Oltre le apparenze

S-Capitolo 2

Cazzo!

Solo questo riuscivo a pensare nella mia mente.

Per 700 anni non ho fatto altro che elaborare diverse immagini per riuscire ad immaginare l'unica e sola MIA metà vera.

L'ho cercata, l'ho sognata e per puro caso la trovo in un posto che non mi sarei mai immaginato fosse possibile.

Posso usare solo una parola per descriverla: "PERFETTA".

Perfetta per me, Stephan Black, e perfetta come luna del branco.

Non riesco a non smettere di sorridere quando sono con lei ma devo riuscire a contenermi, perché non è il momento per tutto questo.

Deve ancora vivere la sua vita, io posso solo essere uno spettatore e vederla crescere felice e piena di gioia per ciò che il mondo può offrirle.

Ogni sera prima di addormentarmi, mi immagino i suoi lunghi capelli rossi a contatto con le mie mani, i suoi occhi speciali e profondi come il blu del mare e il suo sorriso meraviglioso.

Per noi licantropi le emozioni e i sentimenti vengono amplificati e ovviamente non vorrei spaventarla e farla allontanare da me.

Il mio Lupo da quando l'ha incontrata, spesso cerca di uscire per dimostrare il nostro legame, ma ogni volta cerco di controllarmi, perchè lei non sa di essere la mia Luna.

In questo momento mi sento perso, la vedo entrare dalla porta di casa sua e se i miei beta fossero qui mi prenderebbero in giro per il mio sguardo da innamorato.

So che prova attrazione nei miei confronti, il mio lupo lo percepisce, e questo mi rende davvero felice, ma fino a quando non compierà 18 anni, il mio migliore amico mi ha vietato di mettere le zampe sopra la sua bambina.

Dopo essermi accomodato in salotto, vedo Kedrick venire dalla mia parte e con sguardo sconsolato farmi un sorriso di circostanza.

Sa cosa sto passando e sa anche che la prossima Luna è vicina.

Sento dei passi provenire dalle scale e il suo profumo di noci che amo tanto arrivarmi alla testa.

Mi fa impazzire!

"Allyson vieni a tavola che è pronto" disse il mio beta.

"Arrivo subito! Dammi due minuti che rispondo al telefono" rispose.

"Con chi stai parlando?Sai vero che ti posso controllare in qualsiasi momento eh? risposte il padre ridendo sotto i baffi.

"Chris mi ha scritto che per lui va bene ma almeno una volta ci dobbiamo vedere per comporre i pezzi e dividerci le parti da studiare" risposte la mia piccola luna con sguardo di sfida.

Penso di non aver mai mosso la testa così velocemente verso di lei in tutta la mia vita.

"COSA? mica avevi detto che andava bene così senza vedervi?A casa da soli? Non penso proprio" risposi io con un ringhio.

Suo padre mi guardò negli occhi,sapeva benissimo che non mi ero mai esposto così tanto.

"Scusa Stephan, penso che non siano problemi tuoi. Non sei mio padre e posso parlare con chi voglio e fare ciò che voglio" risposte lei irritata.

Il mio Lupo stava scalciando per uscire e farle capire quanto fossi geloso e impaurito da tutto.

" Penso abbia ragione Al, non è il momento per farlo e soprattutto non voglio che vai a casa di un ragazzo che non conosco" le disse Ked.

" ma papà, non lo faccio perchè mi piace, ma semplicemente perché la scuola ci ha dato questo compito da fare e non posso dire di NO.

Sai che ti dico, non ho più fame, mangiate solo voi due" detto questo si alzò da tavola e se ne andò al piano.

Sentì la porta sbattere, segno che fosse realmente arrabbiata.

"Mi dispiace tanto Ked, ma non riesco a controllarmi più lo sai" gli dissi colpevole.

"Lo so amico, non ti preoccupare, manca poco e finalmente potrai avere il tuo momento.

Non posso andare contro questa cosa, perchè se la Dea Luna ha voluto così, un motivo ci sarà.

Non è una ragazza semplice da capire ma sono sicuro che sia la persona giusta per te, vi completate!" rispose lui cercando di risollevarmi il morale.

Spero veramente sia così amico mio, il mio cuore penso sia sul punto di cedere davvero.

La dea Luna ha voluto mettermi in questo pasticcio e in qualche modo io ne devo uscire integro.

La amo e spero possa farlo anche lei un giorno...

-Wolphy