Le due giornate passarono in fretta e avevamo programmato ogni singola mossa. Quinton si sarebbe nascosto nell'armadio in salotto, Jaden ovviamente sarebbe stato a casa, ma loro sapendo che lui non si può muovere avrebbero potuto agire tranquillamente, mentre i ragazzi avrebbero fatto finta di andare a una festa, ma in realtà si sarebbero nascosti intorno all'edificio.
Io: Io sono pronta.
Quindi: Ho scritto sul gruppo dove ci sono gli anonimi che non ti avrei lasciata e che tu non saresti partita per l'Italia. Hanno abboccato ed hanno detto che stasera succederà qualcosa.
Jad: si, spero solo che succederà qualcosa qua dentro e che non vi faccino del male.
Io: stai tranquillo, l'uniche persone che finiranno male sono loro.Pov. Cynthia
Date le circostanze abbiamo deciso di agire sulla mocciosa, ma non sono tanto sicura di quello che vogliono fare e onestamente ho deciso di uscirne fuori, Quinton è innamorato di quella e se mi faccio odiare non mi si avvicinerà più.
Zac: allora, faremo così: con queste maschere entreremo nell'edificio, sicuramente staranno tutti fuori tranne lei e Jaden e dato che lui non può muoversi noi li addormenteremo e porteremo via Shachira e poi la minacceremo finché deciderà di andarsene.
Io: no.
Zac: cosa?
Io: non voglio più partecipare a questa tua pazzia, se tocchiamo lei Quinton mi odierà. Non dirò nulla a nessuno, ma non voglio esserne complice.
Zac: fai come vuoi.Me ne vado via e mi preparo per andare ad una festa, li berrò un pò e scorderò quello che accadrà stasera.
Pov. Zac
Io: ragazzi siete pronti?
Jack: io ci sono.
Bred: io pure.Prendiamo tutto il necessario e usciamo per dirigerci al dormitorio.
Pov. Shachira
Siamo tutti nelle proprie postazioni.
Io sul divano, Jad in camera e Quin nell'armadio con una pistola, mentre gli altri sono tutti fuori e non appena vedranno qualcosa di insolito chiameranno la polizia.
È passata mezz'ora e ancora niente.
Mi arriva un messaggio, è Josh, Dice che sta entrando qualcuno incappucciato e che hanno chiamato la polizia. Avverto i ragazzi e non appena sentono rumori devono mandare un messaggio sul nostro gruppo per farli salire quanto i tipi sono entrati ed i ragazzi come Quin hanno una pistola, non so perché ma hanno tutti il porto d'armi. Le ragazze non sono coinvolte per fortuna e quindi ne abbiamo dovuto creare un gruppo nuovo.
Bussano alla porta.
Io: Chi è?
XX: apri la porta oppure la sfondiamo.Ho già sentito quella voce e mi si sta iniziando a gelare il sangue. Resto ferma e dopo poco la porta si apre creando un grande botto. Tre persone mi si avvicinano ed anche loro avevano delle armi. Per fortuna i ragazzi entrano subito dopo.
Quin: allontanatevi da lei e mettetevi a terra.
Loro non potevano fare altro che obbedire essendo circondati da ragazzi armati. Io vado nella stanza di Jaden a prendere le manette e subito dopo torno dai tre stronzi che hanno cercato di Fere del male alle persone a me care. Tolgo a tutti i passamontagna e rivedo coloro che mi hanno distrutto la vita, rimango a bocca aperta e poi mi viene un sorriso beffardo, finalmente mi potevo vendicare.
Jack: che c'è mocciosa non te lo aspettavi?
Io: Sai avevo gia riconosciuto la vostra voce quando eravate fuori.
Bred: Sentiamo e ora cosa vorreste farci?
Io: Vendetta.Non appena ho messo le manette a tutti e tre tiro ad ogniuno una bella pedata nei gioielli, gli altri mi stanno guardando straniti non sapevano cosa mi avessero fatto.
Zac: Hahaha, tutto qua?
Io: noo, tutto questo era programmato, voi andrete in carcere e ci rimarrete per molto, molto, molto tempo.Appena finito di dire ciò entrano dei poliziotti, i ragazzi avevano già messo via le armi, quindi non gli hanno detto niente.
Poliziotto: state tutti bene?
Tutti: si.
Io: mi raccomando, fatelo soffrire.
Poliziotto: sarà fatto.Li portano via ed io tutta felice vado nella camera di Jaden e gli altri mi seguono.
Quin: ci devi dire qualcosa?
Io: be, ora che sono sicura che non succederà mai più qualcosa del genere posso raccontarvi cosa mi è successo prima che conoscessi kri.
STAI LEGGENDO
Crazy for you
RomanceSei in cima alla lista delle mie decisioni giuste ma anche in cima a quelle sbagliate.