Cap.8
Si era tuffata subito sotto la doccia, non le era importato se era calda o fredda. Una profonda tristezza si era impossessata della sua mente, nonostante aveva cercato di essere più dolce possibile, il suo cuore aveva iniziato a farle male.
"eppure non mi ha dato una vera risposta.. Quindi perché?" prese un po' di sapone e iniziò a strofinarsi bene il corpo, cercando di togliere quell'odore di sabbia e sesso di dosso.
Sospirò profondamente, mentre alcune lacrime tentavano di uscire dai suoi grandi occhi verdi
"sono proprio una stupida... innamorarsi di lui... cosa spero di ottenere?"
"perchè non posso innamorarmi di qualcuno che almeno corrisponde i miei sentimenti?"
Con queste domande in testa Sakura uscì dalla doccia, e nuda tornò in camera dove sorprendentemente i suoi vestiti erano buttati sul letto insieme a quelli di Gaara; ai piedi del letto c'èra la sua borsa, la prese e rovistò all'interno. estrasse uno short e una maglietta a maniche corte perfettamente abbinate ai tacchi che portava la sera prima. Se li era portati per "emergenza" ma non aveva calcolato che in pochi bicchieri avrebbe perso la dignità e spinto il rossino ad accoglierla tra le sue lenzuola.
Si infilò velocemente i vestiti fino a ché una voce dal piano di sotto la riscosse dai suoi pensieri
-è viva?-
La voce era bassa ma non quanto un adulto. Sentì Gaara rispondere per poi sparire. A passo svelto raggiunse il piano di sotto e si mise in ascolto. Quando riuscì a capire dove il rossino era andato, si appiattì sul muro e rimase con il fiato sospeso ad ascoltare quella strana conversazione tra lui e quello che sembrava essere la voce di un ragazzino alquanto alterato
-ho fame. E anche voi dovete fare colazione no?-
"voi chi? Mi ha scoperta? Ma come?..."
Gaara ridacchiò a quella affermazione e si sentì sciogliere come burro; mai l'aveva sentito ridere così teneramente. Poi sentì chiaramente la porta del frigo aprirsi e di nuovo quella voce
-è vuoto... papà perché il frigo è vuoto? Stai mangiando?-
"PAPà?! Gaara è padre?!" Sakura aveva perso un battito e istintivamente si era affacciata alla porta di quella che era la cucina e guardava allibita la tenera scena.
"oh mio dio.." non riusciva a pensare ad altro. Mentre i due parlavano Sakura li osservava scioccata, da quando Gaara aveva un figlio? E perché NESSUNO glielo aveva detto?
Vide Gaara accarezzare la testa del ragazzino che a primo occhio era la copia sputata a Kankuro e il suo cuore si strinse a quello sguardo dolce e la voce da padre protettivo del rossino
-è lei?- Sakura venne portata bruscamente al presente quando il ragazzino aveva puntato il dito verso di lei
Arrossì violentemente, si sentì un po' in colpa per aver interrotto e soprattutto spiato una conversazione intima tra i due.
-ah no tranquilli andate pure, io tanto devo tornare a casa!-
Il ragazzino si avvicinò minaccioso verso di lei, per poi porgerle la mano e presentarsi in modo cortese e freddo
"sembra più il figlio di Kankuro che quello di Gaara" si trovò a commentare prima di rispondere a quella cortese presentazione
Sentì Gaara offrirle un passaggio che lei rifiutò tranquillamente. Voleva solo scappare da lì il prima possibile e avere tempo di assimilare tutte quelle novità
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TSUNDERE
Mystery / Thrillerdal testo: "-buon giorno signorina Tsundere- ecco ci risiamo. -Haruno, Sakura Haruno per favore- lo imploro. Da quando l'ho minacciato mi ha soprannominato "tsundere". Dice che si adatta perfettamente al mio "carattere" .." ... "..voglio che tu sia...