Why you? - Bakugou Katsuki x reader

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BAKUGOU POV.

"Oh vaffanculo Bakugou, mi hai tagliato la strada!" esclamò T/N dandomi un calcio sulla gamba.

Osservava concentratissima lo schermo della televisione con la lingua tra le labbra mentre premeva e muoveva frettolosamente i tasti del joystik tra le mani.

Sorrisi beffardamente, ma un secondo dopo vidi la macchina di T/N superarmi e farmi sbandare sulla corsia opposta.

"Stronza, pensi che ti faccia vincere così facilmente?" ringhiai in risposta.

Dopo qualche minuto passato ad insultarci a vicenda la partita finì con la mia macchina che tagliò per prima il traguardo ed osservai lo schermo con espressione fiera incrociando le braccia.

T/N invece aveva un'espressione arrabbiata e mi venne quasi da ridere.

"La prossima volta ti distruggo, lo giuro." mormorò indicandomi con un dito.

"Si, come no."

La vidi sospirare per poi passarsi una mano tra i capelli.

"Penso sia meglio metterci a fare qualcosa." disse guardando l'orologio appeso alla parete.

Annuii solamente e mi alzai per aprire il computer e finire il PowerPoint che avevamo preparato.

Entrambi ci sedemmo davanti alla scrivania ed iniziammo a discutere dei dettagli mancanti.

A dispetto di quanto avevo immaginato avevamo lavorato bene e in modo costante e, nonostante alcuni scontri non proprio leggeri, eravamo riusciti a metterci d'accordo ed a portare avanti il progetto senza particolari intoppi.
Non mi era mai capitato di riuscire a passare così tanto tempo con qualcuno senza cedere ai miei istinti e cacciarla a calci in culo e mi sorpresi di me stesso.

Passarono alcune ore senza che ce ne accorgessimo e lanciai un'occhiata a T/N vedendola sbadigliare per poi riportare gli occhi sullo schermo del mio portatile.

"Allora..." iniziò. "Manca solamente da fare una slide sulla Poesia che si sviluppa nel periodo Meiji e aggiungere delle cose per quanto riguarda il movimento del Romanticismo in quell'epoca."

Si interruppe a causa di un altro sbadiglio e si passò stancamente una mano sul viso.

Diedi un'occhiata allo schermo notando che si erano ormai fatte le dieci di sera e realizzai di aver saltato il mio solito allenamento serale.

"Siamo dei deficienti. Ichiyō Higuchi è la rappresentante più importante della prima fase della letteratura femminile e non l'abbiamo scritta."

La vedevo estremamente stanca, tanto da non riuscire a mantenere gli occhi aperti e fissi sullo schermo.

"Lascia, scrivo io." dissi scansandole le mani con poca delicatezza dalla tastiera vedendo che aveva già ripreso a scrivere.

Percepii il suo sguardo addosso ma non dissi niente e continuai a premere velocemente le dita sulla tastiera. Ero fin troppo stanco anche io per poter urlare.

"Fatto." esclamai dopo un pò lasciandomi andare sullo schienale della sedia.

Portai indietro la testa per poi guardare il soffitto e chiudere gli occhi per poter godere di quel momentaneo silenzio che riempiva la stanza, rotto solamente dai nostri respiri.

"KATSUKI!"

"Oh merda..." sospirai.

"SCENDI, ORA!"