Sono passati ormai alcuni anni da quando Katsuki Bakugo è entrato a far parte della classe 1A alla UA, il liceo migliore per riuscire a diventare dei veri eroi. Un giorno, realizza che l'affetto che prova per Eijirou Kirishima, il suo migliore amico...
Bakugo's pov: Fantastico. Adesso nemmeno i libri si porta sto scemo. Poggiai la testa sulle braccia. Era tutto così calmo, senza la presenza di quelle comparse rompicoglioni. Una sensazione di tepore pervase il mio corpo scuotentomi da testa a piedi. Va beh dai, una pausa non fa male a nessuno, no?
Kirishima's pov: Oh mio Dio. Oh mio Dio. OH MIO DIO. QUANTO CAZZO È CARINO. Furono quelli i miei pensieri quando, tornato dalla mia "passeggiata", con tutto l'occorrente fra le braccia, vidi Bakugo addormentato. Sì gente, avete capito bene. Quel porcospino ciclato stava facendo un pisolino. OH MIO DIO OH MIO DIO CHE FACCIO?! LO SVEGLIO? NO NO NO, POI MI ODIERÀ! va beh tanto odia tutti comunque... MA È COSÌ CUTE CAZZO! DOV'È?! IL MIO TELEFONO! Buttai i libri su uno dei divanetti lì accanto con la leggerezza di un'elefante che si dimena in un negozio di porcellane di topolini e mi misi a vagare con le mani alla ricerca del telefono. Appena tastai dalla tasca posteriore dei pantaloni l'oggetto, lo estrassi con velocità e aprì la fotocamera.
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Perfetto. Ora che avevo la prova che anche il "Re delle esplosioni mortali" facesse dei pisolini, non mi restava che svegliarlo. Facile a dirsi. Potrei provare a fare rumore? Sì, mi sembra una buona idea. Presi i libri e cominciai a sbatterli ripetutamente sul piano da lavoro. Oh-Oh. PESSIMA idea. LA PEGGIORE CHE ABBIA MAI AVUTO IN VITA MIA. Sì, si era svegliato, ma ora mi avrebbe ✨u c c i s o✨. <KIRISHIMA!!!!!> Sono morto. Si alzò molto goffamente dalla sedia ancora alle prese con il sonno mentre cercava di rincorrermi attorno al tavolo. <BRUTTO PEZZO DI MERDA TORNA QUI!> Mi misi a correre alla ricerca di riparo o di qualche "arma": trovai una matita. Peccato che non aveva la punta. Peccato che non volessi fargli del male veramente. Oh, ma lui era di tutt'altra idea. Mentre sbatteva sonoramente i piedi sul pavimento creando un chaos che il Tartaro spostati proprio, prese a far cadere oggetti e innalzò le mani sopra alla testa. E fu così che morì. No, scherzo. Alzai anche io le braccia davanti alla faccia in difesa, utilizzando il mio quirk. Mi si lanciò letteralmente addosso e cominciò a sparare esplosioni a destra e a manca. Quando accadde: i nostri bacini si scontrarono. <
Eijirou.> • • • ANGOLO AUTRICE: Ed eccomi qui! Sono tornata! Grazie a tutti quelli che stanno seguendo questa ff! ciauuuu 💞💞💞
