~Drarry~ Quella sottile e stupidissima linea

Cap.#24

Canzoni da ascoltare

*Io ti aspetto (Marco Mengoni)
*Ogni istante (Elisa)
*Fix you (Coldplay)

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Pov Harry:

Ero tornato nel dormitorio e dopo aver studiato per circa 2 ore, finalmente potei mettermi sotto le coperte.

Dopo poco mi addormentai sotto il tepore delle coperte...

*

«Harry! Harry svegliati!» disse qualcuno e mi sentì scuotere.

Volevo svegliarmi e alzarmi ma i muscoli non rispondevano ai comandi.

«Spostati Ron fai provare a me!»

«Ma Herm lo vedi che non si sveglia! Chiamiamo un professore!»

«No Ron! Ti ho detto di lasciarmi provare!»

«Va bene...»

«Aguamenti!» sentì dire prima che un getto di acqua fredda mi colpisse in faccia.

Mi alzai di colpo.

Sentivo il sangue pulsarmi nel cervello mentre la cicatrice continuava a bruciare.

Mi portai le mani alle tempie.

Finalmente misi a fuoco cosa avevo davanti.

C'erano Ron ed Hermione con un espressione preoccupata in volto.

Herm aveva la bacchetta in mano, visto che era stata lei a lanciare l'incantesimo.

«Harry stai bene?!» le sentì dire mentre mi saltava al collo abbracciandomi.

«Ehm credo di sì... Ma che cos'è successo?» in effetti ormai il mal di testa era di un dolore sopportabile ma la cicatrice non voleva cessare di bruciare.

«Beh...Stavi urlando e ti dimenavi, nel sonno. Gridavi parole senza senso.
Io mi sono preoccupato e ho cercato in tutti i modi di svegliarti ma senza risultati quindi ho chiamato Herm che ti ha lanciato un Aguamenti in faccia e siamo arrivati ad ora...» disse Ron.

«Ah, ecco perchè sono zuppo...» dissi io cercando qualcosa con cui asciugarmi

«Io ti vado a prendere un asciugamano!» disse Ron alzandosi e dirigendosi verso il bagno.

«Scusa Harry...» dissi Hermione sorridendo imbarazzata.

«No Herm non ti devi scusare. Se non ci fossi stata tu forse starei ancora urlando nel sonno!» dissi ridacchiando.

«Ecco tieni...» disse Ron porgendomi l'asciugamano dopo essere tornato dal bagno.

«Grazie Ron» dissi io prendendolo e asciugandomici.

«Ma Harry... Hai avuto un incubo, giusto?» mi chiese Hermione con sguardo interrogativo.

«Penso proprio di sì...»