Lasciarsi prendere la mano (Space Valley)

Capitolo 19

"Parlami. Non puoi continuare a fare così per sempre." Cesare per l'ennesima volta in quei due giorni era dietro la porta di casa di Nicolas sperando con tutto se stesso di ricevere finalmente una risposta.

Ancora una volta però il nulla, silenzio totale. Ormai non sapeva più come affrontare la situazione. 

Da un lato aveva Dario distrutto per qualcosa che non aveva commesso. Dall'altro lato invece Nicolas che non gli rivolgeva la parola convinto che fosse andato a letto con il ragazzo di cui era da sempre innamorato.

Rilesse i messaggi in cui giurava a Dario che avrebbe aggiustato le cose. Era realmente convinto che chiarire la situazione sarebbe bastato, cosa che ormai, con il silenzio di Nicolas, era praticamente impossibile.

Eran passati solo due giorni, eppure non riusciva a darsi pace. Voleva a tutti i costi aiutare Dario e vederlo finalmente felice con Nic. Probabilmente tentava di risolvere l'unica situazione ancora risolvibile.

Lui e Nelson dopo quella sera non avevano parlato neanche una volta, nemmeno per sbaglio. Dati gli equilibri totalmente rotti del gruppo, per quei giorni le registrazioni dei video furono annullate.

Senza dare troppi dettagli, la rottura dei Celson bastò a Tonno per decidere di sospendere tutto momentaneamente per il bene di tutti. 

Cesare non aveva ancora deciso di affrontare Nelson, in fin dei conti era stato lui l'ultimo a parlare mentre l'altro scappava via senza dire una parola. 

Era ancora una volta lì, seduto a terra con la schiena appoggiata sulla porta, consapevole di non ricevere nessuna risposta, ma troppo disperato dall'andarsene. 

Non parlava tanto con Dario. Si vergognava di non essere riuscito ad aiutarlo e si sentiva terribilmente in colpa. Nicolas era andato lì per lui, voleva conquistarlo, stare con lui. Ma ancora una volta, qualcuno,alla vista di Cesare, era scappato via. 

Decise di mandargli un ultimo messaggio, era stanco dei rifiuti di tutti ed era stanco di tutte queste lotte. 

Cesare: < Nicolas sono esausto. Sei solo un bambino e mi deludi anche. Secondo te sarei mai andato a letto con Dario? Mi fai così schifoso? Ero lì perché stavo male. Invece di isolarti e di accusare tutti, ti sei mai chiesto cosa fosse successo tra me e Nelson?  Gli ho detto di amarlo e lui non mi ha detto lo stesso. E' andato via da casa mia senza dire una parola, e non mi ha più cercato. Dario mi ha accolto a casa sua perché sa quanto è brutto essere soli. E sai perché lo sa? Perché ha tentato in tutti modi di mandarti segnali, lo hai sentito parlare con me e dichiarare tutto il suo amore, e tu cos'hai sempre fatto? Sei scappato via. Scappate via tutti in continuazione. Ma sono stanco di sentirmi responsabile dei tuoi comportamenti di merda.>

Quel messaggio non ricevette risposta e dinanzi all'ennesimo silenzio Cesare mandò un messaggio a Dario.

Cesare: < Ci ho provato ma ho fallito. Mi dispiace, spero tu possa perdonarmi.>

Dario: <Non hai nulla di cui farti perdonare, rilassati adesso. Fai un bel respiro. Vai a casa e non pensarci più.>

E così fece, con tanta amarezza, andò via. Aspettava ancora un messaggio da Nelson, ma niente. 

Non riusciva più a mangiare, dormire... Non riusciva più a far nulla. Mancava sempre qualcosa. Gli mancava svegliarsi con i suoi messaggi, gli mancava avere qualcuno a cui importasse a che ora andava a dormire, gli mancava voltarsi a salutarlo minimo 5 volte quando cercava le chiavi quelle volte in cui lo riportava a casa. Gli mancava la sua quotidianità, perché senza Nelson era tutto stravolto. 

Si sentiva perso. Si fidava di lui, e invece adesso nemmeno riusciva a riconoscerlo. Nelson non lo avrebbe mai abbandonato. Ma forse era questo che si meritava: la solitudine. Era convinto che non sarebbe mai riuscito a trovare un altro rapporto come il loro. Voleva solo che il dolore passasse in fretta, ma invece questo cresceva ogni giorno di più.

Faceva passeggiate per distrarsi e paradossalmente si sentiva peggio. Era andato ovunque con lui e gli faceva male rivivere tutti i ricordi. 

Forse il lieto fine non esiste e se ne sarebbe dovuto fare presto una ragione.

Spazio autrice

Periodo abbastanza complicato scusate. Ma ogni tanto torno ;)