Capitolo 14-Fottetevi Tutti Quanti

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Amaya 's Pov

<<Una volta, ho letto su i tuoi appunti che per bloccare un attacco di panico...bisogna trattenere il m fiato>> spiega imbarazzato e gli rispondo annunedo.
<<Molto intelligente>> mi complimento con lui, <<L' ho solo letto, il merito è tuo>> mi sorride debolmente.
Ricambio il sorriso.
È stata una sensazione strana.
Mi sento come se gli avessi dato false speranze.
Eppure non ho ricambiato il bacio.
Io voglio un bene immenso ad Aiden, ma non potrà mai essere più di un amico.
Nel mio cuore ci sarà sempre e solo Dylan O'Brien.
E magari mi stanno iniziando a piacere li "One Direction", sopratutto Naill Horan, o Nello Horeo, come lo chiamo io.
Dopo un po' interrompo quei secondi di silenzio: <<Bene, io vado a lezione>> mento, non ho intenzione di avere tutti gli sguardi su di me.
Mi alzo subito dopo e esco dalla porta.
Lascio un sospiro, abbassando lo sguardo.
Appena lo rialzo, noto tutti fissarmi, alcuni divertiti, alcuni ridono e altri sono impassibili.
Il fatto stupendo è che mi sto rendendo conto che l'unico che è davvero venuto ad aiutarmi è Aiden.
Lui si che è un buon amico, l'unico vero.
Nemmeno mio fratello si è azzardato di andare a vedere come stessi.
Mi scosto i capelli in un modo che dovrebbe essere "sexy" e faccio la mia solita camminata da finta diva, per poi dirigermi verso la porta d'ingresso, così da uscire di scena.
Mi bloccano per il polso e appena mi volto che è stato Icaro, che è assieme agli altri e pure ad Amanda.
Se entra a far parte del gruppo mi ammazzo.
Ma poi cosa me ne frega?
Io non faccio più parte del gruppo.
<<Come stai?>> domanda Zenas.
Ma con quale coraggio?
Lancio a tutti un occhiata tagliente, mentre a Icaro minacciosa, come per dire "se non mi lasci più il polso potresti accidentalmente perdere il braccio", infatti me lo lascia immediatamente.
Continuo con la mia uscita di scena sotto gli occhi di tutti, ma vengo nuovamente bloccata, questa volta da Zenas stesso, <<Amaya, smettila di fare la bambina e dicci come stai>> dice serio.
Ma questo è serio?
Ditemi che mi prende per il culo.
<<Ciao>> gli tolgo, violentemente, la sua mano dal mio polso, <<Non ho bisogno di voi>> continuo, <<Oh, ma del principe azzurro Aiden sì, vero?>> domanda Icaro acido, <<No, perché il mio principe azzurro, anche se lui non lo sa, è Dylan O'Brien, grazie>> ribatto con sguardo altrettanto acido, <<Oh andiamo, Amaya hai finito di fare questa sceneggiata per attirare l'attenzione su di te? Avremmo tutti da fare, sai? Non possiamo stare ai comodi tuoi>> parla, scocciata, Amanda.
Ma che minchia vuole sta cagna?
Mi guardo intorno ed effettivamente ci stanno tutti guardando.
Le rivolgo uno sguardo di fuoco che Ade piangerebbe a questa vista.
<<Senti Cicci, io non voglio fare nessuna sceneggiata, punto uno.
Punto due: se vuoi puoi andartene, non devi sempre annusare il culo a Icaro e per lo più loro>> li indico, <<potrebbero tranquillamente lasciarmi in pace e andarsene fuori dai coglioni, grazie>> ribatto, zittendola.
Mi giro e, finalmente, posso compiere la mia uscita di scena.
Spalanco le porte e saluto tutti, anche questa volta, con un sonoro "Vaffanculo".
Ma, ovviamente, c'è qualcuno che mi deve seguire per rompere le palle.
<<Amaya, aspetta>> urla il castano.
Mi giro, infastidita, <<Che cosa vuoi?!>> esclamo, <<Perché ti comporti sempre così?>> domanda serio, <<Perché se vi sareste davvero interessati a come stessi, probabilmente adesso sapreste che ho avuto uno dei miei tanti attacchi di panico. E sai perché lo sapreste? Perché mi avreste seguita, come ha fatto Aiden.
Ma il mondo non gira intorno a me, giusto, Icaro?>> chiedo, facendolo sbuffare, <<Smettila di allontare le persone>> dice con tono fermo, <<E tu smettila di cercarmi! Se non vuoi avere un posto nella mia vita perché continui a tormentarmi? Mi sento costantemente male, ma ci sei sempre tu che peggiori la situazione. Se vuoi entrare nella mia vita, fallo e basta, senza troppi giri di parole, perché io sto davvero male per te.
Per uno stupido stronzo, coglione che mi ha presa in giro, mi ha portato via un'amicizia, mi ha insultata e derisa davanti agli altri.
Mi ha perfino sputtanato con una delle ragazze che detesto.
Eppure, gli ho dato un sacco di possibilità e sai perché? Perché, come ti ho detto e ti ripeto, purtroppo, nonostante tu sia uno stronzo, nonostante tu mi abbia insultata e derisa, nonostante tu sia un coglione e nonostante tu mi abbia fatta soffrire, ammetto che ci tengo a te, ok?!>> scoppio.
Calmo il mio respiro affannato sotto il suo sguardo stupefatto.
<<Già. Nonostante ti detesti, io ci tengo a te, Hill>> sussurro, abbassando la testa.
Me ne vado senza ricevere risposta.
Me ne vado perché altrimenti piangerei ed è l'ultima cosa che voglio fare.

Pioggia Notturna.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora