(non so, il disegno era troppo cuteee!)
Bakugo's pov:
Dio santo.
Il naso.
Mi stava sanguinando.
Ed era colpa di Kirishima. Lui e il suo fantastico sorriso.
L'avevo capito. Mi... mi piace Kirishima okay!
Cazzo quanto è imbarazzante.
Ammetto che mi sentivo molto in colpa per avergli mentito, ma ehi, io sono Bakugo Katsuki! Posso fare quello che voglio quando voglio!Stavo per dirigermi all'uscita per andare a pranzo quando quella specie di bozzolo di farfalla che è Shota Aizawa, il nostro professore, chiamò me e Kirishima.
Mi avvicinai alla cattedra.
Sentivo uno sguardo addosso: era il rosso.
Avvampai al solo pensiero che mi stesse guardando.
<Bene, allora. Kirishima, tu e Kaminari siete i peggiori della classe dall'inizio dell'anno, mentre tu Bakugo risulti il migliore. Quello che vi chiedo di fare è di aiutarvi: Bakugo, tu aiuterai Kirishima e Kaminari in matematica, e voi due lo "aiuterete" a relazionare con i vostri compagni.>
Nel pronunciare le prime parole di Aizawa, vidi Kirishima rabbuiarsi.
<Ho già informato Kaminari e lui ha già accettato.> aggiunse il professore.
Solo dopo realizzai che avevo appena accettato con un cenno del capo di vivere un inferno.
MERDA! CHE CAZZO MI È PRESO?!
Dopo pochi secondi anche Kirishima annuì, con lo sguardo ancora basso.• • •
Pranzai in silenzio in un tavolo a parte, da solo.
Mi diressi in camera mia in tutto silenzio e mi coricai nel letto, dove presi sonno e mi addormentai.
Venni risvegliato da una notifica del telefono: era quel coso giallo.numero sconosciuto:
Ehi Bakugo! Sono Kaminari. Io e Kiri siamo in sala comune, ti aspettiamo.Lessi il messaggio e risposi con un "okay", per poi bloccare il contatto.
Non ho bisogno di un altro coglione che mi scriva.
Effettivamente non avevo molti numeri di telefono: c'erano quelli dei miei, che però non chiamavo mai, e altri 9 o 10 delle altre comparse, tra cui quello di capelli di merda.
Ma tanto non mi servivano, se qualcuno mi deve parlare può dirmi le cose benissimo in faccia.Indossai una maglietta nera, i pantaloni grigi di una tuta, una felpa extralarge dello stesso colore della maglia e infilai delle infradito ai piedi.
Dopodiché presi il libro, il quaderno e tutti gli appunti che mi sarebbero serviti, sapevo benissimo che quelle due teste di cazzo non ne avranno preso nemmeno uno.
Scesi le scale e andai con passo lento verso il punto d'incontro.
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ANGOLO AUTRICE:
Ma salve piccoli roditori!
Vi prego non odiatemi per la mia assenza! Mi dispiace un sacco! 😣
Ciaoooo
💞💞💞
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The real shape of angels
FanfictionSono passati ormai alcuni anni da quando Katsuki Bakugo è entrato a far parte della classe 1A alla UA, il liceo migliore per riuscire a diventare dei veri eroi. Un giorno, realizza che l'affetto che prova per Eijirou Kirishima, il suo migliore amico...