Capitolo 2: She is a fighter after all

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Capitolo 2: She is afighter after all

Quando ero piccolo ero un idiota. Io e mia sorella eravamo rivali in tutto e lei poteva sempre battermi in tutto. Ero geloso. Ero davvero molto geloso di lei. Desideravo batterla, desideravo essere il migliore.

Desideravo essere io quello che vinceva sempre e inconsciamente desideravo che mia sorella fosse meno di me...

Mi pento di quei miei desideri.

Stavamo giocando in giardino quando Lycoris è caduta a terra priva di sensi.

Non capivo cosa stesse succedendo ma capii che Lycoris non stava bene. Una settimana dopo i miei genitori mi diedero la notizia che Lycoris aveva qualcosa chiamato Black Dream e che l'avrebbe uccisa prima di avere sette anni.

Credo che il mio mondo sia crollato a quelle parole.

Più giorni passavano, più la mia sorellina smetteva di essere viva. A un certo punto il letto divenne troppo difficile da lasciare e lei non riusciva più nemmeno a mangiare da sola.

So che il mio desiderio non può averle dato la malattia ma...mi sento in colpa.

Quando andavo a scuola era dura per me.

Cosa farò se lei muore e non posso nemmeno dirle addio?

Come posso lasciarla sola?

Ma lei è una combattente. Ha superato i sette anni e non ha mostrato segno di voler morire ancora.

Forse sconfiggerà la malattia, o almeno così ho pensato ma...

Quando ricevetti il messaggio dai miei che le sue condizioni erano peggiorate mi precipitai a chiedere un permesso per tornare a casa.

Ci voleva un giorno di viaggio in carrozza per tornare. La mia mente era vuota e il mio volto pallido. Cosa sarebbe successo se non avessi fatto in tempo?

Quando arrivai corsi praticamente in camera di lei, trovando come solito mamma al suo fianco. Ma qualcosa era diverso.

-Hey fratellone -stava sorridendo.

Non la vedevo sveglia o almeno non nello stato cosciente da anni. Era a un punto in cui non riconosceva chi o cosa eravamo e il dottore diceva che le possibilità che morisse senza ricordarsi di noi erano molto elevate.

Eppure è qui...

-Lycoris...- la sua mano mi strinse tranquilla quando la tirai tra le mie braccia.

Secondo ciò che mi disse mamma quel giorno, Lycoris aveva in qualche modo trovato un modo per convivere con la malattia...sinceramente nessuno di noi capiva nulla di ciò che si stava inventando ma i risultati che potevo vedere erano notevoli e non era nemmeno una settimana. Il permesso durava due settimane e sapevo già che avrei subito parecchio per rimettermi in pari con il programma ma sinceramente? La mia famiglia conta di più.

-Per questo mi serve aiuto con i muscoli –dice ancora una volta Lycoris

-Ma perché non chiedi a mamma? –chiedo io

-Perché mamma non ha forza fisica e non riesce a farmi piegare, papà è occupato a lavoro e i servi non oserebbero farlo senza supervisione di mia madre e Damian ha già troppo da fare a causa mia- dice lei- andiamo...per la tua sorellina?

Per qualche ragione la mia sorellina è diventata parecchio viziata...non nego di volerla viziare anche così.

-Ma è...imbarazzante- dico io aiutandola con le gambe. Sul serio cos'è questa posizione!? Ok che non è adulta e ok che ancora ci vorrà per farle riavere un corpo sano ma...non sottovalutare un ragazzo in pubertà ok?

The Black Dream LadyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora