Crazy for you

angels and damons

È già mattina, altro giorno di scuola, vado verso il calendario e vedo che tra un mese ci sono le vacanze di Natale. Ho deciso di far venire la mia famiglia qua in America a casa di Kri, tanto ci saranno anche i suoi. In più ci saranno: Quinton con la sua famiglia, Jaden con la sua famiglia, Noah con la sua famiglia ed infine Mattia con la sua. Già ci saranno moolte persone.
Mi alzo, cercando di non svegliare Quin, ma ovviamente con scarsi risultati.

Io: scusa amore, non volevo svegliarti.
Quin: Tranquilla, tanto tra poco suonava anche a me.
*ci diamo un lungo bacio*
Quin: Voglio rimanere qua.
Io: Abbiamo lezione e onestamente non mi va di fare cose con Jaden e Noah che ci sentono.
Quin: giusto. Stasera si va fuori a cena. Da soli.
Io: uuuh, dove si va?
Quin: sorpresa!!
Io: un'altra?
Quin: si.
Io: va bene... Quin, ti devo dire una cosa.
Quin: fammi indovinare... Hai fame?
Io: Shi👉👈
Quin: immaginavo.
Io: mi prepari i Punkakes di ieri?
Quin: ma non li ho fatto io, li ha fatti Noah.
Io: va bene... Noah.
*urlo*
Quin: mi hai rotto un timpano.
Noah: perché urli alle sette del mattino?
*dice entrando in stanza*
Quin: Ha fame.
Noah: Ho preparato i Punkakes di ieri.
Io: siii, ti adoro.
*mi alzo andando vicino a lui e gli do un bacio sulla guancia*
Noah: ci vuole poco per farti felice a te.
Quin: basta che ci sia del cibo ed è sempre felice.
Io: dai, io mica penso sempre al cibo.
Jad: Su questo dovremmo aprire un dibattito.
Io: no, basta parlare.
Jad: Ho scritto una canzone, dopo scuola te la faccio sentire.
Io: si, tanto torno subito a casa.
Quin: io torno stasera per cambiarmi.
Io: dove vai?
Quin: c'entra con la sorpresa.
Io: va bene. Io penso che mi farò aiutare dalle ragazze a prepararmi, te nel caso vieni a prendermi da loro.
Quin: va bene.
Io: Noah, ho conosciuto tua sorella è molto simpatica, per sbaglio ho fatto la fredda, ma non volevo. Le ho chiesto scusa.
Noah: perché avresti fatto la fredda?
Io: Le ho fatto vedere chi c'era con e nell'appartamento e quando ha visto Jad era normale, però quando le ho fatto vedere Quin si è scaldata un pò e mi ha dato fastidio. Giurò che non sono stata tanto cattiva.
Noah: tranquilla, lei è così. Appena vede un ragazzo carino si surriscalda.
*ridiamo*
Quin: amo quando fai la gelosa.
Io: si, va bene ora è abbastanza tardi e bisogna portarci dietro lo zoppo. Mi vado a cambiarmi e vengo. Voi aiutate Jaden senza ucciderlo.
Noah e Quin: va bene.

Mentre i ragazzi aiutano Jad io vado in camera mia e mi cambio.



Ora che siamo tutti pronti ci si avvia verso l'entrata, ogni tanto ci si ferma perché a Jad gli fanno male le braccia, ma finalmente si arriva e come sempre le ragazze mi stanno aspettando, stavolta c'è anche Yuly e i Ragazzi. Ci avviciniamo ed entriamo.

Io: a più tardi amore mio.
Quin: dove vai senza darmi un bacio.
*mi prende un braccio e mi gira verso di lui. Poi mi bacia. *
Jad: Vuoi che dopo preparo qualcosa da mangiare?
Io: ma anche Noah esce?
Noah: si, vado da dei miei amici.
Io: te da solo a casa non ci torni.
Jad: ma che vuoi che mi succeda.
Io: potresti cadere.
Josh: tranquilla c'è lo porto io a casa, poi me ne vado.
Io: Okey, tu aspettami e non preparare niente. Vado a prendere qualcosa al MC.
Jad: vai ci sto.
Io: okey a dopo.
Tutti: ciao.

Durante la ricreazione io e le ragazze si rimane a parlare e ci raggiunge anche Yuly.

Io: Vi va se verso le 15:30 mi accompagnate a fare Shopping?
Vale: certo. Hai bisogno di qualcosa in particolare?
Io: si, stasera Quin mi porta a cena fuori. Quindi bisogna fare anche presto.
Sara: ti fai venire a prendere da noi?
Io: si.
Yuly: perfetto.
Kri: ma non potevo venire subito a casa nostra? Tanto a Jaden ci pensava Josh.
Io: no gli ho promesso che andavo, ha detto che mi deve far sentire una nuova canzone.
Tutte: okey.

Finalmente la scuola finisce e mi avvio verso il mio dormitorio a prendere la moto. Jaden e gli altri uscivano mezz'ora dopo di noi. Dopo aver preso la mia bambina (la moto) vado al MC, ordino e una volta preso il tutto torno a casa.

Io: sono arrivata.
Jad: Io sono già qua.

È già seduto pronto per mangiare, metto il cibo sul tavolo, mi siedo e mangiamo. Nel frattempo parliamo un po.

Io: come stai?
Jad: bene. Comunque grazie.
Io: di cosa?
Jad: da quando è successo l'incidente non mi hai più lasciato solo e praticamente mi hai fatto da infermiera.
Io: non ti devi scusare. Sei il mio migliore amico e in più mi sento in colpa, dato che è successo questo per me.
Jad: non ti devi sentire in colpa. Ho preferito che sia successo a me che a te.
Io: Basta, non pensiamo a cose brutte. Mi dovevi far sentire la canzone giusto?
Jad: si, la canzone si chiama Angels and demons

Prende il telefono mette play e lo appoggia sul tavolo.
*premere play al video in alto*

Io: oddio è bellissima.
Jad: si, solo che ho bisogno di un Consiglio. Secondo e meglio così o acustica?
Io: secondo me puoi mettere prima questa e più il là quella acustica.
Jad: si hai ragione.
Io: verso le 15:30 vado via, a te va bene?
Jad: si, tanto vengono i ragazzi.
Io: okey.

Ho voglia di un abbraccio, quindi mi alzo, vado verso di lui e lo abbraccio.

Jad: e questo a cosa lo devo?
Io: a niente, ne avevo bisogno. Ti voglio bene fratellone.
Jad: anche io piccoletta.

Dopo ci si mette sul divano e si guarda un film.