ELEONORE
Tre mesi prima...
"Siamo a un ballo, quindi si presuppone che si balli" mi canzonò Julian con un sorrisetto di scherno ben radicato tra le fossette.
"Puoi scordartelo. Io non ballo."
Mi fissò con aria di sfida, con la mascella serrata: pronto a provocarmi con quel suo tono sicuro e, talvolta, tagliente.
"Ah no? Suppongo di dover vedere un oculista allora" cominciò avanzando a braccia conserte sempre più verso di me: "Sono certo di averti vista ballare con tuo fratello a inizio anno."
Si era avvicinato troppo, così tanto che riuscii persino a distinguere alcune sottili venature blu nelle sue iridi glaciali, venature che non avevo mai notato. Senza rendermene conto, restai impietrita a fissare quelle fredde distese di ghiaccio, muta.
"Vuoi degnarmi di una risposta? O è troppo per una Lilbloom venire al ballo con un Denwood e parlargli nella stessa sera?" Incalzò lui beffardo, passandosi una mano tra il folto ciuffo ebano.
Mi ripresi da quella specie di trance e, stringendo la mia pochette al petto, cercai di rispondergli a tono, benché mi sentissi ancora destabilizzata: "Scusa? Vuoi ripetere?" Gli domandai con sdegno, anche se in realtà la verità era che, incantata dal suo sguardo, non avevo sentito cosa mi aveva detto.
Lui sorrise con malizia, portandosi poi le braccia ai fianchi: "Paganini non ripete, mi dispiace."
Strinsi con ancora più forza la borsetta, e alzando gli occhi al cielo sbuffai sonoramente, infastidita da quel suo essere così terribilmente pungente e a tratti esasperante.
Naturalmente lui non perse l'occasione per assestare un altro colpo: "Non credevo che la mamma ti avesse insegnato a sbuffare e piagnucolare come una bambina."
"Vedo che invece la cortesia abbonda nella tua di educazione" ribattei io e ridussi gli occhi a due fessure, stritolando quel che restava della mia povera YSL.
"Se avessi accettato di ballare ci saremmo risparmiati tante parole inutili" continuò lui avvicinandosi ulteriormente.
Ci separavano ormai pochi centimetri e quella vicinanza non mi piaceva: percepivo che vi era qualcosa di sbagliato, che non avrebbe prodotto alcun buon frutto; pertanto arretrai, volgendo lo sguardo altrove per non farmi gelare dai suoi occhi.
Hey guyssss scusate l'assenza, ma la maturità mi sta consumando😂
Spero che questo breve flashback vi sia piaciuto! Fatemelo sapere nei commenti🌼💛
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L'omicidio perfetto
Misterio / SuspensoCosa succederebbe se la classica brava ragazza si ritrovasse sulla scena del crimine con l'arma del delitto in mano? E se il corpo a terra fosse proprio quello del ragazzo che ama? E se la famiglia perfetta custodisse, invece, un macabro segreto? ...