Canzoni da ascoltare:
*Love and war (Fleurie)
*A winter tale (Queen)
*Snowman (Sia)************************************
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Pov Draco:
«Mamma!» appena la porta di casa mia si aprì vidi il volto sorridente di mia madre accogliermi, sentì il cukore scaldarsi e non riuscì a trattenermi dal saltarle addosso.
«Mi eri mancata...» dissi mentre mi stringevo a lei senza smettere di sorridere.«Oh Draco mi sei mancato anche tu...» disse lei sorridendo e ricambiando il mio abbraccio.
«Che maleducato Draco! Non mi hai avvertito che sarebbe venuto anche Harry» mi disse lei, appena ci fummo separati.
«Ehm... scusa» dissi semplicemente stringendo le spalle.
«Se sono di disturbo me ne posso andare signora Malfoy, so che non vede da tanto suo figlio Draco e non vorrei privarvi neanche di un secondo del tempo che potreste passare insieme» disse Harry con tono gentile ed educato.
«Oh Harry, per primo chiamami pure Narcissa e secondo, non disturbi affatto. È un piacere averti qui.
E, sinceramente, speravo venissi così da poter finalmente conoscere il fidanzato di mio figlio, sai, Draco mi parla sempre di te nelle sue lettere e...»«Mamma!» dissi a denti stretti irritato sentendo il viso andare a fuoco per l'imbarazzo.
«Che c'è? Stavo solo...»
«Il piacere è tutto mio Narcissa, anche Draco mi parla spesso di lei, e dal modo in cui lo fa si capisce perfettamente quanto le voglia bene» ci interruppe Harry sorridendo a mia madre prima di spostare il suo sguardo su di me.
Io arrossì ancora di più senza riuscire a trattenere un sorriso. Provai a coprirlo con la sciarpa che portavo al collo mentre speravo che avrebbe associato il rossore delle guance al freddo di Dicembre.Mia madre ci osservò per qualche secondo prima di sorridere anche lei.
«Su entrate, starete morendo di freddo qui fuori!» effettivamente mi madre aveva ragione, faceva veramente freddissimo.
Posammo giacche e sciarpe sull' appendiabiti e mi catapultai davanti al camino acceso sospirando felice quando sentì il calore riscaldarmi finalmente le mani.
Non importava quante paia di guanti io abbia indossato, avrei comunque avuto dei ghiaccioli al posto delle dita per tutto l'inverno.«Hey, la prossima volta che hai freddo dimmelo, potevo darti la mia giacca, era più pesante della tua» sentì la voce di Harry alle mie spalle.
È vero lo avevo abbandonato all'entrata visto che ero corso nel salone, ma desideravo avere ancora un minimo di sensibilità alle dita.«Non fa niente, mi basta stare un po' qui davanti al fuoco e passa tutto, tranquillo» gli dissi mentre strofinavo le mani una contro l'altra in cerca di calore.
«Ok, ma ti devi sbrigare, tra pochi minuti tua madre ci vuole a tavola» dissi prima di abbracciarmi da dietro appoggiando il suo mento sulla sua spalla e facendomi passare dei piacevoli brividi lungo la schiena, questa volta non dovuti al freddo.
«Cosa fai?» gli chiesi ridacchiando per quella situazione.
«Non si vede? Ti sto riscaldando così andiamo prima a mangiare» mi rispose stringendomi di più a se.
«Ah, davvero? Solo per questo...» girai il viso verso di lui ma non riuscì a concludere la mia frase quando incontrai il suo occhi verde smeraldo.
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~Drarry~ Quella sottile e stupidissima linea
Fanfic[⚠️IN CORSO⚠️] [⚠️IN CONTINUA REVISIONE ⚠️] Estratto: "E non è stato un errore, ne lo sei tu." "E se ti sbagliassi?" mi chiese lui guardandomi amareggiato con ancora il viso rigato dalle lacrime Io sospirai "Beh, se amarti fosse uno sbaglio... Allor...