<<Harry, a che ora torni oggi?>> Mi chiede Niall urlandomi dalla cucina del nostro appartamento.<<Stacco verso le otto e mezza, il tempo di cambiarmi e di tornare>> rispondo, sempre urlando. Oramai siamo una casa di urlatori, penso che i vicini ci cacceranno presto se continuiamo così, ma per il momento ci sta più che bene.
<<Vedi che stasera vengono Zayn e Liam a cena>>
<<Lo so, me lo hai ripetuto tipo 400 volte>>dico entrando nella cucina. Niall è alle prese con un pacco di gocciole, i capelli biondi scompigliati, e gli occhi azzurri vividi alla vista del suo più grande amore: il cibo.
<<Mi ero scordato di avertelo detto>>
<<Possibile che tu abbia una memoria così pessima? Sei come un'ape>>
<<Un ape? Harry sei serio?>> Dice con la bocca piena di biscotti
<<Ti giuro che ho letto da qualche parte che le api hanno una pessima memoria. Comunque io vado, altrimenti faccio tardi>>
<<Ciao Harry, ci vediamo stasera>> mi saluta con la manina, ma quando sto per uscire dalla porta lancia un urlo
<<Nello tutto okay? C'è un mostro? Una vespa? Taylor Swift su un'aspirapolvere volante? Un assasino?>> Grido girandomi.
<<Perché dovrebbe esserci Taylor Swift su un'aspirapolvere volante in casa nostra?>>
<< L'ho sognato stanotte>>
<<Ah, e cosa indossava?>>
<<Un vestito nero da strega. Ma perché hai urlato?>>
<<mi sono ricordato di dirti che viene anche un amico di Liam, quindi ordina la pizza per cinque>>
<< E perché hai urlato?>>
<<Per attirare la tua attenzione>> esclama con ovvietà, facendo spallucce
<<Sei sempre il solito. Ma da quando dovevo ordinare io la pizza?>>
<<Non te l'ho detto?>> Chiede con voce innocente
<<Sei il solito Niall, fammi andare dai>>
Esco di casa si corsa perché sono già in ritardo, prendo la macchina e mi dirigo di corsa a lavoro, dove indosso velocemente il grembiule e mi dirigo subito nella cucina per preparare le solite torte, i dolcetti e gli impasti che faccio di solito. Per fortuna sono arrivato giusto in tempo, sacrificando la vita di qualche malcapitato piccione, ma almeno non sono in ritardo. Inizio a mischiare gli ingredienti in una ciotola, e a impastarli come faccio da quasi sei mesi. Mi piace cucinare, mi rilassa il solo pensiero creare qualcosa che renderà felici gli altri anche se per poco, e il cibo è l'unica cosa al mondo che possa rendere felici tutti, almeno questo dice Niall. E poi credo di essere anche abbastanza bravo a farlo, altrimenti non lavorerei qui, e il mio amico non dovrebbe ogni singola cosa che cucino, ed è bello perché mi fa sentire apprezzato. Finisco di decorare gli ultimi cupcakes con fantasie verdi e blu, non so perché ma mi hanno sempre ispirato questi due colori insieme, stanno bene l'uno vicino all'altro, sembrano completarsi alla perfezione, come se fossero stati creati apposta per stare vicini.
<<Harry, tesoro tutto bene?>> mi chiede Kylie, la figlia del proprietario appena mi vede portare i cupcakes nella vetrinetta davanti al bancone.
<<Si, tutto bene tu?>>
<<Sto bene, ieri sono uscita con Miller, il mio nuovo ragazzo, e abbiamo pensato che sarebbe una bella cosa se una volta tu uscissi con noi e sua sorella>>mi spiega. Kylie non accetta il fatto che io sia sempre single, e cerca di farmi uscire con sue amiche, o con sorelle, cugine, ex dei suoi fidanzati
<<Uhm, non so, vediamo dai?>> dico per poi ritornare in cucina
ꨄ︎
Sono tornato a casa più tardi, il mio capo mi ha tenuto li per un'altra mezz'ora per spiegarmi l'uso della nuova impastatrice, e come se non bastasse sono rimasto bloccato nel traffico, e ora eccomi qui, a levare la farina dai miei ricci, mentre i miei amici sono in cucina a mangiare la pizza. Per fortuna ho finito, quindi mi infilo la maglietta che avevo portato, ed apro la porta del bagno. Quando la apro sento un tonfo, come se avessi urtato qualcuno
<<Oops>> dico guardando il ragazzo che ho accidentalmente ammazzato
<<Hi>> mi risponde lui, toccandosi con le mani la testa, e fissandomi con i suoi occhi azzurri
<<Tutto bene?>>gli chiedo non sapendo bene cosa fare
<<Mh, un bellissimo ragazzo dagli occhi verdi e i capelli ricci mi ha appena sbattuto al pavimento, provocandomi un gran mal di testa, diciamo che va bene, ma mi servirebbe del ghiaccio>> esclama tra una risata e l'altra. Ma aspetta un attimo... ha appena detto che sono bellissimo?
Lo accompagno in cucina, e prendo un po' di ghiaccio da mettere sulla testa. Per fortuna non è niente di grave, ha preso solo una bella botta, visto che è anche abbastanza basso, quindi più facile da mandare a terra.
<<Harry vedo che hai conosciuto Louis>> esclama il mio amico, Liam appena ci vede entrare nella stanza.
<<Quindi tu sei Harry, come Harry Potter?>> mi chiede Louis, sempre mantenendosi il ghiaccio sulla fronte.
<<No, sono Harry come Harry Styles. Tu sei Louis?>>
<<Si, Louis Tomlinson. Però basta, mi sembra un indovina chi>>
Ci sediamo con loro e continuano a mangiare. Liam ci spiega che Louis è il figlio del socio di suo padre e dopo anni di lavoro a Doncaster, ha deciso di affiancarlo a Liam nella direzione della loro sede a Londra, mentre i loro genitori si trovano a New York, nella sede centrale. La Tomlinson-Payne è un agenzia di spettacolo molto rispettata, che si occupa di tutto: attori, modelli, addirittura clown per il circo. Louis, da quanto ho capito ha ventun'anni, ed è una specie di genio dello spettacolo.
<<Okay, ora mi conoscete, e oramai conosco Zayn , e voi due mi siete molto simpatici, davvero ragazzi siete molto divertenti. Ma se dobbiamo essere amici, voglio sapere qualcosa su di voi, oltre al nome e all'indirizzo>> spiega Louis
<<Beh io lavoro come commesso in un negozio di musica, mi piace suonare la chitarra, cantare e mangiare. Ah, e sono biondo tinto.>> Racconta Niall.
<<Tu Harry?>> mi chiede Louis, mettendomi per un secondo la mano sulla gamba, dato che è seduto accanto a me. Io sussulto momentaneamente a quel contatto.
<<Beh, io lavoro in una panetteria. Anche a me piace suonare la chitarra, cantare, cucinare e anche suonare il piano.>>
<<Voi due mi sembrate la coppia perfetta>> esclama Louis e tutti ridiamo
<<Che c'è ho detto qualcosa di sbagliato>>
<<Si, Niall è la persona più etero sulla faccia della terra>> esclama Zayn ancora ridendo, e Louis indizia a guardarmi e a ridere nervosamente. Non capisco perché continua a fissarmi e perché ogni volta sento qualcosa smuoversi nello stomaco. Probabilmente ho mangiato qualcosa di cattivo a pranzo. Dovrei prendere un Oki, forse starei meglio.
Dopo mangiato guardiamo un film e Louis si siede di nuovo accanto a me, e ogni tanto sento il suo sguardo addosso, quindi mi giro a guardarlo. Passiamo gran parte del film così, a guardarci senza dire nulla. Ed è così tremendamente bello guardare una persona appena conosciuta, senza dire nulla, senza aspettarsi nulla, che mi godo questi momenti, con una persona che sicuramente non rivedrò più così spesso.
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Loved You First// Larry Stylinson
Hayran Kurgu"Il mio sguardo si perse nel suo. Verde nel blu, blu nel verde. " - Harry Styles, è un tipico ragazzo inglese. Lavora in una panetteria, ha una famiglia felice e amorevole, nel tempo libero si diverte con i suoi amici oppure entra nel suo mondo: la...