- Capitolo 1 -

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La mia vita é un intera agonia.
Dico sul serio, é monotona e priva di sorprese o sensazioni che ti lasciano senza fiato.
Ah, io sono Bianca Smith e ho origini italiane.
Sono alta 155 cm,sono magra,ho i capelli biondo scuro e gli occhi quasi neri.
Mi sto trasferendo a Londra per il college.
La mia famiglia é complicata ma cercheró di spiegarla in un modo semplice.
Mia madre si chiama Serena é alta e robusta, ha i capelli neri e gli occhi castano chiaro.
Mio padre Luca é piú basso di mia madre di 2 cm,magro,capelli biondo scuro e occhi castano tendente al nero.
Si sono sposati e hanno dato luce a me e poi al mio fratellino Andrea.
Mio fratello é l'esatto opposto di me; io somiglio a mio padre in tutto e per tutto e mio fratello é uguale a mia madre fisicamente e caratterialmente.
Dopo 25 anni di matrimonio i miei decidono di divorziare.
Immagina una ragazzina di 14 anni e un bambino di 8 anni come si possono sentire alla vista di tutto ció. Sta di fatto che io non ho versato neanche una lacrima per loro.
Ero andata al tribunale non solo per decidere se stare con mia madre o con mio padre, dovevo decidere anche per mio fratello e alla fine siamo andati da mia madre.
Gli anni peggiori della mia vita, mi faceva fare la domestica e mio fratello ogni cosa che chiedeva lei glielo comprava.
Mio padre se n'è andato in un'altra regione molto piú lontana dalla mia quinidi non avevo neanche il suo sostegno.
Mi ritrovai con 2 sorellastre, 2 fratellastri, 1 patrigno e 1 matrigna nel giro di 1 anno.
Poi finalmente ho fatto 18 anni,proprio oggi,il 25 settembre e sono in viaggio per Londra.
Sono elettrizzata ma allo stesso tempo terrorizzata.
Scendo dall'aereo. Respiro quell'aria completamente nuova per me.
Non ci posso credere. Sono a Londra e non piú con la mia "famiglia".
Sono libera. Mi scappa un sorriso alla vista della mia migliore amica,Veronica. Lei c'é stata sempre per me, dai tempi delle elementari.
Non so cosa farei senza di lei.
É alta e magra, capelli castano scuro corti,occhi grandi e castani.
Le vado incontro correndo e la abbraccio fortissimo.
Erano 2 mesi che non la vedevo e mi mancava.
Lei mi fa strada verso la macchina.
Saliamo la valigia e mi porta verso l'hotel.
Lei é al secondo anno di college mentre io al primo.
É tutto cosí strano qui.
Il cielo é sereno anche se ci sono delle nuvole grigie sparse.
C'é molto traffico e la città é piena di luci. Guardo l'orologio, sono le 21:45. Arriviamo all'hotel, domani andremo al college.
Prendo una stanza, devo dire che é davvero carina. É una matrimoniale. Ha un bagno con la vasca idromassaggio, ci vorrebbe proprio un bagno li, dopo lo faccio.
Ha il balcone, d'istinto mi affaccio, é veramente bellissimo il passaggio che mi si presenta davanti.
Tanti palazzi di tante dimensioni con tante luci accese.
Non guardo giú, ho paura dell'altezza quindi indietreggio piano piano.
La camera é tutta bianca con delle parti oro qua e la.
Sono stanchissima quindi mi spoglio e decido di farmi un bagno in quella bellissima vasca idromassaggio che mi aspetta.
Veronica si é presa un'altra camera, non vuole stressarmi troppo quindi ha deciso cosí.
Dopo svariati tentativi nel provare a convincerla che non mi disturbava affatto ha vinto lei.
Quando si mette una cosa in testa é difficile contraddirla.
Esco dalla vasca, mi metto il pigiama e mi stendo sul letto.
Comodissimo e molto profumato.
Prima che me lo scordi metto il telefono a caricare.
Il telefono si accende e trovo tanti messaggi da parte della mia famiglia. Decido di ignorarli, non possono rovinare l'atmosfera che si é creata.
Mi addormento subito.


SPAZIO AUTRICE

Ciao a tutti ;)
fatemi sapere se questa storia vi piace.
Non lo definisco un libro perché non ho mai scritto prima d'ora.
Spero vi piaccia xoxo

𝑀𝑜𝑟𝑒 𝑡ℎ𝑎𝑛 𝑡ℎ𝑖𝑠...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora