•●Paura●•

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Kirishima's pov
Alla fine Kaminari si è addormentato.
Uffa.
Sono solo le... OH CAZZO È GIÀ MEZZANOTTE?! MA COME È SUCCESSO?!
Direi che è ora di andare a dormire.
Boom!
Oh no.
Sapevo che stava succedendo.
Bakugo stava avendo un attacco di panico.
Sgusciai fuori dal letto cercando di non svegliare Denki e mi catapultai davanti alla porta di Bakugo.
<Baku, sono io, apri!>
...
<Bakugo? Sono Kirishima, fammi entrare!>
...
Boom!
Boom!
<KATSUKI!>
...
Non rispondeva.
Utilizzai il mio quirk per idurirmi le braccia e sfondai la porta.
Era buio, faceva freddo e il dolciastro odore della nitroglicerina si espandeva dappertutto.
Una figura esile era seduta sul letto con le gambe rannicchiate al petto e la testa china sulle ginocchia.
<Bakugo...> mi avvicinai piano cercando di non fare rumore, non avrebbe aiutato.
Non era la prima volta che accadeva, avevo avuto a che fare con i suoi attacchi di panico dalla prima, mi ero abituato e sapevo che fare.
Lui si ritrasse quando cercai di toccargli la spalla.
Camminai sul letto fino a ritrovarmelo più vicino.
Singhiozzava incessantemente e sbiascicava parole scollegate fra loro.
<Io... debole... no... sbagliato... paura... debole... tu... ferito...> ondeggiava avanti e indietro.
Gli accarezzai i capelli.
Alzò lentamente il capo e i nostri sguardi si incontrarono.
Rosso nel rosso.
Quel rosso che era diventato il mio colore preferito.
<Va tutto bene, tranquillo> lo rassicurai.
Posò lo sguardo verso le mie braccia, leggermente graffiate dallo sfondare la porta.
Cominciò a tremare e le mani a fumare.
<Vai- vai via... io ti ho fat-tto male... non sa-sarò mai un e-eroe... sono debo-le...> sussurrò tra le lacrime.
<Kat, va tutto bene, ci siamo già passati, tu sei forte e->
<VAI VIA HO DETTO!> urlò tirandomi uno schiaffo.
Voltai di nuovo il viso verso di lui e sorrisi.

Bakugo's pov
Gli- gli ho fatto male...
Non dovevo...
Ora mi abbandonerà come ha già fatto...
Non voglio essere solo...
Sta? Sta... sta sorridendo?
No no no no no, perché sorride?!
Sta ridendo di me, vero?
AH, MALEDIZIONE!
PERCHÉ L'HO FATTO?!
SONO SOLO UNO STUPIDO!
STA RIDENDO DI ME!
MI LASCERÀ DA SOLO...
Sono destinato a essere solo...

Kirishima's pov
Si agitava sempre di più.
Mise le mani tra i capelli e li strinse, riprese a piangere, più forte, urlando.
Faceva male vederlo così.
Faceva molto male.
Me ne fregai di come avrebbe agito e lo abbracciai, accogliendolo nelle mie braccia mentre gli baciavo dolcemente la testa.
Lui si calmò, ma continuava a piangere e tremare.
<Kat, sono io, Eijirou.
Lo sai, secondo me questa volta devo darti torto: non sei affatto debole. Sei e sarai sempre il migliore.
Che fai, non mi urli addosso dicendomi che tu hai sempre ragione? No? Lo sai il perché, vero?
Perché ho ragione io, Kat. Sei fantastico.
Ti amo, Katsuki. Ti amo con tutto me stesso.>
Si girò verso di me e mi baciò.
Mi era mancato.
Troppo.
Premetti dolcemente le mie labbra contro le sue.
Chiesi l'accesso picchiettando la lingua sui suoi denti, bianchi e perfetti, lui acconsentì.

Bakugo's pov
Finalmente ci eravamo riuniti.
Eravamo insieme.
Cazzo, quanto mi era mancato.
Quella notte facemmo l'amore, e fu bellissimo, come la prima volta.
L'avevo capita ora qual era la vera forma degli angeli: sono persone comuni, si mimetizzano tra la folla, potrebbe essere chiunque, il loro scopo è di rendere felici le persone che amano, e Kirishima Eijirou era uno di loro.
Vi auguro con tutto il cuore di trovare il vostro angelo.

                                       FINE



A

NGOLO AUTRICE

La fine è giunta, cari compari!
Volevo ringraziare con tutto il mio cuore le poche ma fantastiche persone che mi hanno sostenuta.
Scriverò altre storie, non vi preoccupate.
Sono un pochino delusa dalla lunghezza in generale, sia dei capitoli che della storia, ma allo stesso tempo sono fiera di me per essere riuscita a finire la mia prima ff!
Un mega abbraccione per voi
-Daisy 💞💞💞

The real shape of angelsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora