- Capitolo 5 -

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Flashback:
"Nonna?" lei mi guarda confusa mentre camminiamo mano nella mano verso il supermarket.
"Si?" mi dice mentre rallenta il passo.
"Ti posso chiedere una cosa?" la guardo, indossa un abito tutto nero. Perché deve indossare tutto nero da quando é morto mio nonno? É passato quasi 1 anno da quando é morto. Mi manca.
"Dimmi piccola"
"Perché le ragazzine della mia età in questa città si vergognano a stare con la loro nonna?"
"Perché non hanno il cuore buono come il tuo"
"E perché io sono diversa?"
"Non lo so, ma devi stare attenta, le persone portebbero ferirti dato che hai il cuore cosí buono"
"Bisogna essere forti, me lo hai detto tu"
"Hai ragione, quindi non farti abbattere da nessuno e segui sempre il tuo obbiettivo"
"Il mio obbiettivo? Ma stiamo andando a fare la spesa, é quello il mio obbiettivo?"
"Oh no ahahah, lo scoprirai col tempo il tuo obbiettivo" disse mia nonna con gli occhi lucidi. Io le sorrido. Le voglio tanto bene. E lei ne vuole a me. Lo so perché quando qualcuno ti vuole bene é gentile con te.
"Ti voglio bene nonna"
"Anche io, tanto"

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Mi guardo allo specchio, ho le occhiaie viola.
Forse non dovrei andare a lezione. Addosso ho un maglioncino completamente nero, jeans neri, scarpe nere. I miei capelli raccolti in una coda con l'elastico nero. Ho anche lo zaino nero.
La scorsa settimana ha chiamato mio padre. Ero cosí felice di sentirlo. Ma la notizia che mi ha dato non é stata felice. La mia amata nonna, la mia dolce nonna. É morta.
Queste due parole risuonano nella mia testa continuamente.
Non credo riusciró mai a pronunaciarle ad alta voce.
I miei nuovi amici cercano di farmi stare meglio. Non é facile. É una settimana che non rido.
Persino Harry ha cercato di farmi ridere. Ci é quasi riuscito.
Stavo sorridendo non ridendo.
Guardo l'orologio: 7:55. Devo andare a lezione.
Esco dalla porta e corro verso l'aula di arte. Per fortuna ho deciso questa materia. Lí mi posso sfogare con i colori. Mi fa sentire un po meglio.
Le ore,i giorni passano ma io sto sempre di merda. Forse devo accettare il fatto che non posso fare piú niente per lei. Non la posso riportare indietro.
É ora il voltare pagina.
Non devo perdere di vista il mio obbiettivo: studiare, trovare un lavoro ben retribuito e divertirmi come mi pare e piace.
Ma é davvero questo quello che voglio fare nella vita? Troppe domande e nessuna risposta. Vedró col tempo.

Sono le 5 del pomeriggio e aspetto Veronica che viene nella mia stanza. Ci dobbiamo guardare un film. Dunkirk. Veronica dice che é bello.
Harry mi scrive un messaggio
'ti sto portando la tua bevanda preferita direttamente da Starbucks'
spalanco gli occhi
'come fai a sapere qual'é la mia bevanda preferita?'
'Veronica, me lo ha detto lei ;)'
bene
'okay, fai in fretta, ho bisogno di quella bevanda'
'lo so, apri'
eh? devo aprire la porta? già é qui?
come se mi leggesse nel pensiero
'si, sono dietro la porta'
vado ad aprire, cavolo ma quanto é alto
"Ciao gigante, dov'é la mia bevanda? "
"Gigante? "
"Sei altissimo"
"Ah ah ah tieni, devo dire che stai diventando piú simpatica peró"
afferro il bicchiere che tende Harry, penso che sono innamorata di questa bibita, é buonissima come sempre.
"Grazie Harry" gli sorrido, aspetta ho sorriso di nuovo.
"Di niente"
bussano alla porta, Veronica.
Vado ad aprire. Con lei c'é anche Zayn. Loro due sono davvero carini insieme. Hanno legato tanto, dicono di essere migliori amici. Non ci credo ovviamente. Appena Veronica sarà pronta mi racconterà tutto.
"Bianca pensavo,anzi pensavamo... " indica se stessa e poi Zayn.
"... che invece di vedere quel film possiamo fare shopping, ne ho davvero bisogno e anche tu ne hai.
Oh, puoi venire anche tu Harry, cosí fai compagnia a Zayn. Dai per favore andiamo a fare shopping tutti insieme, da amici."
"No non se ne parla, andate voi, non sono nelle condizioni per andare a fare shopping" dico
"Ti sistemo io per bene, ragazzi dateci 10 minuti."
Perfetto, dovró fare shopping
"Ehm si va bene, ci vediamo nella mia macchina, Harry su andiamo." dice Zayn
"Io non ho detto che vengo" dice Harry
"Ti supplico amico, queste due mi uccideranno" dice Zayn mettendosi in ginocchio.
"Okay bro, vengo"

𝑀𝑜𝑟𝑒 𝑡ℎ𝑎𝑛 𝑡ℎ𝑖𝑠...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora