8 agosto 2006
Dublino, Repubblica d'Irlanda
Località sconosciuta:-Mamma? Cosa stai facendo?
La donna sorrise guardando sua figlia :-Joe, sta per arrivare un amico della mamma, mi devi promettere che resterai in camera tua finché non verrò a chiamarti, devi fare la brava.
La bambina annuì guardando sua madre :-Come quando viene quel tuo amico e io devo stare ferma?
:-Quasi... puoi muoverti per la tua stanza ok? Ma tieni sempre alto il volume della tua piccola scatola della musica e non toglierla se non vengo io.La bambina annuì e sorrise quando sua madre le diede la piccola scatola, le fece mettere la fine di uno dei due fili nelle orecchie e dopo aver premuto qualche pulsante sorrise guardando sua figlia negli occhi :-Questa va bene?
:-Sì! La adoro.
La donna sorrise baciandola tra i capelli :-Fai la brava bambina mia.
:-Sì mamma.
Jordan si stese sul letto, sentì sua madre accarezzarle i capelli ma lei era troppo impegnata a guardare la mappa delle stelle che sua madre le aveva appeso sul muro, le piaceva guardarle, soprattutto perché la sua mamma le diceva le storie dietro tutte loro, come erano arrivate in cielo e perché si chiamavano così, riconosceva subito Orione e Cassiopea, erano le sue preferite ed erano tra le ultime che aveva imparato a trovare.:-Tu cosa?!
:-Non l'ho deciso io ok? È successo e... dovresti vederla, è così buona, calma, intelligente... ti piacerebbe Harry.
:-"È successo"? Stai scherzando vero? Non è colpa mia se-
:-Non ti permettere di addossarmi le colpe, questo rischio c'è stato ogni volta che noi due abbiamo fatto sesso, poteva essere il preservativo bucato, troppo sottile o tu che mi venivi dentro senza curarti delle conseguenze! Non ho scelto io di rimanere incinta chiaro?!
L'uomo scosse la testa incredulo guardando la donna :-Avresti dovuto farla via o abortire.
:-Sì, certo, li avevi tu i soldi per la clinica?
L'uomo strinse la mascella e guardò la donna sospirare :-La scelta se vuoi farle da padre è tua, ma non pensare mai che io la abbandonerò.
:-Se vuoi soldi dimmelo.
:-Non voglio i tuoi stupidi soldi idiota! Voglio che quando chiederanno Jordan come si chiama suo padre o che lavoro fa, lei non dica "Io non ho un padre, ho solo la mia mamma", perché è successo e mi ha spezzato il cuore, se vuoi esserci, buon per te, lei è fantastica ma altrimenti, fuori da casa mia.Jordan guardò confusa la mappa non riuscendo a ricordare il nome di quella costellazione :-Joe... piccola mia.
Jordan guardò sua madre, si portò la fine del cavo nelle orecchie e sorrise sentendo la canzone :-Questa è la mia preferita.
:-Il tuo amico è andato via mamma?
:-Sì.
:-Perché piangi?
La donna sorrise asciugandosi le lacrime :-Perché ti amo piccola mia... sta arrivando Tom, lui ti piace vero?
:-Sì... gioca con me mentre tu vai a lavorare?
:-Sì, ti porta al parco, mangerete insieme, guarderete un po' di televisione, un solo documentario dopo cena, ok? Me lo prometti?
:-Sì mamma.
:-Brava amore mio, poi niente capricci quando ti metterà a dormire.
:-Io non faccio mai i capricci mamma! Solo che... i principi sono stupidi, non sempre salvano le principesse e una principessa può salvarne un'altra.La donna sorrise baciando la fronte di Jordan con tenerezza:-Sì, hai ragione... vuoi sentire qualche altra storia sulle stelle amore?
:-Sì!
La donna sorrise :-Allora fammi spazio amore.
Jordan si schiacciò contro il muro finché sua madre non si fu messa bene sul letto, poggiò la testa sopra al suo cuore e guardò sua madre indicare una serie di stelle :-Quella amore, è la costellazione del Leone.
:-Io non lo vedo il leone mamma.
La donna sorrise accarezzandole la schiena :-Lo so, ci vuole un po' di fantasia... allora, iniziamo con la prima stella?
:-Sì.
Jordan abbracciò sua madre finché lei dovette alzarsi per andare ad aprire a Tom, non appena sentì la sua voce, lei si alzò dal letto e corse ad abbracciarlo :-Eccola qui! La mia bellissima stella!
Jordan rise quando Tom le toccò il naso, le piaceva quando lo faceva, soprattutto se intanto era in braccio a lui, come in quel momento. :-Allora stellina, pronta a divertirti un mondo al parco?
:-Sì zio.
Tom sorrise baciandole la guancia :-Non fatevi male voi due.
:-Jordan! Tua madre non si fida di noi!
:-Mamma!
La donna sorrise divertita e accarezzò la guancia di sua figlia :-Ti prendo il tuo zaino ok amore mio?
:-Si mamma.
:-Stellina, io vado un secondo con la tua mamma ok? La aiuto, tu comportati sempre.
:-Ok.
Jordan si sedette sul divano mentre suo zio Tom e la sua mamma andavano in camera a parlare.
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The art of Love
Romance"È solo una storia estiva, non durano mai" Tutti abbiamo sentito almeno una volta questa frase -che fosse rivolta a noi o meno-, in molti possono dire che le storie estive non sono fatte per durare, ma non sempre è così, esistono le eccezioni infond...