Cap.#27

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Canzoni da ascoltare:

*Patience (Guns N' Roses)
*È l'amore che conta (Giorgia)
*Dalla tua parte (Alessandra Amoroso)

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Pov Draco:

La paura mi stava divorando, Harry era andato troppo in alto.

Sentivo già le lacrime al pensiero che possa essere mort- No lui non lo è!

Tornerà devi stare tranquillo Draco!

Abbassai lo sguardo avendo paura di dire quella parola.

Intanto continuava a piovere a dirotto e l'acqua mi incollava i capelli alla fronte quindi li scostai.

Ma poi sentì Lee urlare
«E Grifondoro vince grazie a Harry Potter che prende il boccino d'oro!» per poi udire anche le urla dei Grifondoro.

Alzai lo sguardo vedendo Harry sulla sua scopa che scendeva mostrando davanti a tutti il boccino con un espressione felice in volto.

Chi se ne frega della vittoria!
Mi basta vederlo sorridere per sentirmi bene.

Sorrisi anche io.

Poi però il sorriso scomparve dal viso di Harry tornando all'espressione di sofferenza che aveva fatto prima per poi chiudere gli occhi e lasciarsi andare.

Il cuore mi si fermò e con il fiato spezzato urlai

«Harry!»

Stava cadendo.

Poi qualcosa dentro di me scattò.

Mandai a quale paese la paura e cominciai a prendere velocità.

In quelo momento c'era solo lui.
Non c'erano le urla degli spalti.
Non c'era Lee che commentava quello che stava succedendo.
C'era solo e soltanto lui...

Strinsi il manico della scopa fino ad avere le nocche bianche. A Harry mancavo dieci metri alla terra.

Mi diedi un ultima grande spinta e lo presi al volo, impedendo che di sfracellasse al suolo.

Mi fermai a terra facendolo sdraiare delicatamente.

«Harry...» sussurai.

«Cosa è successo?» sentì chiedere dalla Mc Gonagall

«Harry! Professoressa Harry non si è sentito molto bene in questi giorni ma le spiego tutto più tardi » disse la Granger che era venuta lì insieme all'insegnante.

«Dobbiamo portarlo in infermeria ora» disse lei.

«Ci penso io.» dissi io sicuro.

«Eh?» chiese la Mc Gonagall

«Ho detto che ci penso io.» risposi io per poi alzarmi e delicatamente posare io braccio di Harry sulle mie spalle per sorreggerlo e tirarlo su.

«Signorino Malfoy io credo che...» disse lei ma fu interrotta dalla Hermione «Mi scusi professoressa ma credo che per Harry sia urgente andare e penso che Draco sia perfettamente in grado di portare Harry fino all'infermeria.» disse lei sicura guardando la professoressa.

«E va bene ma si sbrighi Malfoy che abbiamo passato già troppo tempo qui a chiaccherare! Su via! Vada!» disse lei.

*

Io cominciai a camminare; era svenuto ma a fatica riuscì comunque a trasportarlo fino all'entrata della scuola.

Era pesante e dovetti mettercela tutta per non inciampare.

~Drarry~ Quella sottile e stupidissima lineaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora