Tredici- Piscina

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18 luglio 2020
New Orleans, Louisiana
Clarke & Winler Country Club

Katie sorrise divertita guardando l'espressione delusa ed incredula di Shawn, Jordan si diede il cinque con Troy mentre lui pescava una carta :-Sicura che non ti faccia male a stare sulle tue gambe?
:-Un po' sì, ma nulla di-
:-Fatti più avanti sul lettino, vado dietro di te.
Jordan sorrise facendo spazio per Katie alle sue spalle, la rossa abbracciò completamente da dietro la maggiore che sorrise :-Il mio bellissimo portafortuna color fuoco.
Katie alzò gli occhi al cielo mentre baciava il collo di Jordan, la guardò mordendosi il labbro, portava dei pantaloncini da basket rossi e bianchi, un top del costume nero e gli occhiali da sole :-Come funziona questo gioco?
:-Non sai giocare a poker?
:-No.
:-Ok... vuoi imparare o semplicemente che ti spiego chi vince su cosa?
:-La seconda opzione...
:-Ok... allora, vinci sempre con una scala reale, quella che va dall'asso al dieci e deve essere di un solo seme, al secondo posto c'è la scala di colore, cinque carte in fila dello stesso seme, poi c'è il poker che sono quattro carte con lo stesso numero, tipo... quattro Q e la quinta diversa, poi c'è il colore, cinque carte o tutte rosse o tutte nere, poi c'è il full house, un tris più una coppia, poi c'è la scala normale che a differenza delle altre sue può avere carte di seme diverso, il tris sono tre carte uguali ma con seme diverso, la doppia coppia ha due coppie di due carte con lo stesso numero, la coppia due carte con lo stesso numero e poi c'è la carta alta, una carta da sola che vale, oppure puoi non avere nulla.
:-Sembra complicato.
:-Abbastanza.
Katie sorrise accarezzando la parte bassa dello stomaco della sua ragazza che sorrise :-Bene, continuiamo?
:-Sì.
:-Ottimo, puntata di base 2 Doritos normali.
:-Giocate puntando le patatine?
:-Sì, non ci danno le fiches qui... le Doritos normali valgono cento, le Doritos al formaggio cinquecento, le Cheetos croccanti valgono mille e le Pringle's alla salsa barbecue sono le fiches da duemila...
:-Voi così ingrasserete di tre chili.
:-Nah, vado a correre tutte le mattine, ho il metabolismo veloce... dammi carte buone anche stavolta Troy.

Katie sorrise continuando a guardare i tre per un po', Steph ed Ally erano occupate a prendere il sole ma di tanto in tanto si scambiavano qualche parola :-Hey Jo, ragazzi.
:-Ciao Kylie.
Katie guardò confusa la ragazza che guardò Jordan nonostante fosse presa da quella mano di poker che lei e i suoi amici stavano giocando :-Jo ti dovrei parlare un secondo, riguarda la squadra.
:-Sei tu il capitano Kylie, non io.
:-Proprio di-
:-Non sarò il capitano neanche quest'anno Kylie, non voglio.
:-Ma l'anno prossimo si... Jo, sei letteralmente la migliore in campo, io sono all'ultimo anno e-
:-Quest'anno ci sono altre reclute Kylie, non devo necessariamente essere io.
:-La coach ti metterà capitano, che tu lo voglia o meno.
:-Si parla di esserlo tra due anni, troverà qualcuno di migliore.
:-Sarai tu, quindi inizia ad entrare nell'ottica.
Jordan guardò incredula la ragazza che si era allontanata subito per impedire che lei le rispondesse :-Grandioso...
:-Perché non lo fai invece? Diventa capitano.
:-Non voglio, la gente dipenderebbe da me, sì, siamo una squadra ma io dovrei comunque... "guidarli" e questo non fa per me.

:-Oh... ok.
:-Ti va di fare una passeggiata?
Katie annuì e Jordan si alzò guardando i suoi due amici :-Signori, è stato un piacere ma io ora smetto con il gioco d'azzardo.
:-Tanto questo durerà fino alla festa che Liam Jackson darà l'ultima settimana di luglio, lo sappiamo tutti.
:-Che festa?
:-È una festa che dà tutti gli anni un coglione che viene a scuola nostra e vuole da sempre essere amico di Jo.
:-Ci vieni con me? Anche tu Steph.
Katie sorrise avvolgendo il collo di Jordan tra le sue braccia :-Va bene Miss Lennox.

La mora sorrise stringendo il corpo della minore a lei che le sussurrò all'orecchio :-Devi andare al bagno?
:-Sì... andiamo anche al bar?
:-Sì, tu vai, io ti aspetto lì: tè freddo al limone giusto?
:-Sì... grazie bellissima.
Katie sorrise guardando Jordan andare verso i bagni dopo essersi messa la sua maglietta bianca e una stampa di un gruppo musicale che ascoltava. :-Voi due siete adorabili.
:-Siamo solo una normale coppia di adolescenti.
:-Sbagliato, qualunque altra coppia estiva non avrebbe fatto incontrare anche i propri amici... a proposito, hai altre amiche carine da presentarmi? Mi sento l'unico sfigato single.
Stephanie ridacchiò guardando Shawn e poi Katie :-Siamo in due nel club dei single Shawn... tu muoviti Kate, non vorrai mica far aspettare la tua ragazza?
La rossa sorrise andando verso il bar dopo essersi messa i suoi shorts e la maglietta, Jordan era già seduta ad un tavolo, lo zaino davanti a lei e una piccola smorfia in volto :-Ti fa ancora male piccola?
:-A volte oppure mi viene solo se ho determinate posizioni, ma non è forte come ieri.
Kate annuì baciandole la fronte :-Scusa se abbiamo scelto oggi per andare in piscina.
:-Non importa, tanto non sono una persona a cui piace andare in piscina o al mare.
Katie sorrise e un cameriere si avvicinò a loro educatamente :-Miss Lennox, Miss Scott, cosa vi porto?
:-Un tè freddo al limone, una Coca-Cola con ghiaccio e limone e... vuoi qualcosa da mangiare?
Jordan scosse la testa e si appoggiò alla spalla della sua ragazza :-Quindi praticamente tutti in questo posto sanno che stiamo insieme?
:-Beh, piccola non ci siamo preoccupate di nasconderlo.
Katie annuì guardando la sua ragazza :-Vero ma... la gente non sa farsi gli affari propri? Voglio dire, non è necessario spettegolare su qualsiasi cosa sorprendente che vedi.

Jordan guardò confusa Katie :-Perché sarebbe sorprendente che stiamo insieme?
:-Beh... se ci pensi siamo diverse e simili allo stesso tempo.
:-Vero... ma non è che sei un ragazzo, quello sì, che sarebbe stato sorprendente.
Katie sorrise guardando la mora :-Piccola, non staresti con un ragazzo neanche se ne dipendesse la vita della razza umana.
:-Beh dipende.
Katie guardò confusa Jordan che le sorrise baciandola sulle labbra :-Se mai, un giorno realizzassi che essere donna non ti piace e vorresti diventare uomo... dannazione credo che ti accompagnerei ad ogni dannata operazione.

La rossa sorrise baciandola dolcemente :-Ti amo anche io Joey.
:-Ma io-... oh... ok.. wow uhm...
Katie sorrise baciandola ancora :-Non volevo metterti a disagio... so anche che è presto ma... non potevo aspettare e anche se non me lo dici con le stesse due parole uguali, me lo dici comunque in altri modi.
Jordan sorrise imbarazzata e si grattò la nuca :-Quindi non... non ti dispiace se... beh, non te lo dico allo stesso modo? E con le stesse parole.
:-Al momento no, hai i tuoi tempi, io posso starci.

