TENEBRE

Parte 6

il concerto era iniziato da poco e Fabrizio aveva iniziato a cantare, la prima canzone era Portami via. Gli ricordava tutti gli sbagli che aveva fatto con Caterina dal matrimonio, alla nascita di quelle pesti dei suoi figli e alla fine al divorzio. Non riusciva più a sopportare quella vita di "abbandono" lei da sola a casa a crescere i bimbi mentre lui girava il mondo con la sua musica. Dopo l'ultimo tour era tornato a casa e aveva trovato una lettera di un avvocato divorzista sul tavolo mentre di Caterina e i bimbi nessuna traccia. Li rivide tutti e tre il giorno del processo davanti al giudice che gli impose di continuare a dare un assegno per i bimbi fino alla loro maggiore età e fu proprio li che Zoey fece capire che cosa voleva. Si era posizionata davanti al giudice e lo aveva guardato in faccia senza timore e gli aveva detto chiaro e tondo

- io voglio stare con papà – con la sua vocina dolce per una bimba di 10 anni. Alla fine il giudice acconsentì e lui si ritrovò a casa con Francesco e Zoey che lo aiutavano in tutto nonostante erano molto giovani. Più loro crescevano e più Fabrizio gli lasciava i loro spazi senza mai imporsi sulle loro decisioni, dando consigli quando gli chiedevano qualcosa o aiutandoli quando avevano un problema. E ora che li guardava sotto il palco si disse che aveva fatto un discreto lavoro nel crescerli. Dopo cantò "il senso di ogni cosa" dedicata a se stesso e ai suoi fan e ai suoi figli. Quella canzone l'aveva dedicata a loro, loro due erano la sua forza e costanza nel non arrendersi mai davanti ad un ostacolo e se ora eri li era anche grazie a loro. Finita quella si prese qualche secondo per bere e fare due chiacchiere con i suoi fan

- ciao a tutti, come state? Spero che vi state divertendo. Questa sera tra di voi ci sono anche le mie pesti. Le mie due gioie più grandi, Francesco e Zoey. Venite qui ragazzi – i due vennero accompagnati sul palco e andarono dal padre che li abbracciò

- sapete? Il senso di ogni cosa è per loro due. Per queste due pesti che mi hanno dato la forza per non arrendermi mai davanti ad ogni ostacolo. E se oggi sono qui lo devo anche a loro – i fan gridarono e batterono le mani mentre i due ragazzi abbracciavano il padre e mentre Francesco era stretto a Fabrizio, Zoey non perse tempo e scattò una foto a loro e dopo al pubblico e infine fece un selfie con tutto il pubblico e anche i membri della band. Dopo scesero e il concerto andò avanti

- la prossima canzone è dedicata al mio quartiere, spero che vi piaccia – la band inziò a suonare e dopo Fabrizio attaccò a cantare

" è eterno il sorriso ingenuo di un bambino

sono eterne le mie parole in un bicchiere di

vino

è eterna la radice di un albero che ha visto la

storia

un pensiero contaminato dalla memoria

è eterno chi ha scelto di vivere a suo modo

la mia voglia, la pace, la guerra

fra il gatto ed il topo

è eterno un soffio di vento mentre chiudi i tuoi

occhi e ogni cosa che ti da un' emozione quando la

tocchi

aspetta qui per un minuto

e stringi le mie mani fino all' infinito

che se ti guardo io non ci credo

che da domani sarà tutto cambiato

e non ci vedremo più

quando in fondo l'eternità per me sei tu

è eterna la festa che fanno nel mio quartiere

chi salta dalla vetta più alta quando sta per

cadere

la leggerezza quasi scontata di questa

canzone

un' idea che cambia il pensiero di tante

persone

aspetta qui per un minuto

e stringi le mie mani fino all' infinito

che se ti guardo io non ci credo

che da domani sarà tutto cambiato

e non ci vedremo più

quando infondo l'eternità per me sei tu"

e qui uscì Niccolò che iniziò a cantare la sua strofa e il pubblico esplose in grida e continuò a cantare. Dopo il duetto Fabrizio salutò tutti e il concerto si concluse ma tutti si ritrovarono in un ristorante dove Massimo, il manager di Fab aveva prenotato un tavolo per festeggiare la buona riuscita del concerto

- al concerto, a Fab e a Niccolò che ha una meravigliosa carriera davanti a se – propose il brindisi Jacopo e tutti si unirono. E così tra foto, brindisi e scherzi la serata finì e tutti si ritirarono nelle camere dell'albergo stanchi ma contenti per quella bellissima serata appena conclusa.