Blackmail

Taken?

Courtney's pov
Tornai a casa e notai che era tutto abbastanza silenzioso.
<Pranzo di famiglia> disse Duncan venendomi da dietro.
<Ho detto che stavo male e che tu eri a pranzo dalla tua amica> continuò avvicinandosi.
<Già so cosa mangerò> dissi incrociando le braccia al petto.
<Possiamo oscurare tutto> mi sussurrò all'orecchio.
Mi prese poi per un braccio e mi trascinò in camera.

Chiuse le persiane, cercò di fare il tutto più buio possibile e ci riuscì.
Lo sentii avvicinarsi.
<Cambierebbe qualcosa se avessi un ragazzo?> domandai mentre mi toglieva la maglia.
<Cambierebbe. Cambierebbe per te. Ti obbligherei a lasciarlo> disse buttandomi sul letto.
<Perché?> chiesi sorpresa.
<Ormai sei di mio possesso> disse slacciandosi i pantaloni.

Cominciai a togliere i miei ma poi mi domandai cosa stessi facendo. Mi fermai.
<Vedo che sei impaziente, mi piace> disse finendo di togliermi i pantaloni.
Mi abbassò poi delicatamente le mutande e si abbassò i suoi boxer, quindi entrò dentro di me.

Era delicato, non faceva più male come la sera prima. Continuavo a pensare che fosse una sensazione bellissima ma non l'avrei mai confessato a lui o alle mie amiche, anche se Gwen aveva capito tutto.
Purtroppo fummo molto sbrigativi perché i nostri stavano tornando. Ci rimettemmo velocemente i vestiti e uscimmo da quella stanza come se non fosse successo nulla. Ma era successo. Non potevamo cancellare certi ricordi.

Ci mettemmo sul divano, ognuno col proprio telefono e io mi scrissi con Gwen, sempre desiderosa di dettagli.
Chiedeva se l'avessi fatto ancora ed io le spiegai che era stata una cosa veloce. Chiedeva poi se mi fosse piaciuto. Non potevo mentirle. E poi se ci fosse la possibilità che mi innamorassi di lui. No, mai.

Lui, invece, guardava lo schermo e rideva, forse si stava vantando con qualche suo amico. All'improvviso gli squillò il telefono.

<Chloe, ciao bellissima> disse alzandosi.

Chloe? Chi era questa Chloe? E perché le aveva detto "bellissima"? Che io fossi l'amante? Non volevo essere tanto una persona di m*rda. Ma non potevo chiedergli di Chloe o si sarebbe fatto mille film mentali su "me gelosa".

Finì la chiamata e si sedette nuovamente sul divano stringendomi la coscia.
<Quasi me la fai dimenticare> disse ridendo.
<La tua ragazza?> domandai cercando di capirne di più.
Mi scompigliò i capelli e si alzò andandosene.
<Ci sono tante cose che la piccola Court non sa> disse salendo le scale.
Ero più confusa di quando Gwen si fece... Non ricordo nemmeno il nome della droga. Forse erano semplici funghi allucinogeni.

Scrissi un messaggio a Gwen a quel punto.

Gwen, una mano

Solo una che sto usando l'altra per tenere la marijuana

Duncan è fidanzato, forse. Devo scoprirlo perché non voglio essere l'amante di nessuno

Vogliamo farla fuori così da amante passi a fidanzata?

Ma no! Dobbiamo solo assicurarci che non sia una brutta persona

Ma non lo sei. Lui la sta tradendo, tu non ne sapevi nulla

Ma ora lo sospetto, quindi mi sento davvero male

D'accordo, farò delle ricerche

Gwen era la stalker del gruppo, probabilmente mi avrebbe dato le risposte che aspettavo.

angolo autrice
ecco la queen indiscussa del male, la regina dei rompicoppie, l'idolo di qualsiasi persona malvagia, probabilmente il suo poster è appeso in camera di heather
facciamo un applauso per... chloe!
senza di te il dramma non esisterebbe, ti ringraziamo
peccato che nella prossima storia fai solo la comparsa, niente di personale

angolo autrice eliminato per ansia

stay tuned