:-Ugh, perché sei così perfetta?
:-Sono ben lontana dalla perfezione Joey.
:-Non contestare. Tu sei perfetta... almeno secondo me.
Katie sorrise e sentì le mani di Jordan afferrarle le guance, unirono le loro labbra in un bacio dolce, sentimentale e sincero :-Non volevo che le gente non spettegolassero?
La rossa scosse la testa :-Che si fottano, sto baciando la mia bellissima ragazza, possono fare quello che vogliono finché non ci interrompono.
Jordan sorrise a pochi centimetri dal volto di Katie, fece per sporgersi a baciare ancora la rossa ma sentirono il rumore dei bicchieri di vetro che toccavano il legno del tavolo :-Come non detto.
Katie mascherò una piccola risata e guardò Jordan prendere un sorso della sua bevanda fresca :-I tuoi oggi non vengono qui?
:-No... credo che ultimamente stiano cercando di farmi un fratellino.
:-Perché lo credi?
:-Dai loro sguardi pieni di amore e per il fatto che la scatola di preservativi a casa mia è diversa da quella della settimana scorsa... e di quella prima ancora.
:-Hai una scatola di-
:-Cassetto dei medicinali... non so perché li teniamo lì, io non ne ho bisogno.
Katie rise bonariamente, prese la mano di Jordan nella sua e iniziò a giocare con le sue dita :-E non ti piacerebbe avere un fratello o una sorella minore?
:-Mia madre beh... credo non li possa avere, non ne abbiamo mai parlato sinceramente, né tantomeno gli ho chiesto se volessero avere altri figli biologici o in generale oltre a me.
:-Credi che non ti piacerebbe? Essere sorella.
:-Non credo... forse da piccola lo avrei detestato, avere la possibilità che mi lasciassero anche loro ma ora, non credo, insomma... sono la mia famiglia, so che non mi abbandonerebbero mai.
Katie sorrise baciandola sulla fronte :-È una cosa molto bella.

:-Oh! Eccovi qui!
:-Mamma? Papà?
:-Sì tesoro... vi stavamo cercando, è un piacere rivederti Kathleen.
:-Anche per me signora Lennox.
:-Melissa ti prego.
:-Allora lei mi chiami Kate, per favore.
:-Certamente... ci dobbiamo preoccupare?
Jordan guardò confusa sua madre e suo padre :-Per cosa?
:-Beh, Gerald Scott ci ha invitato a casa sua per una cena... ora, ci chiedevamo che qualora doveste anche voi due eravate presenti, beh, è comprensibile che voglia conoscerci ma-

Katie scosse la testa :-Mio padre non è il tipo... le piace che frequento Joey per il semplice fatto che è vostra figlia, a me non ha detto niente poi, altrimenti l'avrei subito fermato e gli avrei impedito ciò.
Jordan si grattò la nuca :-Stiamo insieme da poco più di una settimana, non è troppo presto per... far conoscere le famiglie?
:-Concordo... e anche se fosse tu non conosci nemmeno mia madre e vorrei presentartela prima di... far conoscere i nostri.

Jordan sorrise leggermente imbarazzata e guardò i suoi genitori :-Vi prego ditemi che avete degli impegni per la sera che vi ha proposto.
:-Sì... oh, ti ho preso quel medicinale, ricordati di mangiare qualcosa prima però, ok?
:-Grazie mamma.
:-Ricorda però: Kathleen non vale come cibo.
:-Papà!
Le due arrossirono profondamente mentre William rideva divertito :-Amore mio, ho trovato il mio nuovo hobby preferito.
:-Tesoro, non è carino che tu ti prenda gioco di Kate in questo modo.
Jordan guardò incredula i due e Katie prese a ridere :-Invece nei miei confronti è giusto?!
:-Jo, sei nostra figlia, ovvio che lo è, è il nostro compito.
Jordan borbottò qualcosa sottovoce mentre Katie le accarezzava la mano sorridendo :-Voi due invece perché siete qui?
:-Tuo padre vuole perdere a golf... vi unite a noi?
:-No, siamo qui con Ally, Troy, Shawn e la migliore amica di Katie.
:-Oh, ok. Beh, vi lasciamo sole e... tesoro, non fate in pubblico quello che si fa in camera da letto.
:-Mamma!

N/A
Lo so, lo so, LO SO.

Il capitolo è più corto del solito, mi dispiace, proverò a farmi perdonare nel prossimo capitolo... spero di riuscirci

The art of LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora