𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝘁𝗿𝗲♡

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"ecco il suo resto" fece Liam, sorridendo alla vecchietta da dietro il bancone della caffetteria.

*din don*

"salve e benv- oh ciao Zayn" salutò il castano, sorpreso di vederlo all'interno del bar. "ciao Lee" rispose lui raggiante. "tra cinque minuti chiudo, poi arrivo da te" spiegò velocemente vedendo un altro cliente arrivare. "ecco a lei, buona giornata".

"okay, dimmi tutto Zay" fece Liam accomodandosi di fronte al moro. "uhm in realtà non c'è niente di particolare" rispose il ragazzo. "oh, è che non ti ho mai visto qui, quindi pensavo ci fosse qualcosa di importante da dirmi" spiegò il castano sempre sorridendo.

"beh, in effetti qualcosa c'è. Che ne dici di uscire stasera?" chiese Zayn. "oh, è una magnifica idea" esclamò Liam felice. "bene, ti passo a prendere verso le otto" fece poi. "oh uhm okay" rispose il castano.

Entrambi uscirono dall'edificio e si diressero verso le rispettive case. "oh ciao figliolo, cosa ti preparo per cena?" domandò Karen al figlio. "niente mamma, stasera esco" fece lui sbrigativamente.

"oh tesoro, è da tanto che non vedo Harry, posso salutar-" ma Liam la interruppe "non esco con Harry". "CON CHI ESCI SCUSA?"

"oh, ciao anche a te Nicky" ghignò. "lo sai che odio quando mi chiami Nicky" rispose la sorella. "sì, beh, comunque non ti interessa" tagliò corto lui. "oh scommetto che è quel moro tanto carino di cui mi ha parlato Gemma"

"eddai Ruth, non ti ci mettere anche tu" ma nessuna lo ascoltò. "com'è che si chiamava? Zan-Zin-Zack-"
"ZAYN. Si chiama Zayn, okay?" confermò perdendo la pazienza. "sì ma non ti scaldare eh" lo rimproverò Nicola.

***

"sono a casa" gridò Zayn chiudendo la porta. "QUINDI? CHE HA DETTO?" esclamò Safaa. "lo passo a prendere alle otto, ma non dire niente a Doni- CIAAAAAAO SORELLONA"

"con chi esci, dove vai e a che ora torni. Dimmelo. ORA" fece con tono diplomatico la ragazza. "non sono fatti tuoi, non sono fatti tuoi e, OH GUARDA, NON SONO FATTI TUOI" rispose il ragazzo imitandola.

"di chi ti sei innamorato sta volta. Il solito drogato sbruffone?" ipotizzo Waliyha, sbucando dalla porta del salotto. "credimi, è tutto fuorchè quel tipo di ragazzo" rispose il moro, con occhi sognanti. "certo che sta volta sei proprio innamorato perso" constatò Doniya.

"non sarà mica quello con cui ti ho visto parlare a pranzo" ipotizzò Safaa. "tu pensa quel che vuoi, io mi devo preparare" rispose il fratello, chiudendosi in camera.

"okay, dicci tutto ciò che sai su quel ragazzo" fece Waliyha alla sorellina. "allora, si chiama Liam, è castano, occhi nocciola, alto, credo faccia boxe, è socievole e un bravo ragazzo. Sua sorella è in classe con me. Magari riesco a trovare una foto"

"questo sì che è musica per le mie orecchie sorella" esclamò Doniya. "e questo lo è per le mie" ghignò Waliyha mostrando alle ragazze un video di Liam che cantava. "ci credo che si è innamorato" esclamò Doniya.

"vi assicuro che non ho sentito che parlavate di Liam" strillò Zayn scendendo le scale finendo di sistemarsi i capelli, prendendo le chiavi, partendo verso casa Payne.

***

"salve, sono Zayn Malik, molto piacere" salutò cortesemente il moro. "oh, ciao tesoro, io sono Karen, la madre di Liam, accomodati pure, vado a chiamarlo" rispose la madre.

"CIAO, IO SONO NICOLA" gridò la ragazza dalla stanza accanto, avvicinandosi a lui. "posso parlarti un attimo in privato?" gli chiese poi. Zayn annuì e i due si spostarono in balcone. "allora. Quando avete intenzione di farmi diventare zia?" chiese Ruth comparendo dietro Nicola, facendo sobbalzare Zayn.

𝐉𝐔𝐒𝐓 𝐌𝐈𝐍𝐄♡ || 𝐋𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐒𝐭𝐲𝐥𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧, 𝐙𝐢𝐚𝐦 𝐌𝐚𝐲𝐧𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora