Loved You First// Larry Stylinson

prologo

<<Avete mai amato qualcuno così tanto da voler solo la sua felicità? Avete mai amato qualcuno così forte da mettere lui prima di ogni cosa, prima di voi stessi?
Avete mai mai amato qualcuno così tanto che le critiche, le opinioni altrui non vi importavano? Avete mai amato l'anima, l'essenza di una persona?
Siete mai stati totalmente e perdutamente innamorati di qualcuno?
E quel qualcuno vi ha mai messo sopra tutto e tutti? Vi ha mai trattati come l'essenza della sua vita? Vi ha mai amato così tanto da voler solo il vostro bene, anche se significa stare lontano da voi?
Io no.
Non ho mai avuto nessuno così. A diciannove anni non mi sono mai innamorato. Sembra strano, ma è così. Non è che le persone non mi piacciono, o io non piaccia a loro, ma semplicemente non mi piacciono quelle relazioni in cui si sta insieme giusto così, perché non si ha nessuno vicino, mi sembrerebbe di colmare un vuoto, in modo sciocco e inutile. Se devo stare con qualcuno voglio che sia perché ci amiamo così profondamente da far scomparire il mondo attorno a noi, nel senso che nessuno importi tranne noi. Ma le persone non sembrano pensarla come me. Vedo pochissime persone veramente innamorate, e molte stanno insieme solo perché si sentono sole, per riempire un vuoto. Però allo stesso tempo vorrei qualcuno al mio fianco, qualcuno che mi dia tutto quell'amore che io sono pronto a dargli, qualcuno con cui condividere tutto. Ho diciannove anni e non ho mai provato nulla del genere, non ho mai amato davvero qualcuno, fino al punto che avrei voluto. Sono stato con delle persone, quando ero più piccolo, fino ad arrivare alla conclusione che voglio stare con una persona che mi faccia provare emozioni forti. >>

<< Harry, mamma ti  aveva solamente chiesto solamente se eri fidanzato o ti interessava qualcuno, non di farci un monologo sull'amore>> esclama ridendo Gemma, mia sorella maggiore.

<<Gemma, tesoro, lascialo in pace. Harry, tieni questi sono dei dolci che piaceranno sicuramente a Niall, salutamelo, e digli che la prossima volta aspetto anche lui.>> dice mamma. Mi sono ormai trasferito nel centro di Londra con Niall, il mio migliore amico, da ormai sei mesi, ma torno abbastanza spesso dalla mia famiglia, anche se per poche ore visto che abitano in periferia, ed è abbastanza facile raggiungerle. Io e Niall abbiamo deciso di essere indipendenti e di cercare di vivere da soli, per starcene un po' per conto nostro. Nessuno dei due vuole frequentare l'università, preferiamo dedicarci alle nostre passioni, alla musica e nel frattempo abbiamo trovato un lavoro per mantenerci.

Abbraccio velocemente Gemma e poi stringo forte mia mamma, prima di prendere la macchina che io e il mio migliore amico condividiamo, e usiamo a turno, anche se principalmente sono io che lo scorazzo in giro perché, parlandoci chiaro, è una vera e propria frana a guidare.

<<Harry aspetta!>> Urla mia sorella dal vialetto di casa, mentre sto facendo manovra, così abbasso il finestrino e mi avvicino a lei.

<<Spero davvero che troverai il tuo grande amore,  e poi voglio assolutamente conoscerla, o conoscerlo, ricorda che ti voglio bene>> dice scompigliandomi i ricci.

<<Ci spero anche io>>