Non sono solo frasi

Capitolo 3~ Robinson

Draco,subito dopo la chiarizione con Lumacorno,si incammino' verso la sua camera, per poter ragionare un po'.Si era oramai arreso nel cercare Tiger,ma se l'avrebbe trovato..oh se l'avrebbe trovato..bhe lo avrebbe ucciso,massacrato e torturato.Doveva stare con la Granger ancora il giorno dopo, per "rivederci ancora". Si mise a sedere sul suo comodo letto.Ripenso' ancora a quello che gli aveva detto il professore.Che con un incantesimo..poteva fare quell'effetto... un incantesimo? Insomma,era praticamente impossibile,gli sarebbe esplosa una pozione in faccia -come al solito-ma,voleva riuscirci a tutti i costi,cercare di ricreare quella strana sostanza,ovviamente lo faceva solo per sfotterla e magari in futuro ucciderla.Si, stava per provare alcuni incantesimi base,quelli che aveva a tiro.Prese la sua bacchetta e comincio' a scagliare qualche piccola maledizione o semplice incanto.Ma,la domanda che si poneva ogni momento di quegli esperimenti,era:pensava che lo faceva per lei o solo per ucciderla? Rinsavì ,e penso' subito che non doveva mettersi in testa certe cose proprio prima di andare a dormire,non era sano,sopratutto se riguardavano la Granger.Tutta la notte era stato sveglio,a provare e sperimentare fino a tarda notte,e così il buio lo prese e lo fece addormentere.
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Il giorno dopo,Draco si sveglio' tranquillamente.Si stiracchio' ben bene, controllo' di fuori,e vide che novembre gli aveva fatto una bella sopresa: stava nevicando,ma sembrava più tosto strano visto che di solito non lo faceva mai,ma si accontentava della bellezza bianca che scendeva dal cielo.Si stropiccio' gli occhi,e incamminandosi per il bagno,sbattè contro il comodino vicino al suo letto,dove c'era il piccolo calice con la pozione"porca troia! che male!" esclamo' tenendosi il piede che era stato appena colpito.Il calice cadde,e il liquido ando' a mischiarsi con la birra che aveva lasciato due sere fa' e divenne una spece di melma rossastra.Draco si avvicino' al soggetto e con sempre i suoi occhi di ghiaccio e il viso pensieroso,osservo' con cautela.Forse era davvero quella la pozione,forse aveva trovato quello che gli serviva.Si chino' e la prese in mano,sfioro' la sostanza schiumosa con le dita.Non poteva esserne certo,poteva essere un veleno,sarebbe morto.Davanti alla finestra,vide un uccello che svolazzava e che poi si mise a guardarlo: colse l'occasione,lo acchiappo' e lo porto' in casa.Sembrava più tosto tranquillo a l'idea di stare dentro a un posticino caldo,allora,con la sua solita delicatezza,lo poggio' sul bracciolo della sua poltrona e lo fece star fermo con un incantesimo.Prese una goccia del liquido sul dito,e si avvicino' a l'uccellino "calmo..non ti succedera' niente.." lo tranquillizzo',come poteva con un uccello -lo aveva beccato almeno cinque volte,e stava perdendo la calma- perchè si era accorto che cominciava a innevosirsi. L'animale succhio' il liquido. Nessun effetto,niente non stava succedendo un fottuto niente..Draco si alzo' di scatto e diede un calcio potente alla porta,facendo spaventare la creatura indifesa "mi importa davvero così tanto? tanto quasi da uccidere una povera creatura?" penso' tra sè e sè.Si sedette sul letto,e comincio' a pensare,.finchè guardo' l'orologio e vide l'uccello che era totalmente cambiato: ali più grosse,color marrone -prima era color bianco -ma,si notava che era lo stesso uccello di prima,quello con sempre lo stesso colore degli occhi o sempre con lo stesso becco.Draco esulto' per la sua meravigliosa scoperta,ma si fermo' allo strano cigolio della porta,e vide entrare Tiger,sempre con il sorriso da ebete. Nascose la pozione e fece volare via l'animale,facendolo gracchiare "ciao amico"  lo saluto' " lurido stronzo! adesso tu entri qui,come un'idiota e mi saluti?" Draco si incammino' minaccioso verso Tiger "ah si,ti è piaciuto il mio scherzetto? dai su ormai è tutto finito" rispose facendo spallucce"SCHERZETTO? ho passato una giornata terribile!"

"ah e con chi?" chiese incrociando le braccia " dico in generale..e poi non ti deve interessare!" rispose,non rendendosi conto che aveva alzato troppo la voce e che potevano sentirlo "calmati! tanto ormai sei tornato te stesso! " gli rigrido' contro " scusami ma io devo andare" Draco si rassegno' e annuì vedendolo uscire,aveva comunque un piano ben preciso: distruggere la Granger prima spezzandogli il cuore,poi infine,uccidendola a capo dei mangiamorte.Ma se invece,dopo che lei si fosse innamorata le avrebbe detto tutto? no è solo una stupida idea.