Capitolo 15

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Harry

Osservo le foto di quando ero piccolo sul vecchio comodino di camera mia. Dopo un'altra notte passata a casa mia, Gemma ha deciso di tornare a casa e mia madre ne ha approfittato di invitarmi a pranzo. In questo momento sono in camera mia a riguardare le vecchie foto mie e di mia sorella di quando eravamo piccoli.
Per due giorni io e i ragazzi ci siamo dati una pausa sulla ricerca della ragazza dei miei sogni.
Sono perso nei miei pensieri quando sento la voce di mia madre urlare da di sotto. Mi sta avvisando che è pronto il pranzo.
Sospiro e scendo di sotto stampandomi un sorriso in faccia. Voglio far credere a mia madre che va tutto bene e che non ho niente per la testa in questo momento. Sono già tutte a tavola e mi siedo anche io senza fare troppi complimenti e senza dire niente. Mentre ci serve a tutti le lasagne mia madre mi osserva un po' e poi mi chiede: "Mh...è tutto a posto Harry?"

Mi riprendo dai miei pensieri e rispondo velocemente: "Sisi mamma, è tutto ok!"

Dopo di che inizio a mangiare. Do una forchettata alle lasagne.
E ovviamente mentre mangio mia sorella deve approfondire l'argomento invece di cambiare discorso. Infatti risponde lei: "Sai mamma, Haz è sovrappensiero per una ragazza."

E come se non bastasse, all'altra le si illuminano gli occhi a sentire quelle parole dalla mora. Infatti chiede, con tono allegro: "Oddio, chi è questa ragazza?"

Guardo male mia sorella con tanto di narici dilatate e poi torno a guardare mia madre: "È solo una ragazza che ho adocchiato in un bar, nessuno di importante."

Taglio corto e riprendiamo a mangiare in silenzio. Odio dire tutte queste bugie, ma per la situazione attuale mi tocca diventare peggio di un attore di teatro: mentire e mentire davanti agli altri recitando una parte.

Una volta finito di mangiare mia madre ci porta i dolci: è passata a prendere i pasticcini ad una nuova pasticceria. Appena vedo il contenitore dove sono tenuti quei dolcetti quasi sclero: sul nome della scatola c'è scritto "Pasticceria Ashley".
Guardo mia sorella e credo abbia capito anche lei il mio cambio d'umore repentino. Infatti chiede, al posto mio: "Ehm...mamma, dove hai comprato i dolci?"-"Oh, gli ho presi ad una nuova pasticceria che ha aperto da poco, è una catena."

"È una catena." E li la mia ultima speranza va in fumo.
Sbuffo e prendo un pasticcino senza dire niente. Lo mangio e mi alzo prendendo il mio piatto e quello di Gemma, vado in cucina e metto i piatti nel lavello, poi torno in soggiorno e prendo il piatto di mia madre.

Dopo aver sistemato tutto e messo le stoviglie sporche in lavastoviglie, mi siedo sul divano e accendo la tv. Guardo la tv ma non sto veramente attento a ciò che trasmettono. Sto davvero prendendo in considerazione il fatto che ho solo perso tempo a cercare quella ragazza. E se non la trovassi mai più?

Proprio quando stavo per perdere le speranze mi arriva un messaggio, guardo la notifica dal bloccaschermo: Kendall. Il messaggio è da parte di Kendall: "So chi è la ragazza che stai cercando."

Sgrano gli occhi quando leggo il messaggio e lo visualizzo. Rispondo subito in preda all'euforia: "E tu come fai a saperlo?"

Invio subito il messaggio e attendo. Dopo qualche minuto mi arriva la risposta: "Jeff me lo ha detto."

Appena leggo alzo gli occhi al cielo e sbuffo.
Qualche giorno fa ho deciso di raccontare a Jeff che ho intenzione di cercare quella ragazza. Ovviamente gli ho anche dovuto spiegare che avrei fatto tutto senza dare nell'occhio.
Avrà sicuramente detto tutto a Kendall. Doveva rimanere un segreto cazzo!

Dopo 3 minuti buoni digito una risposta: "Ok...cosa vuoi per farti stare zitta?"

L'altra subito legge il messaggio e vedo il "sta scrivendo..." che dopo qualche secondo scompare: "Non voglio niente. Voglio solo aiutarti. Jeff mi ha detto che cerchi una ragazza misteriosa e che probabilmente lavora ad una pasticceria. Io so chi è. So anche il suo nome."

Flashback

Kendall

Cammino lentamente barcollando verso la sala da ballo, forse stasera ho esagerato con l'alcool.
Mentre rido e scherzo con mia sorella che mi sorregge per evitare di cadere, quello che vedo mi pietrifica: in mezzo a tutta quella gente c'è Harry che ride e balla con una ragazza. Una ragazza che non ho mai visto. E sembrano davvero felici.
Quando mi accorgo di essere ferma lì ad osservarli mi ricompogno subito: "Ma chi è quella stronzetta? Crede davvero di piacere a Harry? Ahaha."

Rido e Kylie mi viene dietro.
Prima di entrare in sala le dico che ho bisogno del bagno e corro subito nelle toilette. Senza accorgermene tra un passo e l'altro ho gli occhi lucidi.
Mi chiudo nel primo bagno che trovo e mi siedo sul water.
Le lacrime iniziano a scendere copiose, mi passo le mani sotto gli occhi ma niente. Non piango quasi mai, ma quando succede mi sfogo e piango così tanto che mi faccio venire il mal di testa.
Non posso farne a meno, Harry mi piace ancora, e molto, anche se ci siamo lasciati da anni ormai. Lui mi ha lasciata. Ma io ho continuato ad amarlo per tutto questo tempo, e quando l'ho visto con quella ragazza...sono impazzita.

A risvegliarmi dai miei pensieri sono dei passi, dei tacchi che entrano nel bagno. Cerco di soffocare i miei singhiozzi, ma invano, e sento subito una voce femminile fuori dalla porta: "Ehi? C'è qualcuno lì?"

Io prendo coraggio e rispondo: "S-si, scusami, ora levo il disturbo."-"No, no tranquilla, sono io che dovrei andare..."

Le guardo le scarpe. La vedo avviarsi verso l'uscita ma poi torna indietro e si ferma davanti alla mia porta: "Però sembri una ragazza che ha bisogno di compagnia, come mai piangi?"

Io sospiro e ci metto un po' a rispondere, e alla fine dico vaga: "È per un ragazzo...mi ha scaricata stasera."

Mento. La ragazza subito risponde con un tono dispiaciuto: "Oh, mi dispiace tanto, ma vedrai che con il tempo passerà."

Non mi è mai passata. E penso non succederà mai...

Riprendo a parlare: "Scusami, è che io non piango, davvero, non piango quasi mai!"-"Stai tranquilla! Parli con un rubinetto vivente! Ahaha! Puoi sfogarti se vuoi."

Tiro su con il naso e smetto di singhiozzare: "Tranquilla, ora mi sono un po' calmata. Tu piuttosto, chi sei?"-"Oh, mi chiamo Mia. Ho preparato io i dolci di stasera."

Night of illusionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora