Capitolo 22

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"Caro Nicolas, 

mi dispiace ma sai bene quanto la scrittura sia un mezzo più semplice per esprimere tutto ciò che provo, e che mai riesco a dire a parole. Ti ho conosciuto un mucchio di anni fa e sei ciò che più si avvicina ad un vero e proprio colpo di fulmine. Tu sei il mio 'colpo d'istinto'. Gravito naturalmente verso di te e non riesco a star via per troppo tempo, nonostante ci provi terribilmente.

E' l'istinto che mi porta da te, mi dice che sei la cosa giusta per me, eppure io da anni fingo di esser sordo. Ti ho dedicato ogni parola che ho scritto, libri interi che parlano di te e che vorrei potessero parlare, almeno una volta, di noi. 

Da quando Cesare e Nelson sono tornati insieme non ho fatto altro che pensarti e tentare di prendere coraggio, fallendo miseramente. Finalmente dopo tanti mesi sono qui, e lo sono per te. 

Razionalmente ci sono più motivi per i quali potrebbe non funzionare, ma per una volta la razionalità può andare a fanculo. Ti amo da sempre e so che funzionerà, noi funzioneremo. Abbi fiducia in me se puoi. 

Non voglio forzarti a far nulla, semplicemente, chiamami se anche tu provi lo stesso per me. Aspetterò paziente e in silenzio, prenditi il tuo tempo per riflettere, ma ti prego di non metterci troppo se sai già la risposta.

Intanto tornerò a scrivere di te, consapevole che stavolta, sai di essere tu il protagonista della mia vita.

-Dario."

Lasciarsi prendere la mano (Space Valley)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora