diciannove !!

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Due anni dopo

"HUANG RENJUN." si sentì urlare dalla cucina.

"Cosa vuoi Haechan? Non c'è bisogno di urlare." rispose il ragazzo cinese tutto imbrattato di colori, segno che aveva appena finito di dipingere.

"Hai visto il mio libro di ricette?"

"A cosa ti serve scusa?" chiese Renjun appoggiandosi al muro e alzando un sopracciglio.

"Per fare giardinaggio. Secondo te?" rispose Haechan guardandolo male.

"Spero non per cucinare, ci tengo alla mia vita."

"EHY. Guarda che non ho bruciato più nulla dall'ultima volta." rispose il ragazzo coreano imbronciandosi.

"Forse perché non hai più cucinato dall'ultima volta?"

"DIMMI SOLO DOV'È QUEL DANNATO LIBRO."

"Davvero non riesci a trovarlo? Strano, è probabilmente l'unica cosa a cui non hai dato fuoco in cucina."

Haechan guardò malissimo il ragazzo cinese per poi sospirare e fare un sorrisetto.

"Non è che l'hai messo in bagno?" chiese Haechan.

"Perché avrei dovuto?"

"Non lo so, magari l'hai usato come scalino per arrivare al lavandino."

"RAZZA DI-" urlò Renjun iniziando a rincorrere il Haechan intorno alla cucina.

"La volete smettere di litigare? Per stasera deve essere tutto pronto, vi devo ricordare che è il compleanno di Mark?" disse Jeno entrando in cucina e vedendo la solita scena di tutti i giorni.

Jaemin intanto corse a fermare i due litiganti afferrando Renjun per la vita e tirando una capata a Haechan.

"A cuccia, tutti e due." sospirò ormai abituato a quei battibecchi.

Dopo aver finito il liceo Haechan, Mark, Jisung, Jaemin, Jeno, Chenle e Renjun andarono a vivere insieme.

In un appartamento abbastanza vicino al loro vecchio liceo comunque, essendo che Jisung e Chenle dovevano ancora finirlo.

Mark, dopo aver finito il liceo per primo, si prese un anno sabbatico per poter aspettare che il suo ragazzo finisse il liceo e iscriversi insieme all'università.

La settimana prima Mark era tornato in Canada per trovare i suoi genitori e aveva detto che la sera del suo compleanno sarebbe tornato a casa.

Qualcuno bussò alla porta e ai sei prese un colpo pensando che fosse Mark.

"Se è davvero lui e noi non abbiamo fatto nulla giuro che vi caccio di casa." disse Jaemin andando ad aprire la porta.

"Se è lui non farlo entrare proprio, aveva detto che non sarebbe tornato prima di sera quindi lascialo fuori casa." disse Renjun pulendosi le mani dalla vernice.

E invece ad aspettare fuori erano solo Johnny, Taeyong, Jaehyun, Doyoung, Lucas, Jungwoo, Taeil, Yuta e Winwin.

"Ah siete voi, entrate forza che ci serve una mano."

Gli ultimi arrivati corsero subito a dare una mano e la sera tutto era quasi pronto.

Haechan stava finendo di decorare la torta quando sentì il telefono vibrare in tasca.

Mark♡: Sto arrivando.

"Johnny hyung, Mark è quasi qui, portami all'aereoporto."

Haechan si mise il giubbotto e corse fuori di casa, senza nemmeno aspettare Johnny.

"Sempre bello essere sfruttato come taxista. E il 'per favore' è un optional?"

Johnny sospirò seguendo Haechan.

「pretending ↬markhyuck」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora