TENEBRE

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-SUL SERIO PENSAVATE CHE IO NON LO AVREI MAI SCOPERTO? MA COSA VI DICE IL CERVELLO EH? - dire che Zoey era arrabbiata era dire poco. La ragazza era nera, aveva capito che qualcosa non andava nel viaggio improvviso alle Maldive con Valerio così appena atterrati aveva chiamato subito il padre che non gli aveva risposto fino a quella sera che addirittura la stava guardando in videochiamata con un occhio nero mentre il fratello aveva il labbro spaccato e si teneva il ghiaccio su uno zigomo
-è per questo che nun avremo detto gnente perché o sapevamo che te saresti arrabbiata così... - provó a dire Francesco
-Francé io nun so arrabbiata io so FURIOSA. Posso capì te che fai a pugni Co i Miserabili cor Pariolino ma papà che pijà a botte un avvocato e che mette in mezzo la band e gli zii nun lo posso accettà. Ve rennete conto che se quello ve sbatte ar fresco io nun ho più na famiglia si? - chiese guardando i due uomini. Effettivamente non ci avevano pensato ma speravano che nessuno gli avrebbe denunciati altrimenti li sarebbero stati guai seri.
La ragazza sospiró cercando di calmarsi
-comunque, posso farmi queste sette giorni in tranquillità o quando torno ve devo portà arance e sigarette? - domandó
-puoi stare tranquilla, Zo. Tutto questo l'abbiamo fatto pe te o sai vè? - chiese Fabrizio e la figlia sorrise
-lo so pà, ma vorrei avervi a casa ancora per un bel po quindi per favore nun fate cazzate - detto questo la ragazza chiuse la chiamata e si buttó a quattro di spade sul letto. Rimase con gli occhi chiusi quando sentì il letto abbassarsi difianco a lei e dopo due labbra che le baciavano il viso
-tu sapevi tutto? - chiese a Valerio
-si, sapevo tutto ma mi hanno chiesto di non dirti nulla perché sapevano che reagivi così. Te vojono bene amó è normale che te vojono protegge, in più sei na miserabile pure tu quinni er gruppo voleva pareggià i conti cor Pariolino ma te prometto che dopo oggi nessuno farà più nulla- la ragazza lo guardó e gli dette un bacio sulla labbra che subito si trasformó in qualcos' altro.

Tutti i Miserabili si ritrovarono al parchetto a bere birra e ascoltare musica
-si è arrabbiata parecchio ve? - domandó Cocco a Francesco che annuì
-si ma, alla fine ha capito il perché. Ha solo chiesto che non lo facciamo più e dopo ha chiuso il telefono -
-e Fabbrì come la presa? - domandó Niccoló
-bene in un certo senso, ha capito che ha sbagliato e che non rifarà più lo stesso errore, ora si prepara per il prossimo concerto e via la vita va avanti - rimasero a parlare ancora un po e all'ora di cena si salutarono tutti dandosi appuntamento per il giorno dopo.