Cap.#43

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Canzoni da ascoltare:

*Walking the Wire (Imagine Dragons)
*Renegades (X Ambassador a)
*What about us (P!nk)

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*

Pov Harry:

«Vuoi che venga con te?»

«No, sta tranquillo» disse Draco guardandomi serio dall'entrata dell'ufficio della preside.

Dopo esserci confrontati avevamo finalmente deciso di dire tutto alla McGonagall riguardo a Max.
Era passato un mese dallo scontro in corridoio, e aveva continuato a lanciare insulti sia a me che a Draco.
Il biondo aveva però deciso di andare denunciarlo da solo, diceva che doveva imparare ad affrontare i problemi, non poteva assecondarli per sempre.

«Sei sicuro?» chiesi aggrottando leggermente le sopracciglia e guardandolo insicuro.

«Si, te l'ho detto, devo farlo da solo.» disse lui con sicurezza.

Lo guardai negli occhi per qualche secondo.

«Va bene, ci vediamo più tardi allora» dissi guardandolo con un sorrisetto incoraggiante, lui annuì soltanto in risposta e sorrise.

Lo vidi prendere un respiro profondo e sparire dietro le porte dell'ufficio della preside...

«Harry!» sentì dire da una voce che mi riscosse dai miei ricordi.

Mi guardai intorno spaesato trovandomi vicino Hermione che mi osservava irritata.

«Eh?» chiesi confuso

«Mi stai ascoltando?» disse lei guardandomi negli occhi.

«Ehm...no» dissi in modo imbarazzato ma schietto.

La vidi sbuffare infastidita.
«Come al solito... Ti stavo chiedendo sei lo hai chiesto a Draco.»

«Cosa?»

«Ma non ti ricordi mai nulla vero?
Gli hai chiesto se vuole stare con noi dai Weasley durante le vacanze natalizie?»

Eravamo già arrivati a dicembre...
Dopo l'espulsione di Max sotto ordine della McGonagall, novembre era passato velocemente, davvero molto velocemente.
Io e Draco eravamo fidanzati da un mese e passavamo più tempo possibile insieme, cercando in qualche modo di colmare il tempo che avevamo perso in questi anni.
Eppure quasi nessuno sapeva ancora della nostra relazione.
E ora erano arrivate le vacanze di Natale, e avevo avuto l'idea di invitare Draco a festeggiare alla Tana insieme ai Weasley e soprattutto insieme
a me...

«Ah...quello. No, non glielo ho ancora chiesto, perchè?» chiesi tra il confuso e l'imbarazzato.

«Come perchè? Lo sai che domani è l'ultimo giorno di scuola?
Devi dirglielo adesso. Quindi vai!» disse lei guardandomi male.

«Ok...» risposi alzando le mani in segno di arresa e alzandomi dalla tavola apparecchiata per la cena.

Appena fuori dalla Sala Grande tirai fuori dalla cartella la Mappa del Malandrino sperando che così lo avrei potuto trovare prima.

Feci vagare il mio sguardo sui nomi delle persone all'interno della scuola fin quando non vidi quello del biondo muoversi nei corridoi dei sotterranei.

Rimisi la mappa nella cartella e mi incamminai.

*

Arrivato ai sotterranei lo vidi avviarsi verso il dormitorio delle serpi.

~Drarry~ Quella sottile e stupidissima lineaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora