- belli de nonna venite qui, come state? Ve tratta bene quell orso de mi fijo? - domandó Marisa ai suoi nipoti mentre la salutavano con due baci sulle guance
- si nonna, siamo stati benissimo. Papà non ci ha fatto mancare nulla - rispose Francesco mentre Zoey andava ad abbracciare Franco che era uscito dalla cucina seguito da Filippo.
Dopo i saluti la ragazza prese diverse mele e uscì nel giardino del ristorante andando a sedersi sotto la sua quercia con un libro in mano e le cuffie nelle orecchie
- che cosa gli hai fatto Francé? - lo sgridó Marisa
- nun gli ho fatto gnente a nó. Nun io almeno... Aio- per evitare che dicesse altro Fabrizio aveva tirato uno scapellotto al figlio che ora lo guardava stranito
- Frqncé vieni adì aiutamme in cucina, sto a preparà la carne pe la grigliata de oggi - con una scusa franco portó via il nipote e finalmente i quattro poterono parlare tranquillamente.Zoey era immersa nella lettura quando il suo cellulare suonó e lei vide la notifica di un messaggio
"ciao Zoey, sono Niccoló e oggi vorrei portare qualche mio amico per la grigliata, ti va bene o disturbiamo?" la ragazza sorrise e rispose subito
" nessun disturbo Nano, ci vediamo dopo" invió e tornó a leggere. Era da poco passata la mezza quando Romina la andó a chiamare per il pranzo e quando Zoey arrivó nel salone vide Niccoló con i suoi amici e due ragazze
- ciao a tutti - li salutó cordialmente
- ciao Zoey, a parte Adriano e Gabriele che già conosci, loro sono Irene la mia ragazza e Anastasia, la ragazza di Adriano - spiegó il moro e lei le salutó
- a Nì sto posto è immenso - disse una voce dietro di loro. Tutti si votarono e Zoey si trovó un ragazzo poco più alto di lei con capelli corti e morì. Lui come la vide si bloccó sul posto
- lui e Valerio, un altro dei Miserabili - lo presentó Niccoló. Zoey si giró e gli strinse la mano per poi avvicinarsi a Romina
- zia, quanno posso venì a fà er tatuaggio? - gli chiese
- quanno voi tesó, per te ho sempre posto. O' sai- le rispose Romina
- sai già cosa ti vuoi tatuare e dove vuoi farlo? -
-si, la parola Resilienza, sul avambraccio sinistro - le indicó la parte interna
-va bene, quanno voi passa in studio - Zoey annuì e lentamente si avvicinó alla sedia quando una fitta alla ferita la fece piegare in due e sarebbe caduta se Valerio non l'avesse presa al volo
- tutto ok? - chiese gentilmente mentre tutti li osservavano. Lei sorrise e annuì
-si, tutto a post... - un altra fitta le mozzó il respiro in gola e un gemito di dolore catturó l'attenzione dei presenti
-Zo, tutto ok? - chiese Fabrizio che si era avvicinato ai due
-si pà, credo che l'antidolorifico abbia finito l'effetto e ora fa male, tutto qui. Mi aiutare a sedermi? - insieme la accomodarono sulla sedia e dopo iniziarono a mangiare. La giornata passó in allegria, tra risate, scherzi e racconti dei due ipocondriaci del gruppo. Una perfetta e tranquilla giornata in famiglia e Fabrizio fu soddisfatto del risultato. Il suo obiettivo era questo, passare una giornata tranquilla con la sua famiglia e far dimenticare il brutto incidente a sua figlia. Con i suoi fratelli si era già messo d'accordo e il giorno dopo avrebbero "rotto qualche mascella" della Roma bene
-sei sicuro Fabbrì? Quello è dei Parioli- gli disse Filippo ma il maggiore scosse la testa
- si Filì, vojo fajela pagà a quer stronzo pe avé picchiato Zoey - rispose Fabrizio più determinato che mai.Angolo autrice:
Giornata tranquilla in famiglia, Zoey ha notato Valerio... Che succederà fra i due? Scoccherà la scintilla e nascerà qualcosa? E fabrizio? Spaccherà davvero la mascella a qualcuno? Lo scopriremo nel prossimo capitolo!!
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TENEBRE
Fanfiction- che ci fai in giro, da sola e di notte per di più - chiese Niccolò guardandola - faccio foto, vado in giro per la città, vivo Roma come mai nessun turista o romano la vedrà mai. E tutto quello che mi piace lo catturo dentro una foto - rispose la r...