Capitolo 19

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Mi guardo intorno, l'area interna è completamente vuota ma fuori una folla impaziente attende che faccia buio per poter accedere in questa zona al coperto. Sento le voci della gente, chissà da quanto sono qui, è probabile che ci sia anche chi si è piazzato la fuori già ieri sera, che ha trascorso tutta la notte all'esterno, quel che è certo è che i fans non stanno più nella pelle; fra poco i Bangtan verranno qui per le prove, la musica raggiungerà la folla e le urla aumenteranno, così come la voglia di vederli. Non c'è ancora nessuno, nemmeno gli addetti alle luci, non è presente alcun macchinista, non un solo operatore, ci sono solo io, sono venuta presto e l'ho fatto perchè avevo voglia di ballare e non le coreografie dei Bangtan, a quello ci penserò più tardi. Estraggo il mio cellulare di tasca, mi metto a cercare con lo sguardo un cavo col quale collegarlo alle casse ma poi abbandono l'idea, che penserebbe la gente fuori se sentisse provenire da qua dentro una canzone che non ha nulla a che fare con i BTS? E poi gli impianti sonori sono ancora del tutto spenti e non vorrei mettere le mani su qualche pulsante sbagliato per poi farmi rimproverare dagli addetti, meglio lasciare che la musica provenga direttamente dal cellulare, anche se non sarà a volume altissimo. "Non ci posso credere, Mia" esclama qualcuno, io sobbalzo, "vuoi vedere che abbiamo avuto la stessa idea?", "Jin" faccio io, voltandomi, "che ci fai qui?" chiedo, come se si trovasse nel posto sbagliato quando la prima ad esserlo sono io, Jin mi raggiunge e fa spallucce, "mi annoiavo" dice, "gli altri cercano di tenere calmo Kook" spiega, io inarco un sopracciglio, "che succede a Kookie?" mi informo, "beh, puoi immaginarlo. Dopo la tappa di questa sera, ci sarà l'evento a Pechino e successivamente ce ne andremo in Giappone. E' da molto che non atterriamo nel paese del Sol Levante, Kookie è un pò agitato. Come si dice, 'occhio non vede, cuore non duole', no? Beh, Sejin è stato bravo a separare Jungkook da Saki, Kookie l'ha accettato per non soffrirne ma sa che lei sarà presente al live di Tokyo" dice, io mi mordo il labbro inferiore, sinceramente dispiaciuta per Kook, "ma non si può far cambiare idea a Sejin com'è successo per me e Nam?" azzardo io, Jin si acciglia per un momento, un secondo appena, "per te e Nam?" ripete quasi basito, "oh, si, cioè non so, magari si può" farfuglia, "dovremmo provare in effetti" e cerca di scacciare il discorso, io socchiudo gli occhi, cosa nasconde? "Avanti, Jinnie, sputa il rospo" lo obbligo, "non c'è niente da dire. Sono venuto qua per ballare e credo anche tu. Danziamo un pò insieme, ti va?" propone, io rimango con lo sguardo fisso su di lui, è ovvio che qualcosa lo turba ma non tutti sono diretti come Yoongi, non voglio insistere nel farlo parlare, se si sta preparando una qualche bufera, sicuramente sarò in grado di percepirne l'arrivo, oppure ci penserà appunto Yoongi ad annunciarmela. "Che pezzo scegli?" domanda Jin, "dato che ci troviamo a Hong Kong" faccio io e sorrido, facendo partire 'Princess oh China', "Rihanna. Forte" commenta Jin e anche sul suo volto compare un sorriso. Abbiamo ballato in totale quattro pezzi di Rihanna, la mitica Rihanna, dopo 'Princess of China' ci siamo scatenati con 'We found love', 'Man Down' e abbiamo terminato con 'Diamonds', è il momento di fare una pausa, tanto a breve verremo raggiunti dagli altri e da tutto l'entourage; "che cosa si farà una volta portato a termine il tour?" domando a Jin, è da un pò che la questione mi frulla in testa, sicuramente Sejin avrà in mente altri progetti per loro, vorrei solo capire cosa li attende, vorrei capire cosa attende me, che piega prenderà la mia vita alla conclusione di tutto? "E' previsto un anno di pausa per i Bangtan Boys" annuncia Jin e lo vedo oscurarsi, proprio lui che invece è sempre così allegro, "come? Vuoi dire che sarà come sparire agli occhi del mondo?" mi allarmo io, "solo in parte. Lavoriamo ininterrottamente da sette anni, vogliamo concederci del meritato riposo. In questo lungo anno che seguirà non rilasceremo canzoni, non terremo concerti, zero interviste, conferenze e eventi vari, nulla di tutto ciò, ma non abbandoneremo i nostri fans, non potremmo" dice, io ascolto in silenzio, "forse ci separeremo, non è mai successo prima d'ora, però, ecco, ognuno di noi avrà pur in mente qualcosa, non credi? Dei progetti propri, la voglia di tornare dalla famiglia", "hey, va tutto bene?" gli chiedo, lo vedo fin troppo pensieroso, "si, si" risponde lui e alza gli occhi su di me, "io, in realtà, sarei dovuto partire. Sono già in ritardo a dire la verità, perchè in Corea del Sud è obbligatoria la leva militare" io sgrano lo sguardo, sapevo di questo piccolo particolare, Sara si preoccupava spesso per Jin, diceva che avrebbe lasciato il gruppo per un pò, l'avevo completamente rimosso, "non si può essere uomini se non si parte da volontari per un anno a compiere il proprio dovere" dice lui, "Jin" provo a dire io, "lo fanno tutti, dobbiamo anche noi, essendo artisti abbiamo solo avuto più tempo a disposizione, ma prima o poi dovremmo andare. Toccherebbe per primo a me, perchè sono il più grande, poi a Yoongi e così via in ordine di età", "hai detto che saresti dovuto partire al termine del tour, da come ti sei pronunciato significa quindi che non lo farai più?" spero io, "già, non ancora almeno. Sejin ha cambiato idea" esclama lui, la cosa suona strana, "che intenzioni ha?" cerco di capire, "non è nulla, sta tranquilla" fa Jin e tenta di rassicurarmi con un sorriso ma non ci riesce affatto, non ho modo di indagare oltre, però, perchè vedo arrivare gli addetti all'illuminazione.

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