avevo ancora risposto alle sue domande, prima volevo che stesse al caldo.
Mi tolsi la maglietta fradicia e mi misi vicino a lei nel letto. Vidi che si morse il labbro e mi fece sorridere, come non facevo da tanto.
"Quindi ora stai con il pivellino..." chiesi cercando di non far trasparire quel velo di gelosia.
"Prima rispondi alle mie domande, poi ti spiegherò la storia con Matt" mi disse seria.
E cominciai a raccontare...

Angolo autrice:
Ciaoo! Scusate il ritardo ma in questi pochi giorni di sole sto andando al mare tutto il giorno ahah.
Siete felici del ritorno di Blake??
Se vi è piaciuto lasciate una stellinaa💫⭐

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