The real shape of angels

•●Alone●•

Bakugo's pov
Ed ecco.
Era successo.
Ero solo.
Solo come un cane.
Mi rinchiusi in camera mia per diversi giorni, saltando pasti e lezioni.
Nessuno si preoccupò di me... nemmeno Kirishima...
Gli incubi ricominciarono a farsi sentire, rubandomi sempre più ore di sonno, tormentandomi, ed io, come un debole, mi lasciavo sopraffare dalla paura.
L'unica cosa che mi era rimasta era chiudermi in bagno e piangere, per ore ed ore, senza fermarmi.
Tutti i colori, i profumi, le voci, i suoni, tutto era sparito.
Era tutto grigio.
Era tutto uno schifo.
Ma del resto era colpa mia, non potevo che sentirmi terribilmente in colpa.

Ero in bagno, a piangere, come sempre.
Avevo la schiena contro il muro gelido.
Il caldo di maggio cominciava a farsi sentire, ma in quella minuscola stanza continuava a fare freddo, come se fosse dicembre.
Quanto avrei voluto ritornare indietro nel tempo e sistemare tutto, rimanere con Kirishima e amarci come pochi sanno fare.
Toc toc.
Oddio.
Oh dio santissimo.
C'è qualcuno.
Mi alzai in tutta fretta che quasi diedi una testata al lavandino.
Incrociai lo sguardo con io mio riflesso dello specchio che avevo rotto qualche ora prima dalla rabbia.
Abbassai la testa e corsi ad aprire la porta.

???' pov
Erano settimane che Bakugo non si faceva vedere.
Kirishima pareva spento.
Si vedeva che gli mancava il biondo.
Tutti nella scuola erano venuti a sapere dell'accaduto dopo aver sentito le grida di Midoriya, le voci erano girate, tanto che anche i professori ora lo sapevano.
All'inizio rimasi stupito dal comportamento di Eijirou. Voglio dire, avete fatto sesso e poi lui ti ha rifiutato e ora ti manca? Amico, sei confuso.
Sentivo di dover fare qualcosa. Per aiutarli.
Per rivederli insieme. Andiamo, non potevo rimanere lì a non far niente.
E così mi ritrovai davanti alla porta della camera del biondo, fermo a bussare.
<Hey>
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ANGOLO AUTRICE
OKAY.
Dai vi prego, non odiatemi, è fatto a posta per mettervi un po' di sUSpEnsE così continuate a leggere sto schifo.
Un abbraccio
💞💞💞