Cap.#36

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Canzoni da ascoltare:

*When We Were young (Adele)
*Thought the Valley (Shaw James)
*Angel with a shootgun (The Cab)

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Pov Harry:

I giorni dopo quella serata con Draco passavano in fretta.
Avevamo passato tanto tempo insieme dopo quell'evento.
Siamo anche andati ad Hosmage insieme, dove lui mi ha fatto una sorpresa...

«Draco dove vuoi portarmi?» chiesi curioso
«Tu seguimi e basta.» disse lui sorridendo divertito.
Mi prese la mano e trascinandomi accelerando il passo.

Avevamo passato tutta la giornata ad esplorare negozi, botteghe e bar. E d'un tratto mi aveva detto che voleva "darmi una cosa".

Ci fermammo e lui si girò verso di me.
«Chiudi gli occhi» disse lui

«Cosa?»

«Ti fidi di me?» mi chiese lui guardandomi negli occhi.

Avrei tanto voluto perdermi in quelle due pozze argento...

Sbuffai «Si mi fido...»

«Perfetto! Allora chiudi gli occhi e dammi le mani.» disse sorridendo tra il divertito e l'eccitato.

Io roteai gli occhi al cielo per poi chiuderli, alzando le braccia verso Draco, che me le prese iniziando a trascinarmi.

L'unica cosa che percepivo era il brusio della gente intorno a noi e Draco che mi dava indicazioni su come muovermi, facendomi rischiare cadere ogni tanto.

«Eccoci! Ma non aprire gli occhi! Mi raccomando.»

Io annuì
Sentì una porta aprirsi e Draco che mi tirava verso di sé.

Forse eravamo entrati in qualche negozio o bottega, perchè non si sentiva più il rumore della gente intorno a noi.
Quel luogo aveva un odore buone.
Lo so è strano ma ogni luogo ha un odore.
E questo è buonissimo.

«Draco dove siamo?» chiesi trattenendomi dall'aprire gli occhi mentre lui mi lasciava le mani.

«Stai tranquillo... Quando te lo dirò io aprì gli occhi.» disse.
Doveva essere andato dietro di me perché avevo sentito le sue mani posarsi sulle mie spalle facendomi sussultare.

«Ok...» dissi con un filo di voce

«Allora... uno ...» disse avvicinando la testa al mio orecchio.

«... due ...»
Sentivo la curiosità crescere sempre di più.

«...tre!»
Disse e io aprì gli occhi.

Quelli che vidi mi lasciò asbalordito.

Una civetta si presentò davanti a me, completamente nera.
Nera come la pece.
Aveva un aspetto quasi misterioso, ma non incuteva timore, era...curiosa, si, "curiosa" è la parola giusta...

«Ecco la sorpresa! Ti piace?» chiese lui insicuro

«Draco è...»

«Se non ti piace dimmelo, potremmo prenderla un altra, o non prenderne proprio una se non vuoi oppure...» lo vidi ingarbugliarsi con le sue stesse parole, era adorabile.

~Drarry~ Quella sottile e stupidissima lineaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora