Sorry, I love you~

Capitolo 3

Non mi sono accorta della sua presenza, è sempre così, quando ballo non mi accorgo di niente, mi lascio trasportare dalla musica e tutto il resto del mondo diventa invisibile, un pò come dice Elettra Lamborghini, "musica e il resto scompare", ha ragione. Mi fermo perchè di colpo la musica si interrompe e l'incantesimo che mi colpisce ogni qual volta che alle mie orecchie giunge una melodia, si spezza: "Hi" saluta, io divento rossa all'istante; questa è la seconda volta in due giorni che faccio una cosa del genere, varco la soglia di una di queste immense sale prova che la struttura possiede, accendo lo stereo e comincio a muovermi seguendo la base della canzone che incomincia, ieri mi sono esibita sulle note di "DNA" dei BTS e l'ho fatto solo per far capire le mie intenzioni ai due uomini: il signore più basso e grassottello è il direttore della Big Hit Entertainment, mentre quello alto e magro è il manager dei Bangtan Boys. Insomma, voler far capire a quei due che avrei voluto lavorare con i BTS perchè capace di eseguire le coreografie delle loro canzoni, ma oggi in realtà avevo solamente voglia di ballare un pò, perciò sono venuta qui, ho acceso lo stereo e ho premuto più volte il tasto per cambiare canzone, senza nemmeno aspettare l'introduzione di un brano prima di passare al successivo perchè comunque non ne cercavo uno in particolare, andava bene qualsiasi buona base, purchè mi mettessi a danzare e iniziassi a calmarmi, ci riesco solo così. Insomma, ho riconosciuto le prime note di "Chicken Noodles Soup", anche questa è una canzone che conosco grazie a Sara e che all'inizio, quando me l'ha fatta ascoltare, l'ho trovata un pò ridicola, mentre adesso l'ho appena usata come melodia per i miei movimenti; è una traccia un pò hip hop, abbastanza ritmata e considerando che la voce femminile appartiene ad un'artista che canta in spagnolo, l'ho trovata anche un minimo raggaeton e mi son messa a twerkare col sedere prima di scatenarmi nella coreografia vera e propria. Le braccia e le gambe si son mosse come nella coreografia originale, il busto ha ondeggiato seguendo la melodia ma il mio sguardo serio fissava la mia immagine riflessa agli enormi specchi che compongono le pareti di questa sala e nella mia mente non c'era altro che Sara e il ricordo di quando la prendevo in giro per il fatto che ascoltasse questa hit: "parla di spaghetti al brodo di pollo" le dicevo per prendermi bonariamente gioco di lei, "è un pò stupidino il testo, non credi?" e lei faceva finta di offendersi, "qualsiasi brano dei Bangtan o anche di uno solo di essi è figo" replicava. Ballavo ripensando a queste vecchie conversazioni, ma all'improvviso la canzone è stata messa in pausa ed io mi sono voltata di scatto, "hi" ripete, non l'ho avvertito entrare in sala prove, chissà da quanto è qui, chissà se mi ha vista ballare; immediatamente abbasso lo sguardo, fissandomi i piedi, "hi" balbetto io e spero di non avere appena fatto un'orribile figuraccia. Perchè tanto imbarazzo? Perchè proprio J-hope, l'autore della canzone, mi ha sorpresa mentre la ballavo, "l'hai eseguita alla grande" dice, io sollevo lo sguardo da terra e noto che mi sorride, "grazie" gli rispondo, ovviamente parliamo in inglese, RM è l'unico dei Bangtan che parla perfettamente questa lingua ma gli altri credo se la cavino, J-hope me ne ha appena dato prova, "questa canzone è mia" dice, io annuisco, "lo so, è carina" balbetto ancora un pò imbarazzata, ovviamente non gli dico che l'ho sempre trovata un pò buffa ma comunque, ascoltandola un paio di volte, direi che si, è orecchiabile, Sara aveva ragione, non hanno mai rilasciato un brano che possa considerarsi brutto all'ascolto. "Come mai qui?" chiede J-hope, in realtà l'ho già conosciuto ieri, si è avvicinato mentre parlavo con RM e si è presentato, "sono Jung Hoseok" e mi ha stretto la mano, anche RM si è presentato come Kim Namjoon ma non riesco a non parlar di loro senza usare i nomi d'arte, conoscevo già quelli veri prima che me li rivelassero, come non potevo non conoscerli quando si ha una sorella army sfegata come Sara, però è come prendersi una confidenza in più, confidenza che non ho, quindi se devo parlar di loro o con loro, preferisco utilizzare i nomi d'arte. "Il tuo manager mi aspetta assieme al coreografo perchè vogliono vedere di che pasta sono fatta" gli spiego, "credo abbiano intenzione di capire quanto a fondo conosca i vostri balletti, quali sappia eseguire meglio e quali no" faccio, "è solo che sono venuta forse un pò troppo presto" dico, ma l'ho fatto di proposito perchè avevo troppa voglia di metterti a ballare un pò per conto mio per scaricare tutte le tensioni accumulate, prima di venire sottoposta allo sguardo attento ed esaminatore del coreografo e del manager. Più o meno ho capito cosa mi aspetta nei prossimi giorni, un pò è stato RM, ieri, a spiegarmi come funzionano le cose attualmente all'interno della Big Hit, un pò ci sono arrivata da sola: pare che i BTS si stiano preparando ad un grande tour mondiale, queste notizie circolano su internet già da un pezzo ma ancora il loro sito ufficiale non ha rilasciato le date dei concerti e loro non sono di certo in preparativi, "scusami se nessuno ti accoglie come si deve" mi ha detto ieri RM, quando il manager me lo ha presentato per poi lasciarmi da sola di fronte a lui, "c'è molto da fare, stiamo per lanciare una nuova canzone e siamo tutti un pò indaffarati, inoltre dovremo a breve registrarne un'altra e, insomma, il lavoro non manca", lui parlava, io lo fissavo senza dire niente, mi raccontava dei loro piani come se mi conoscesse da sempre, in realtà era solo molto carico per tutta questa serie di progetti che stanno per coinvolgere la band, sembrava parecchio agitato, un'agitazione buona e ricca di adrenalina, mentre io lo guardavo sentendomi ancora parecchio stordita, senza poter credere ai miei occhi, senza riuscire a rendermi conto che quello davanti a me era proprio RM dei BTS. Il manager lo ha sentito e lo ha richiamato, "scusa, non dovrei rivelarti così tanto dei nostri affari, mi sono lasciato trasportare" si è giustificato lui, io ho scosso la testa, non avrei certo iniziato a divulgare notizie sul web, non è quello il mio obiettivo, "a quanto pare sarai una nostra nuova ballerina", io ho annuito, "beh, per adesso il nostro corpo di ballo è a riposo, ma credo che tu dovrai presentarti qui tutti i giorni alle tre per allenarti un pò ed eseguire le nostre coreografie correttamente, è così che hanno fatto tutti finchè non sono stati ritenuti pronti, ti aspetta del duro lavoro" mi ha annunciato, quindi so bene che dopo che il manager e il coreografo mi avranno esaminata per bene per testare il mio livello di preparazione, dovrò mettermi sotto, ogni giorno, per stare al passo con gli altri; se è vero che presto i Bangtan se ne andranno in tour, prima o poi toccherà all'intero corpo di ballo presenziare qui per provare ogni giorno l'intera scaletta dei concerti ed io, per quel momento, dovrò essere all'altezza della situazione, essere di pari passo con gli altri. "Dai, vieni, ti procurerò il pass per accedere alla sede della Big Hit senza che la sicurezza ti fermi all'ingresso, ne possiedono uno tutti quelli che lavorano qui" mi ha detto poi RM e ha fatto cenno di seguirlo, io stavo dietro di lui e mi guardavo intorno, ammirando le grandi stanze del terzo piano, "questa parte del palazzo è completamente nostra" mi ha spiegato, "qui ci sono le nostre palestre e le sale in cui proviamo, quelle in cui registriamo, i nostri uffici, i depositi e anche i salottini in cui discutiamo o ci riposiamo e facciamo gli scemi" mi diceva, "ti farei fare un giro ma in realtà dovrei tornare dagli altri, te l'ho detto, stiamo per rilasciare una nuova canzone, saresti dovuta arrivare un pò prima, saresti comparsa persino nel video, ma fa niente, ci sarai nei prossimi", "se non mi faccio sbattere fuori prima di allora" ho esclamato ironica, lui si è voltato e si è messo a ridere ed io, non so, mi sono sentita strana, non avevo mai ascoltato prima la risata di una persona asiatica, ne visto un sorriso del genere, è diverso da quelli occidentali a cui sono abituata, è proprio un bel sorriso e sulle guance di RM sono persino spuntate le fossette, mi ha messo allegria, ecco. "Ma no, sono certo che sei in gamba" ha detto poi, "ecco, questo è il pass per accedere alla struttura e questo è per accedere al terzo piano, dedicato ai Bangtan", mi ha consegnato due tessere, due specie di carte magnetiche in realtà ed è stato allora che è arrivato J-hope: "Joonie" lo ha chiamato, un vezzeggiativo di Namjoon ho immaginato, non capisco il coreano ma sono certa che gli abbia chiesto che fine avesse fatto, "hey Hobi" ha esclamato RM, "lei è la nostra nuova ballerina" ha detto in inglese.