Loved You First// Larry Stylinson

6-Gocciole? Yes, he needs it

Arriviamo a casa sua in pochissimo tempo, e quando usciamo dalla macchina, Lou mi attira a sé, e lascia coincidere le nostre labbra, per la prima volta questa sera, se si esclude quel piccolo bacio a stampo di inizio serata. Mette di nuovo le sue mani sul mio sedere, e io porto le mani ai suoi capelli, che sono incredibilmente morbidi e soffici, e lo sposto mi vicino a me, in modo da non farlo respirare. Lui non perde tempo, e mi salta in braccio, allacciando le gambe sulla mia vita, e portando le sue braccia al mio collo. Io barcollo per un momento, per poi trovare l'equilibrio. Ci stacchiamo solo quando arriviamo sulla porta e Lou si ricorda di dover prendere le chiavi per farci entrare.

<<Cazzo...>> Impreca scendendo dalle mie braccia, per poi prendere le chiavi per  poi entrare. Una volta dentro ci dirigiamo in soggiorno, sul divano dove eravamo stesi ieri.

Ma sul divano c'è già una ragazza mora e alta, più o meno della nostra età. Potrebbe essere una delle sorelle di Lou, mi ha detto che ha quattro sorelle.

<<Sorpresa!>> urla la ragazza avvicinandosi a lui.

<<Mi sei mancato così tanto, amore.>> dice per poi baciare le stesse labbra che fino a pochi momenti fa, stavano baciando me

"Mi sei mancato, amore" sono bastate queste parole, legate ad un bacio, che mi hanno portato a correre via da quella casa. Perché Louis mi ha baciato se aveva una ragazza? Perché mi ha illuso così? Con la sua dolcezza, con i suoi baci, con la sua determinazione nel voler uscire con me. Lei francamente è bellissima, aggraziata e ha tutto quello che io non ho. Mi sembrava ovvio che lui avesse una ragazza, dai chi non vorrebbe stare con lui, è così bello, dolce premuroso, ha quegli occhietti che potrebbero avere il mondo, le sue labbra che sono semplicemente magiche.
E poi c'è anche la piccola questione che sia uno stupido stronzo,  che mi abbia ingannato, e mi abbia fatto soffrire. Ma sono solamente dettagli, no?

Mentre corro verso casa mia, penso a tutti i nostri baci, i brevi momenti che abbiamo avuto in queste settimane, e  le lacrime salgono e non posso fare nulla per fermarle. Gli stavo dando il mio cuore, mi stavo aprendo con lui, stavo iniziando a godermi tutto come veniva, e lui l'ha baciata, è poi rimasto lì, a guardarmi e a guardare lei, a fissarmi mentre me ne andavo, senza fare nulla, senza pensare che magari io meritassi una spiegazione, senza chiederdi se mi aveva fatto del male, perché andiamo almeno poteva dirmi che stava succedendo. E non ora può fare nulla per sistemare le cose. Però sono contento che sia venuto fuori subito, e non magari tra un mese, quando gli avrei aperto tutte le porte del mio cuore e della mia anima, e mo avrebbe totalmente distrutto. Ora ha solamente fatto una piccola crepa, e anche se farà male, so che presto lo dimenticherò, e potremmo anche essere amici.  Rientro a casa e corro in bagno a piangere, devo semplicemente sfogarmi buttare tutto fuori.  Niall non c'è, è da un po' che la sera sparisce, e magicamente  ricompare la mattina dopo, ed è sempre nervoso, e passa molto tempo in bagno a prepararsi. Spero solo che stasera torni presto, ho bisogno del mio migliore amico, e di urlargli contro che è stato un coglione a consigliarmi di rischiare. Penso proprio che lo prenderò a calci, si farò così, ma solo dopo che mi avrà abbracciato forte.

ꨄ︎

Oramai è passata la mezzanotte , e sono ancora qui a piangermi addosso, e Niall non è ancora tornato. Gli ho mandato dei messaggi, ma risulta avere il telefono spento. Lou non mi ha nemmeno chiamato, non posso crederci, non gli è mai importato di me quindi? Sono stato un passatempo? Mi sembra ovvio,  chi mai vorrebbe stare con me?

<<Amore aspetta devo fare pipì...Oh, merda. Tutto okay?>> esclama una ragazza mora, con occhi color nocciola, entrando nel bagno.

<<E tu saresti?>>chiedo ancora tra le lacrime e i singhiozzi.